La storia di Fiat Punto (progetto 176) parte dal lontano 1993 quando viene presentata in anteprima alla stampa presso il Lingotto di Torino (31 agosto) e poi al grande pubblico in occasione del Salone di Francoforte (7 settembre), segnando l'inizio di una nuova generazione di compatte Fiat.
Disegnata da Giorgetto Giugiaro, la nuova vettura raccoglie il testimone della Uno con il preciso obiettivo di ripetere il suo straordinario successo: infatti, in tutta Europa e per dieci anni consecutivi, la Uno è sempre stata la vettura più venduta nel segmento B e ha riscosso entusiastici giudizi da parte della stampa internazionale. Un traguardo ambizioso, quindi, ma la Fiat Punto non tradisce le aspettative: nel 1995 viene incoronata "Auto dell'Anno" e dal 1994 al 1997 registra uno straordinario apprezzamento del pubblico europeo. Per produrla viene addirittura realizzato un nuovo stabilimento a Melfi (Potenza) che, fin dall'inizio, si segnala come uno dei siti industriali più avanzati nel mondo. Esteso su una superficie di circa 1,9 milioni di metri quadrati, lo stabilimento fu progettato dall'architetto Marco Visconti e costruito fra il 1991 e il 1993 nei pressi di San Nicola, a 18 chilometri da Melfi, in una zona priva di altri siti industriali. La produzione inizia a ottobre 1993 proprio con la Fiat Punto, impiegando le tecnologie e i processi più avanzati tanto da inaugurare il concetto di “fabbrica integrata”. Per realizzarla furono impiegati una buona parte dei 5.600 miliardi di lire stanziati per il progetto complessivo del nuovo modello. Successivamente la vettura venne assemblata anche a Mirafiori (TO) e Termini Imerese (PA). Una curiosità: le prime Punto destinate alla presentazione furono prodotte a luglio del 1993 nello stabilimento torinese.
Disponibile con 3 o 5 porte, 6 allestimenti, 6 motorizzazioni e 14 colori di carrozzeria, la Punto coniuga un design innovativo con la migliore abitabilità interna della categoria. Infatti, rispetto alla Uno, la Punto è più grande e confortevole (lunga 376 cm, larga 162, alta 145 e con un passo di 245 cm) oltre ad offrire un ampio bagagliaio: 275 litri che diventano 1080 litri abbattendo i sedili posteriori. Dal design pulito e ben equilibrato, colpiscono gli originali fari posteriori di grandi dimensioni a sviluppo verticale e le ampie prese d'aria sul paraurti anteriore. All’interno, poi, la Fiat Punto propone un ambiente accogliente ed ampio, oltre ad offrire un equipaggiamento fino ad allora riservato alle vetture di segmento superiore.
Ampia l’offerta motoristica come dimostrano i sei motori disponibili, ciascuno corrisponde ad una versione: il motore 1.1 Fire da 54 CV (40 KW) equipaggia la Punto 55; il 1.2 da 60 CV (43 KW) è riservato alla Punto 60; la Punto 75 è dotata del più brillante 1.2 da 75 CV (54 KW); la Punto 90 propone il 1.6 da 90 CV (65 KW); la Punto GT può contare sul 1.4 Turbo dotato di intercooler che sviluppa una potenza massima di 136 CV (98 KW); infine, la versione turbodiesel (Punto TD) impiega il 1.7 da 70 CV (62 KW).
Tutte le versioni sono dotate di freni anteriori a disco e posteriori a tamburo (sulla Punto GT tutti i freni sono a disco, con gli anteriori autoventilanti), e adottano sospensioni anteriori tipo McPherson e sospensioni posteriori a bracci oscillanti. Inoltre, ad ogni versione corrispondono uno o più allestimenti (S, ED, SX, 6 Speed, ELX e GT) alle quali si aggiungeranno, nel 1994, le due versioni della Punto Cabrio firmata da Bertone: la 60 S, con motore 1.2 da 60 CV e la 90 ELX, con motore 1.6 da 90 CV (quest’ultima ha di serie la capote ad azionamento elettrico).
Ma sono davvero numerose le varianti che Fiat introduce nel corso degli anni sul modello Punto: per esempio, la versione HSD, che si distingue per gli accessori inerenti la sicurezza, o la versione Selecta votata alla guida cittadina come dimostra il cambio automatico a variazione continua "ECVT". E ancora: alla fine del 1994 debutta la Punto D con il diesel aspirato 1.7 da 57 CV mentre l’anno successivo arriva la nuova versione Sporting equipaggiata con il 1.6 abbinato ad un cambio con rapporti corti.
A partire dal 1997 la gamma viene rinnovata con lievi modifiche estetiche mantenendo peraltro i vantaggiosi prezzi. In particolare, le maggiori novità riguardano una diversa e più ampia offerta delle tinte di carrozzeria e l’introduzione di nuovi rivestimenti interni e tessuti dei sedili: nascono così ben 29 varianti del modello. Tra l’altro, a maggio dello stesso anno, debutta al Salone di Barcellona la Punto equipaggiata con il nuovo motore 1.2 Fire 16 valvole da 85 CV. Infine, nel 1998 Fiat presenta la nuova gamma delle Punto Cabrio e introduce tre nuovi allestimenti: Sole, Star, Stile. Sono le ultime novità di un modello straordinario che a luglio del 1999 - anno del centenario Fiat - passerà il testimone alla nuova Punto. In totale, la prima serie venne prodotta in circa 3.400.000 unità negli stabilimenti Fiat di Mirafiori (Torino), Termini Imerese (Palermo), Melfi (Potenza) e Tychy (Polonia).
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