Passa ai contenuti principali

FCA protagonista del “Weekend Italiano Storico” di Francoforte


PassioneAutoItaliane.BlogSpot.it - Seguici su Facebook Cliccando QUI

Si è svolta dal 3 al 4 settembre la rassegna "Weekend Italiano Storico" con protagoniste alcune delle più belle vetture italiane d'epoca, appartenenti a collezioni ufficiali e private. Sede della manifestazione l'esclusiva Klassikstadt di Francoforte, un'area industriale dismessa e ora riconvertita in una location suggestiva dedicata alle auto storiche.

Il "Weekend Italiano Storico" è diviso in due eventi principali: il "Giro di Francoforte" (sabato) che ha visto 80 vetture storiche coprire circa 280 chilometri intorno alla città tedesca, con partenza e arrivo presso Klassikstadt; e il "Gran Premio Alfa Romeo" (domenica) con oltre 60 auto da corsa italiane di diverse epoche si sono cimentate in alcuni giri dimostrativi sul circuito realizzato nell'ex fabbrica tedesca.


Al prestigioso appuntamento non poteva certo mancare FCA che ha offerto ai visitatori l'opportunità di conoscere da vicino due modelli leggendari dello Scorpione: Abarth 124 Rally Gr.4 (1975) e Abarth 131 Rally Gr.4 (1976). Si tratta di due rarità appartenenti alla Collezione FCA Heritage, la nuova struttura che coordina tutte le azioni dell'azienda nel mondo dell'automobilismo storico.

Entrambe le vetture d'epoca sono state restaurate dai tecnici nelle nuove Officine Abarth Classiche di Torino. In particolare, il progetto Abarth Classiche si articola su più punti: dall'atelier per il restauro e le certificazioni alla partecipazione e organizzazione di fiere, eventi, raduni e competizioni. Il programma sta riscuotendo grande successo con numerose certificazione già effettuate e numerose prenotazioni sono in lista di attesa. La coerenza tra i modelli attuali e quelli che hanno firmato tanti record automobilistici è uno dei segreti del successo commerciale del brand. Maggiori informazioni sul sito: http://www.abarthclassiche.com.

Rispetto alla Fiat 124 Sport Spider da cui è derivata, la Fiat 124 Abarth Rally Gr.4 è dotata di un motore più potente e il suo peso è notevolmente inferiore grazie al tettuccio e al cofano in fibra di vetro e alle porte in alluminio. A seguito di una messa a punto operata dalla Squadra Corse Abarth, la vettura ha debuttato nella stagione sportiva 1972 ed ha proseguito la propria importante carriera sportiva fino al 1975, per essere poi sostituita dalla 131 Abarth Rally nel 1976. Allestita con un motore da 1,756 litri in grado di erogare 200 CV di potenza, questa vettura può raggiungere una velocità massima di 170 km/h a seconda del rapporto al ponte. Ha al suo attivo due vittorie nel Campionato Europeo Rally (1972 e 1975) e la piazza d'onore del campionato costruttori per quattro stagioni consecutive (dal 1972 al 1975). Al "Weekend Italiano Storico" parteciperà un esemplare con livrea bicolore giallo-rossa, la stessa con cui l'Abarth 124 Spider Rally si aggiudicò il titolo di vice campione mondiale nel 1974 e 1975.

Altrettanto leggendaria la seconda vettura dello Scorpione presente alla rassegna tedesca nell'anno del suo 40esimo anniversario: la Fiat 131 Abarth Rally nella livrea dello sponsor Alitalia esemplare del 1978. Basata sulla carrozzeria a 2 porte della prima serie, la Fiat 131 Abarth Rally era equipaggiata con un 4 cilindri bialbero derivato dal 2 litri Fiat e sviluppato da Abarth. La cilindrata era di 1.995 cm3, e la potenza di 140 CV della versione stradale lievitava sino a 235 in quella da corsa. Era il "periodo d'oro" del cosiddetto gruppo 4: il regolamento tecnico che consentiva la trasformazione di berline familiari "per tutti i giorni" in autentiche auto da corsa.  Al suo debutto nel 1977, con la Fiat 131 Abarth Rally il marchio conquistò per la prima volta il titolo mondiale costruttori. Con i piloti Walter Röhrl e Markku Alén, nel 1978 riuscì a difendere il titolo. Il duo tedesco-finlandese vinse il titolo anche nel 1980 e Röhrl in quell'anno, con quattro vittorie, divenne campione mondiale piloti. Se già nel 1977 e 1978 ci fosse stata una classifica ufficiale dei piloti, Alén sarebbe stato il campione mondiale.

Infine, a conferma del fil rouge che da sempre lega le vetture del passato con quelle di attuale produzione, erano presenti alla manifestazione tedesca le ultime novità del Gruppo FCA - dall'Alfa Romeo Giulia al nuovo Abarth 124 spider, fino agli inarrestabili SUV Jeep -  impegnate sia come vetture di cortesia sia per emozionanti test drive. Inoltre, domenica la potente Giulia Quadrifoglio e l'affascinante Abarth 124 spider hanno svolto il ruolo di Safety Car ufficiale del "Gran Premio Alfa Romeo".

Web Magazine Passione Auto Italiane
Facebook, Google+, Twitter, Instagram e YouTube @Passione_AUTO_Italiane
Render, Foto, Sponsor, Contatti...: redazionewm@outlook.com

Commenti

Post popolari in questo blog

Tavares: "Volevano farmi vendere Alfa e chiudere Lancia"

Se Alfa Romeo è in mano a Stellantis si deve a Carlos Tavares. E anche il fatto che la Lancia non sia stata chiusa è dovuto alle decisioni del manager. A ribadirlo è stato lo stesso amministratore delegato del gruppo Stellantis, che ha dichiarato di essersi opposto alle numerose richieste di vendita del marchio del Biscione e di chiusura del brand di Torino. "Non potete immaginare quante persone mi hanno chiesto di chiudere Lancia quando abbiamo creato Stellantis", ha commentato Tavares parlando dei futuri programmi sportivi dei marchi italiani. "Dovete sapere due cose. Innanzitutto, c'erano molte persone che bussavano alla mia porta per farmi vendere Alfa Romeo. E ho detto di no. E c'erano tante altre persone che mi dicevano che avrei dovuto uccidere Lancia. È imbarazzante: ho detto di nuovo no. Quindi oggi, quello che abbiamo fatto è stato riconvertire il business di Alfa Romeo. Il marchio è redditizio, è posizionato nel segmento premium. L'attività è in cr

Autobianchi A112: Il Piccolo Grande Miracolo Dell'Industria Automobilistica Italiana

Nel vasto panorama dell'industria automobilistica italiana, c'è un'auto che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del settore: l'Autobianchi A112. Questo piccolo gioiello, prodotto tra il 1969 e il 1986, ha conquistato il cuore degli italiani e non solo, diventando un'icona del design e dell'ingegneria automobilistica. Nascita e Sviluppo L'Autobianchi A112 è stata presentata al Salone dell'Automobile di Torino nel 1969, come erede della famosa Bianchina. Progettata da Dante Giacosa, l'ingegnere che ha dato vita a molti successi della Fiat, la A112 era destinata a diventare un successo immediato grazie alle sue dimensioni compatte, alla maneggevolezza e all'efficienza. Design e Caratteristiche Tecniche Il design della A112 era semplice ma accattivante, con linee morbide e un look giovanile. Le sue dimensioni compatte la rendevano perfetta per la guida in città, ma nonostante le sue piccole dimensioni, l'A112 offriva sorprendentem

Nuova Alfa Romeo Junior: La Sportività Si Compatta

Benvenuta Junior, la nuova compatta che riporta la sportività Alfa Romeo nel segmento più grande del mercato europeo. Un simbolico "ben tornato" per coloro che hanno amato Giulietta e Mito, e un caloroso benvenuto a una nuova generazione di Alfisti. Junior definisce i canoni di bellezza nel segmento con il suo design italiano, opera del Centro Stile Alfa Romeo di Torino, offrendo una connessione emotiva al primo sguardo grazie alla reinterpretazione degli stilemi tipici del marchio. Con una dinamica di guida best-in-class, Junior  porta il tipico piacere di guida Alfa Romeo nel segmento delle compatte grazie a soluzioni tecniche specifiche sviluppate dalla stessa squadra che ha progettato la Giulia GTA. Offrendo comfort e praticità ai vertici del segmento, Junior vanta il bagagliaio più capiente tra i competitor premium e soluzioni come l'Alfa Romeo Cable Organizer. Junior è "Elettrica", con batteria da 54 kWh e proposta in due varianti di potenza: 156 CV e la t

Alfa Romeo: non va bene Milano? Allora “Alfa Romeo Junior!”

In una delle settimane più importanti per il futuro di Alfa Romeo, un esponente del governo italiano dichiara che l’utilizzo del nome Milano, scelto dal marchio per chiamare la nuova compatta sportiva appena presentata, è vietato per legge. Il nome Milano, tra i favoriti del pubblico, era stato scelto per rendere tributo alla città dove tutto ebbe origine nel 1910. Non è la prima volta che Alfa Romeo chiede il parere del pubblico per scegliere il nome di una vettura. Successe già nel 1966 con la Spider 1600: in quel caso il nome scelto dal pubblico era stato Duetto. Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Alfa Romeo Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione. Il team Alfa Romeo ringrazia il pubblico per l’enorme numero di feedback ricevuti, la rete dei concession

Serie Speciale FIAT Pandina

Dotata di nuovi Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS), di un nuovo quadro digitale e di un nuovo volante, questa serie speciale è la Panda più tecnologica e sicura di sempre. Con il lancio della nuova Pandina, FIAT compie un enorme salto nel futuro, migliorando l'esperienza del cliente attraverso importanti sviluppi in termini di sicurezza e tecnologia, pur mantenendo la versatilità e l'accessibilità tipiche del suo modello iconico. La serie speciale Pandina presenta importanti aggiornamenti in termini di ADAS, come di consueto per FIAT offrendo soluzioni semplici alle esigenze del cliente, non per la ricerca della tecnologia come è sempre stato per la Panda. La dotazione di serie comprende nuovissime funzioni pensate per assistere il guidatore sia in città che fuori: il sistema di Frenata automatica d'emergenza, per ridurre i tamponamenti, come ad esempio nel traffico cittadino; il Sistema di mantenimento della carreggiata; il Rilevatore di stanchezza per avvisa

Le nuove Lancia sono pronte

Dopo la Ypsilon, la Lancia ha altri modelli davanti in programma, con altre cinque auto, tra modelli nuovi e versioni ad alte prestazioni. L'anno prossimo arriverà la Ypsilon HF, a trazione anteriore con motore da 240 CV, ma nel 2026 e nel 2028 verranno presentate due vetture: l'ammiraglia Gamma e la segmento C Delta. Entrambe avranno una declinazione sportiva HF Integrale, che verrà svelata l'anno successivo al debutto, si baseranno sulla piattaforma Stla Medium del gruppo Stellantis e verranno prodotte in Italia. Per entrambi i modelli il Centro Stile Lancia ha già finalizzato il design. Carlos Tavares, ad del gruppo Stellantis, durante il weekend della tappa italiana della Formula E a Misano, ha parlato di queste due auto. "Come ben sapete, ora stiamo rilanciando il marchio Lancia, partendo dalla nuova Ypsilon che avete già visto", ci ha detto Tavares. "Ma c'è dell'altro in cantiere. Sono stato a Torino questa settimana per convalidare i prossimi m

Risultati dell’Assemblea generale 2024 di Stellantis

Stellantis N.V. (“Stellantis”) ha annunciato oggi che tutte le delibere sottoposte all’approvazione degli azionisti durante l’Assemblea generale annuale (AGM) tenutasi oggi in presenza e trasmessa in diretta sul sito web di Stellantis sono state adottate, compresa la proposta di approvare la distribuzione di un dividendo di 4,7 miliardi di euro sulle azioni ordinarie. La ripartizione proposta comporta un pagamento ai detentori di azioni ordinarie di 1,55 euro per ogni azione ordinaria in circolazione. Gli azionisti in possesso di azioni ordinarie negoziate al NYSE riceveranno 1,651680 USD per ogni azione ordinaria al tasso di cambio ufficiale USD/EUR riportato dalla Banca Centrale Europea al 15 aprile 2024. Il pagamento sarà effettuato attingendo dagli utili indicati nei conti annuali del 2023. Il calendario atteso per le azioni ordinarie quotate al New York Stock Exchange, all’Euronext Paris e all’Euronext Milan sarà il seguente: (i) data di stacco 22 aprile 2024, (ii) data di registr

In Germania la nuova Alfa Romeo Junior è già ordinabile

L'Alfa Romeo sta aprendo gli ordini in Germania per l'Alfa Romeo Junior, che attualmente sta attirando molta attenzione a causa del suo cambio di nome - in precedenza Alfa Romeo Milano. L'edizione di lancio SPECIALE, particolarmente equipaggiata, parte da 31.500 euro [1] per l'Alfa Romeo Junior Ibrida SPECIALE con tecnologia ibrida a 48 volt [consumo di carburante 5,2 l/100 km; Emissioni di CO2 117 g/km; Classe CO2 : D; (valori combinati secondo WLTP)]. L’Alfa Romeo Junior Elettrica SPECIALE ad alimentazione elettrica al 100% offre un’autonomia combinata fino a 410 chilometri e parte da 41.500 euro [consumo elettrico 15,6 -15,0 kWh/100 km; Emissioni di CO 2 0 g/km, CO 2 classe A (valori combinati secondo WLTP)]. La nuova Alfa Romeo Junior può ora essere ordinata in Germania. Al momento del lancio sul mercato, il SUV compatto, che si distingue per il suo design italiano unico e il look sportivo, è disponibile nell'edizione introduttiva SPECIALE particolarmente equipa

Lancia e Alfa Romeo torneranno nelle competizioni

L'Alfa Romeo e la Lancia torneranno nel mondo delle corse, a dirlo è Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo. Il "quando" è ancora da decidere ma il futuro è già tracciato. "È chiaro che a un certo punto Alfa Romeo tornerà nel motorsport, perché fa parte del DNA del marchio, è parte della sua storia. E sentiamo di avere la responsabilità di mantenere vivo il valore del marchio nelle corse. Discussioni a riguardo sono già in corso tra Jean-Marc Finot e il Jean-Philippe Imparato. Ma la decisione, molto probabilmente, non verrà presa prima della fine dell’anno. E quindi non posso ancora rispondere alla tua domanda su quale tipo di partecipazione avremo, perché non è ancora deciso". Bisognerà dunque attendere ancora diversi mesi prima di capire in quale campionato vedremo tornare il Biscione: le opzioni sul tavolo sono molteplici, dalla Formula E al Wec o, perché no, un ritorno in grande stile in Formula 1 o nei campionati a ruote coperte. Quello che è c

Origini del nome Alfa Romeo Junior

Dopo il successo della Giulia e della sua versione coupé Giulia Sprint GT, disegnata da Giugiaro per Bertone, l’obiettivo di Alfa Romeo è quello di attrarre un pubblico più giovane, nuovo e desideroso di avere una vettura brillante ed esclusiva senza però eccedere nelle spese di acquisto e gestione. Il 26 settembre 1966 viene presentata a Blocco la GT 1300 Junior che, rinunciando al nume “Giulia”, è la capostipite di una nuova generazione di Alfa Romeo. Con Junior verranno infatti identificate anche le versioni analoghe della gamma Spider. La principale variante meccanica è l’adozione del propulsore bialbero di 1290 cc che – grazie all’alimentazione singola e ad una nuova fasatura – eroga 89 CV per una velocità massima di oltre 170 Km/h solo di poco inferiore a quella della 1600 e in grado di garantire prestazioni e piacere di guida di alto livello. Anche la carrozzeria viene aggiornata con un allestimento dedicato e più giovanile. Con quasi 92mila esemplari venduti, la GT 1300 Junior