Passa ai contenuti principali

Fiat Professional apre l’ordinabilità del Nuovo Ducato 2021




Presso tutti i concessionari Fiat Professional in Italia è ora possibile ordinare il Nuovo Ducato di Fiat Professional.

Il modello è leader tra i veicoli commerciali in Europa nel 2020 grazie a 40 anni di innovazione continua a fianco dei clienti.

Forte di questa base, Ducato si rinnova per essere sempre un passo avanti alla concorrenza, unendo alle sue caratteristiche eccellenti di portata, volumetria, efficienza e flessibilità, l’innovazione basata su Connettività, Sicurezza, Comfort, Efficienza e Stile.

Con il lancio del Nuovo Ducato, si completa la gamma del modello, cui si era di recente aggiunto E-Ducato, il primo Ducato 100% elettrico.

 


Presso tutti gli showroom Fiat Professional si può ora ordinare il Nuovo Ducato 2021, giunto alla sua ottava serie. Il modello di punta della gamma Fiat Professional, lanciato nel 1981, porta splendidamente i suoi 40 anni e li ha celebrati alla grande già nel 2020, risultando il veicolo commerciale leggero più venduto in Europa.


 


Già best in class per capability grazie alla gamma “all forward” più ampia sul mercato, cui si è di recente aggiunto E-Ducato, il primo veicolo commerciale 100% elettrico di Fiat Professional, il Nuovo Ducato punta non solo a confermare il suo ruolo di leader, ma a migliorarsi per essere sempre pronto a ogni missione e a soddisfare tutti i bisogni di carico e mobilità dei suoi clienti, che gli riconoscono da sempre il primato per efficienza, flessibilità e un upgrade continuo, che gli ha consentito di diventare il veicolo commerciale più venduto in Europa dopo 40 anni di continui successi.


 


Con questo obiettivo nel mirino, Nuovo Ducato ribadisce la sua leadership e il suo essere sempre un “passo avanti” rispetto alla concorrenza puntando su tecnologia e connettività e rinnovando anche il design e l’aspetto generale degli interni. Una nuova configurazione interamente digitale della strumentazione interna, grazie al Full Digital Cockpit in grado di restituire con immediatezza e chiarezza le informazioni e gli avvisi più utili per il viaggio, dalla navigazione agli assistenti alla guida, offre un elevatissimo grado di flessibilità grazie alla riconfigurabilità ed alla interazione con il sistema di infotainment Uconnect, per adattarsi al meglio alle richieste del guidatore. A questo si aggiungono le nuove interfacce Uconnect con schermi fino a 10”, un sistema di radionavigazione completo al top della categoria che incorpora mappe TomTom 3D e interfaccia Apple Car Play/Android Auto con sistema wireless, attraverso il quale è possibile, con un semplice tocco, accedere ai controlli più importanti del veicolo. Completano l’offerta di nuove radio la Uconnect 7” sempre con interfaccia wireless Apple Car Play/Android auto e Uconnect 5”. Il design rinnovato degli interni viene arricchito da una plancia ridisegnata, un volante ed un pomello cambio nuovo, nuovi pannelli porta e comando del climatizzatore automatico.


 


Grazie all’architettura elettrica completamente rinnovata, Nuovo Ducato porta a bordo una nuova grande offerta di sistemi di Sicurezza e Assistenza alla guida, volti a migliorare l’esperienza su strada e rendere il Ducato un ambiente di lavoro o di svago più sicuro. Il Nuovo Ducato infatti si proporrà come il primo veicolo commerciale leggero con guida autonoma di livello 2 offrendo un range completo di Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS) sia in marcia sia in fase di parcheggio, presto disponibili nei concessionari. Dal controllo della velocità a quello della frenata per gli ostacoli improvvisi come pedoni e ciclisti, dal riconoscimento dei segnali stradali al monitoraggio dell’attenzione di guida del conducente, fino ad arrivare al cruise control adattativo con funzione stop and go, al mantenimento della corsia di marcia ed al traffic jam assist, che mantiene un controllo attivo sulla traiettoria del veicolo, tenendo in considerazione le condizioni di traffico. L’utilizzo combinato di questi tre ultimi ADAS permette al Nuovo Ducato di raggiungere il livello 2 di guida autonoma in cui il veicolo assiste autonomamente il guidatore durante le operazioni di guida, accelerazione e frenata. Un risultato unico, mai finora raggiunto da un veicolo commerciale.


 


Completano la ricca dotazione di sistemi di ausilio alla guida ed al parcheggio il Digital Central Mirror che proietta in digitale, migliorandola, l’immagine posteriore sostituendo il retrovisore, il migliorato sistema ESC con Cross Wind Assist e Trailer Stability Control e l’Active Park Assist, l’assistente semi autonomo per le manovre di parcheggio in parallelo e perpendicolare.


 


Inoltre il boom e l’attesa affermazione, anche in futuro, dell’e-commerce e delle consegne a domicilio comportano nuove esigenze e richieste in termini di comfort alla guida. Nuovo Ducato offre la sua risposta con soluzioni pratiche e intelligenti come il Keyless Entry and Go per aprire e chiudere le porte della cabina e del vano di carico e avviare il motore senza chiave, il freno di stazionamento elettrico per ridurre gli ingombri in cabina e facilitare gli spostamenti, il sedile passeggero Eat and Work che, ribaltato, diventa un comodo spazio per lavorare o fare uno spuntino, il compartimento per ricaricare in modalità Wireless i cellulari o ancora le doppie prese USB di tipo A e C, la presa di corrente ad alta tensione a 230 V, pannelli porta più ampi e capienti, il parabrezza riscaldato con resistenze elettriche interne per un rapido sbrinamento del vetro o le sospensioni pneumatiche autolivellanti, per abbassare la soglia di carico facilitando le operazioni di carico e scarico.


 


Sedili dal look più moderno e con nuove imbottiture offrono più spazio e comodità, il nuovo servosterzo elettrico su tutta la gamma diventa più preciso e maneggevole in ogni condizione di marcia e di portata ed il volante più piccolo e dal diametro di sterzata ridotto ridefiniscono il concetto di comfort all’interno della nuova cabina del Ducato, a tutto vantaggio dell’ergonomia e della riduzione dello stress per conducenti e passeggeri sottoposti a impegni lavorativi sempre crescenti.


 


Anche in termini di motorizzazioni, Nuovo Ducato conferma la sua tradizionale esperienza nel mondo dei veicoli commerciali leggeri rinnovando completamente la gamma motori sviluppati secondo le normative Euro 6D-Final e ampliando la gamma disponibile con omologazione Heavy Duty. I nuovi motori diesel Multijet3, basati sulla esclusiva e nuova architettura H3 power sviluppata interamente in casa Stellantis, raggiungono la terza generazione e consolidano i loro punti di forza, offrendo una migliore efficienza grazie al peso ridotto (a tutto beneficio della portata) e alla diminuzione dei consumi e delle emissioni di CO2 (fino a -7%, risultato Best in Class). Viene inoltre incrementata la durabilità, caratteristica fondamentale per un motore dedicato all’utilizzo gravoso tipico dei veicoli commerciali e il comfort, grazie ad una maggiore elasticità e minore rumorosità rispetto alla generazione di motori precedenti. La gamma si articolerà tra quattro livelli di potenza (120, 140, 160, 180 cavalli) con un nuovo migliorato cambio manuale a 6 marce, disponibile su tutti e quattro i livelli ed il sempre apprezzato cambio automatico “9Speed” a 9 rapporti, disponibile sui livelli di potenza 140, 160 e 180 cavalli. La gamma Heavy Duty, a disposizione sui tre livelli di potenza più elevati, con cambio manuale ed automatico, completerà l’offerta di motori disponibili, mantenendo la stessa coppia delle versioni light duty, già best in class con i 450 Nm del motore più potente. “One mission, one engine” con in tutto 13 combinazioni differenti di gamma per adattarsi al meglio delle specifiche mission.


 


E poiché anche l’occhio vuole la sua parte, i designer del Centro Stile hanno prestato particolare cura nel ridefinire le linee del Nuovo Ducato e l’ergonomia degli interni, particolarmente nel frontale che ora presenta un look deciso, al cui centro campeggia il nuovo ed iconico badge Fiat che sottolinea con orgoglio l’appartenenza al marchio italiano, per un veicolo prodotto nello stabilimento di Atessa. Analogamente griglia, riparo motore e skidplate sono stati ridisegnati per fornire un’impressione di omogeneità stilistica al passo coi tempi. Quello che però colpisce immediatamente è il design dei nuovi proiettori con tecnologia Full Led ad alte performance. I gruppi ottici sono divisi in tre parti, con la sezione inferiore dedicata al guida luce a led che evolve la “firma” luminosa caratteristica del Ducato. I tre gruppi ottici centrali hanno un look decisamente sportivo e forniscono il 30% in più di luminosità rispetto ai classici fari alogeni. Infine la parte superiore è dedicata all’indicatore di direzione, rinnovato anch’esso nello stile con guida luce a Led con accensione a scorrimento, un effetto molto apprezzato e utilizzato tra le auto e portato qui sui veicoli commerciali. Per completare il lavoro compiuto sullo Stile, è stato introdotto il nuovissimo colore di lancio Grigio Lanzarote, che sottolinea il carattere “avventuroso” del Nuovo Ducato ed è dedicato in particolare ai clienti del settore ricreativo.


 


Inoltre, per offrire il massimo della personalizzazione, per Nuovo Ducato 2021 è stata studiata una strategia di pacchetti di dotazioni declinati nelle tre configurazioni Easy, Business e Lounge, sempre più ricchi. Queste tre configurazioni sono ulteriormente personalizzabili grazie ad altri pacchetti addizionali con contenuti ADAS, funzionali ed estetici come il Trekking, ognuno studiato per rendere Nuovo Ducato un veicolo “fit for every mission” e tagliato su misura per i bisogni del cliente. 


 


La connettività di Mopar per il Nuovo Ducato


Infine, il Nuovo Ducato rappresenta lo stato dell’arte per quanto riguarda la possibilità di mettere e mantenere in connessione costante i tre protagonisti del mondo automotive: costruttore, concessionario e cliente finale. Un approccio win-win che ha effetti positivi per tutti, grazie alla continua raccolta di dati comuni che permette offerte personalizzate, risparmi nei costi di gestione e assicurazione, una crescente fedeltà al punto vendita e così via. La porta di accesso a questo mondo è il sistema Uconnect che può essere arricchito a diversi livelli: grazie agli Uconnect™ Services e all’app FIAT sarà infatti possibile gestire e monitorare il proprio mezzo direttamente dai propri devices, ovunque e in qualsiasi momento. I servizi disponibili sono tantissimi, come l’assistenza a distanza, la navigazione intelligente, i comandi da remoto, la gestione di flotte e molto altro. Si crea così un circolo virtuoso in cui tutti gli attori beneficiano dei vantaggi di un’attività svolta in costante contatto e condivisione, grazie alle principali funzionalità offerte, a partire da My Assistant, che garantisce sicurezza e assistenza durante i vari spostamenti, assicurando un supporto geolocalizzato in caso di incidente o guasto. Inoltre ogni mese prevede l’invio di un report sulle condizioni del Nuovo Ducato, con indicazioni su come prendersene cura al meglio.


 


My Remote permette invece di interagire con il proprio mezzo anche a distanza, bloccando e sbloccando le porte, verificando la posizione, impostando degli avvisi per velocità, aree e fasce orarie. Inoltre, se si dispone di un assistente vocale, sarà possibile inviare indicazioni direttamente in vettura e ottenere informazioni sullo stato del mezzo con semplici richieste a voce.


 


My Car è l’app dedicata a monitorare in qualsiasi momento lo stato di salute del proprio Ducato, come il livello di carburante, la pressione degli pneumatici, il contachilometri e di ricevere notifiche dirette su manutenzione o riparazione.


 


Grazie a My Navigation si può raggiungere qualsiasi destinazione velocemente e senza stress, con informazioni sul traffico, meteo e autovelox in tempo reale. Le funzionalità Send&Go, Ricerca Parcheggio e Stazione di Rifornimento consentono di ottimizzare i tempi: per esempio una volta ricercata la destinazione su App, potrà esser inviata al Navigatore in un click e durante il viaggio sarà possibile visionare le stazioni di rifornimento e i parcheggi disponibili. Inoltre grazie alla funzione “over the air”, le mappe saranno sempre aggiornate, senza doversi recare in officina.


 


My Wifi, con il servizio di Wi-Fi Hot spot, consente di collegare fino a 8 dispositivi e di usare i servizi di Amazon Alexa Voice Service a bordo. Per essere avvisati in caso di tentato furto e ricevere assistenza in caso di veicolo rubato è disponibile il pacchetto My Alert.


 


Infine è disponibile il tool My Fleet Manager pensato per semplificare la gestione delle flotte aziendali con la massima efficienza e sicurezza, grazie a strumenti avanzati per monitorare, pianificare e analizzare i propri veicoli.


 


La connettività offerta dal Nuovo Ducato permette inoltre di integrare i dati telematici del veicolo ed i comandi remoti anche con soluzioni dei clienti già in essere, così da garantire il massimo dell'interoperabilità.

Commenti

Post popolari in questo blog

Autobianchi A112: Il Piccolo Grande Miracolo Dell'Industria Automobilistica Italiana

Nel vasto panorama dell'industria automobilistica italiana, c'è un'auto che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del settore: l'Autobianchi A112. Questo piccolo gioiello, prodotto tra il 1969 e il 1986, ha conquistato il cuore degli italiani e non solo, diventando un'icona del design e dell'ingegneria automobilistica. Nascita e Sviluppo L'Autobianchi A112 è stata presentata al Salone dell'Automobile di Torino nel 1969, come erede della famosa Bianchina. Progettata da Dante Giacosa, l'ingegnere che ha dato vita a molti successi della Fiat, la A112 era destinata a diventare un successo immediato grazie alle sue dimensioni compatte, alla maneggevolezza e all'efficienza. Design e Caratteristiche Tecniche Il design della A112 era semplice ma accattivante, con linee morbide e un look giovanile. Le sue dimensioni compatte la rendevano perfetta per la guida in città, ma nonostante le sue piccole dimensioni, l'A112 offriva sorprendentem

Alfa Romeo: non va bene Milano? Allora “Alfa Romeo Junior!”

In una delle settimane più importanti per il futuro di Alfa Romeo, un esponente del governo italiano dichiara che l’utilizzo del nome Milano, scelto dal marchio per chiamare la nuova compatta sportiva appena presentata, è vietato per legge. Il nome Milano, tra i favoriti del pubblico, era stato scelto per rendere tributo alla città dove tutto ebbe origine nel 1910. Non è la prima volta che Alfa Romeo chiede il parere del pubblico per scegliere il nome di una vettura. Successe già nel 1966 con la Spider 1600: in quel caso il nome scelto dal pubblico era stato Duetto. Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Alfa Romeo Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione. Il team Alfa Romeo ringrazia il pubblico per l’enorme numero di feedback ricevuti, la rete dei concession

DINAMICA DI GUIDA ALFA ROMEO MILANO offre la dinamica di guida migliore della categoria

Forte del peso più basso nel segmento e di una ottimale distribuzione delle masse, MILANO entra nel mondo delle elettriche da vera Alfa Romeo. Il team che ha coordinato lo sviluppo della dinamica di guida è lo stesso che ha sviluppato la Giulia GTA presso il centro sperimentale di Balocco (VC), con il chiaro obiettivo di ottenere sulla nuova MILANO il road handling migliore della categoria, grazie a soluzioni tecniche specifiche: lo sterzo è il più diretto del segmento (14,6) ed estremamente preciso con calibrazione ad hoc per esaltare le eccezionali doti di tenuta di strada; sulla versione VELOCE, l’assetto è sportivo e ribassato di 25 mm; le barre antirollio anteriori e posteriori hanno una taratura sportiva per garantire un inserimento in curva rapido e preciso; l’impianto frenante prevede all’anteriore dei dischi da oltre 380mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini; il differenziale Torsen offre la migliore trazione possibile in ogni condizione. Inoltre, gli pneumatici performanti d

Nuova Alfa Romeo Junior: La Sportività Si Compatta

Benvenuta Junior, la nuova compatta che riporta la sportività Alfa Romeo nel segmento più grande del mercato europeo. Un simbolico "ben tornato" per coloro che hanno amato Giulietta e Mito, e un caloroso benvenuto a una nuova generazione di Alfisti. Junior definisce i canoni di bellezza nel segmento con il suo design italiano, opera del Centro Stile Alfa Romeo di Torino, offrendo una connessione emotiva al primo sguardo grazie alla reinterpretazione degli stilemi tipici del marchio. Con una dinamica di guida best-in-class, Junior  porta il tipico piacere di guida Alfa Romeo nel segmento delle compatte grazie a soluzioni tecniche specifiche sviluppate dalla stessa squadra che ha progettato la Giulia GTA. Offrendo comfort e praticità ai vertici del segmento, Junior vanta il bagagliaio più capiente tra i competitor premium e soluzioni come l'Alfa Romeo Cable Organizer. Junior è "Elettrica", con batteria da 54 kWh e proposta in due varianti di potenza: 156 CV e la t

Le nuove Lancia sono pronte

Dopo la Ypsilon, la Lancia ha altri modelli davanti in programma, con altre cinque auto, tra modelli nuovi e versioni ad alte prestazioni. L'anno prossimo arriverà la Ypsilon HF, a trazione anteriore con motore da 240 CV, ma nel 2026 e nel 2028 verranno presentate due vetture: l'ammiraglia Gamma e la segmento C Delta. Entrambe avranno una declinazione sportiva HF Integrale, che verrà svelata l'anno successivo al debutto, si baseranno sulla piattaforma Stla Medium del gruppo Stellantis e verranno prodotte in Italia. Per entrambi i modelli il Centro Stile Lancia ha già finalizzato il design. Carlos Tavares, ad del gruppo Stellantis, durante il weekend della tappa italiana della Formula E a Misano, ha parlato di queste due auto. "Come ben sapete, ora stiamo rilanciando il marchio Lancia, partendo dalla nuova Ypsilon che avete già visto", ci ha detto Tavares. "Ma c'è dell'altro in cantiere. Sono stato a Torino questa settimana per convalidare i prossimi m

NUOVA ALFA ROMEO MILANO: LA SPORTIVITA’ DIVENTA COMPATTA

Benvenuta MILANO, la nuova compatta che riporta la sportività Alfa Romeo nel segmento di mercato più grande d’Europa. Un simbolico “ben tornato” a chi ha amato Giulietta e Mito, e un caldo benvenuto a una nuova generazione di Alfisti. MILANO ridefinisce i canoni di bellezza nel segmento. Design italiano opera del Centro Stile Alfa Romeo (Torino): connessione emotiva al primo sguardo, grazie alla reinterpretazione degli stilemi tipici del marchio. Dinamica di guida best in class. MILANO porta il tipico piacere di guida Alfa Romeo nel segmento delle compatte, grazie a soluzioni tecniche specifiche frutto di un processo di sviluppo coordinato dalla stessa squadra che ha progettato Giulia GTA. Comfort e praticità ai vertici del segmento, come dimostra il bagagliaio più capiente tra i competitor premium (400l) e la soluzione Alfa Romeo Cable Organizer. MILANO è “ELETTRICA”, con batteria da 54 kWh, proposta in 2 varianti di potenza: 156 CV, e la top di gamma VELOCE con 240 CV. MILANO ELETTRI

Risultati dell’Assemblea generale 2024 di Stellantis

Stellantis N.V. (“Stellantis”) ha annunciato oggi che tutte le delibere sottoposte all’approvazione degli azionisti durante l’Assemblea generale annuale (AGM) tenutasi oggi in presenza e trasmessa in diretta sul sito web di Stellantis sono state adottate, compresa la proposta di approvare la distribuzione di un dividendo di 4,7 miliardi di euro sulle azioni ordinarie. La ripartizione proposta comporta un pagamento ai detentori di azioni ordinarie di 1,55 euro per ogni azione ordinaria in circolazione. Gli azionisti in possesso di azioni ordinarie negoziate al NYSE riceveranno 1,651680 USD per ogni azione ordinaria al tasso di cambio ufficiale USD/EUR riportato dalla Banca Centrale Europea al 15 aprile 2024. Il pagamento sarà effettuato attingendo dagli utili indicati nei conti annuali del 2023. Il calendario atteso per le azioni ordinarie quotate al New York Stock Exchange, all’Euronext Paris e all’Euronext Milan sarà il seguente: (i) data di stacco 22 aprile 2024, (ii) data di registr

Alfa Romeo JUNIOR (ex Milano) in esposizione oggi alla Milano Design Week 2024

Alfa Romeo JUNIOR inaugura questa sera, lunedì 16 Aprile la settimana del design di Milano mostrandosi per la prima volta al pubblico presso la boutique LARUSMIANI, storico marchio della moda milanese. In maniera del tutto inaspettata cambia il nome della sportiva compatta Alfa Romeo. Milano lascia il posto ad “Alfa Romeo JUNIOR”. A non cambiare di certo è lo spirito innovativo, cool e dirompente con il quale Alfa Romeo debutta tra i suoi appassionati.   Siamo nella settimana in cui a Milano si celebra il design. Protagonista inaspettata di un singolare cambio nome “post reveal”, più unico che raro nel mondo dell’automobile, Alfa Romeo JUNIOR apre le danze debuttando in pubblico con tutto il suo dirompente fascino sportivo. L’esclusiva occasione che porta al debutto JUNIOR è nuovamente la collaborazione, tutta italiana, con LARUSMIANI, storico marchio e protagonista da oltre un secolo dell’eleganza milanese e della qualità “Made in Italy” del MonteNapoleone District.           D’altron

Lancia e Alfa Romeo torneranno nelle competizioni

L'Alfa Romeo e la Lancia torneranno nel mondo delle corse, a dirlo è Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo. Il "quando" è ancora da decidere ma il futuro è già tracciato. "È chiaro che a un certo punto Alfa Romeo tornerà nel motorsport, perché fa parte del DNA del marchio, è parte della sua storia. E sentiamo di avere la responsabilità di mantenere vivo il valore del marchio nelle corse. Discussioni a riguardo sono già in corso tra Jean-Marc Finot e il Jean-Philippe Imparato. Ma la decisione, molto probabilmente, non verrà presa prima della fine dell’anno. E quindi non posso ancora rispondere alla tua domanda su quale tipo di partecipazione avremo, perché non è ancora deciso". Bisognerà dunque attendere ancora diversi mesi prima di capire in quale campionato vedremo tornare il Biscione: le opzioni sul tavolo sono molteplici, dalla Formula E al Wec o, perché no, un ritorno in grande stile in Formula 1 o nei campionati a ruote coperte. Quello che è c

Origini del nome Alfa Romeo Junior

Dopo il successo della Giulia e della sua versione coupé Giulia Sprint GT, disegnata da Giugiaro per Bertone, l’obiettivo di Alfa Romeo è quello di attrarre un pubblico più giovane, nuovo e desideroso di avere una vettura brillante ed esclusiva senza però eccedere nelle spese di acquisto e gestione. Il 26 settembre 1966 viene presentata a Blocco la GT 1300 Junior che, rinunciando al nume “Giulia”, è la capostipite di una nuova generazione di Alfa Romeo. Con Junior verranno infatti identificate anche le versioni analoghe della gamma Spider. La principale variante meccanica è l’adozione del propulsore bialbero di 1290 cc che – grazie all’alimentazione singola e ad una nuova fasatura – eroga 89 CV per una velocità massima di oltre 170 Km/h solo di poco inferiore a quella della 1600 e in grado di garantire prestazioni e piacere di guida di alto livello. Anche la carrozzeria viene aggiornata con un allestimento dedicato e più giovanile. Con quasi 92mila esemplari venduti, la GT 1300 Junior