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Origini del nome Alfa Romeo Junior

Dopo il successo della Giulia e della sua versione coupé Giulia Sprint GT, disegnata da Giugiaro per Bertone, l’obiettivo di Alfa Romeo è quello di attrarre un pubblico più giovane, nuovo e desideroso di avere una vettura brillante ed esclusiva senza però eccedere nelle spese di acquisto e gestione. Il 26 settembre 1966 viene presentata a Blocco la GT 1300 Junior che, rinunciando al nume “Giulia”, è la capostipite di una nuova generazione di Alfa Romeo. Con Junior verranno infatti identificate anche le versioni analoghe della gamma Spider. La principale variante meccanica è l’adozione del propulsore bialbero di 1290 cc che – grazie all’alimentazione singola e ad una nuova fasatura – eroga 89 CV per una velocità massima di oltre 170 Km/h solo di poco inferiore a quella della 1600 e in grado di garantire prestazioni e piacere di guida di alto livello. Anche la carrozzeria viene aggiornata con un allestimento dedicato e più giovanile. Con quasi 92mila esemplari venduti, la GT 1300 Junior

Alfa Romeo: non va bene Milano? Allora “Alfa Romeo Junior!”

In una delle settimane più importanti per il futuro di Alfa Romeo, un esponente del governo italiano dichiara che l’utilizzo del nome Milano, scelto dal marchio per chiamare la nuova compatta sportiva appena presentata, è vietato per legge. Il nome Milano, tra i favoriti del pubblico, era stato scelto per rendere tributo alla città dove tutto ebbe origine nel 1910. Non è la prima volta che Alfa Romeo chiede il parere del pubblico per scegliere il nome di una vettura. Successe già nel 1966 con la Spider 1600: in quel caso il nome scelto dal pubblico era stato Duetto. Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge, e in considerazione del fatto che ci sono temi di stretta attualità più rilevanti del nome di una nuova autovettura, Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Alfa Romeo Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione. Il team Alfa Romeo ringrazia il pubblico per l’enorme numero di feedback ricevuti, la rete dei concession

Lancia e Alfa Romeo torneranno nelle competizioni

L'Alfa Romeo e la Lancia torneranno nel mondo delle corse, a dirlo è Carlos Tavares, amministratore delegato del gruppo. Il "quando" è ancora da decidere ma il futuro è già tracciato. "È chiaro che a un certo punto Alfa Romeo tornerà nel motorsport, perché fa parte del DNA del marchio, è parte della sua storia. E sentiamo di avere la responsabilità di mantenere vivo il valore del marchio nelle corse. Discussioni a riguardo sono già in corso tra Jean-Marc Finot e il Jean-Philippe Imparato. Ma la decisione, molto probabilmente, non verrà presa prima della fine dell’anno. E quindi non posso ancora rispondere alla tua domanda su quale tipo di partecipazione avremo, perché non è ancora deciso". Bisognerà dunque attendere ancora diversi mesi prima di capire in quale campionato vedremo tornare il Biscione: le opzioni sul tavolo sono molteplici, dalla Formula E al Wec o, perché no, un ritorno in grande stile in Formula 1 o nei campionati a ruote coperte. Quello che è c

Le nuove Lancia sono pronte

Dopo la Ypsilon, la Lancia ha altri modelli davanti in programma, con altre cinque auto, tra modelli nuovi e versioni ad alte prestazioni. L'anno prossimo arriverà la Ypsilon HF, a trazione anteriore con motore da 240 CV, ma nel 2026 e nel 2028 verranno presentate due vetture: l'ammiraglia Gamma e la segmento C Delta. Entrambe avranno una declinazione sportiva HF Integrale, che verrà svelata l'anno successivo al debutto, si baseranno sulla piattaforma Stla Medium del gruppo Stellantis e verranno prodotte in Italia. Per entrambi i modelli il Centro Stile Lancia ha già finalizzato il design. Carlos Tavares, ad del gruppo Stellantis, durante il weekend della tappa italiana della Formula E a Misano, ha parlato di queste due auto. "Come ben sapete, ora stiamo rilanciando il marchio Lancia, partendo dalla nuova Ypsilon che avete già visto", ci ha detto Tavares. "Ma c'è dell'altro in cantiere. Sono stato a Torino questa settimana per convalidare i prossimi m

Si conclude il tour italiano di Nuova Lancia Ypsilon

Si è concluso con successo a Torino il tour italiano di Nuova Lancia Ypsilon, dopo 12.000 km percorsi, toccando 60 città in 20 regioni. Il roadshow della vettura era partito a febbraio da Milano, subito dopo la presentazione ufficiale dell’esclusiva NUOVA LANCIA YPSILON EDIZIONE LIMITATA CASSINA - 1 di 1906, la versione top di gamma del modello. Il tour si è svolto presso i primi 100 concessionari del marchio pronti con la nuova Corporate Identity, coinvolgendo un totale di 8000 invitati, raccogliendo 4000 manifestazioni di interesse. Le prime vetture della gamma saranno disponibile presso i concessionari “Casa Lancia” entro la fine del mese di maggio. Nuova Lancia Ypsilon si prepara al debutto prima in Belgio e Olanda e poi in Francia e Spagna entro i prossimi mesi dell’anno.   “Il Rinascimento di Lancia è partito dall’Italia con Nuova Lancia Ypsilon. Da sempre il marchio è simbolo di stile ed eleganza italiana e, per questo, abbiamo voluto celebrare il legame con il nostro ambiente n

FIAT nell’anno del 125° Anniversario è Partner di Torino Capitale della cultura d’impresa 2024

Il Museo Nazionale del Risorgimento italiano di Torino ospita la mostra "Torino al futuro. La cultura d'impresa, la cultura dell'innovazione" La Mostra è parte del programma di “Torino Capitale della Cultura d’impresa 2024” organizzata da Unione Industriali Torino di cui FIAT è partner. La mostra presso il Museo Nazionale del Risorgimento italiano è un percorso alla scoperta della storia produttiva della città. All’inaugurazione è stata esposta la Fiat 500e disegnata, progettata e prodotta a Torino.   La storia di FIAT si intreccia con quella del Capoluogo piemontese e, nell’anno in cui ricorre il 125° Anniversario della sua fondazione, è partner di “Torino Capitale della cultura d’impresa 2024”, la manifestazione promossa dall’Unione Industriali Torino. Era l’11 luglio 1899, infatti, quando il cavaliere Giovanni Agnelli, l'avvocato Lodovico Scarfiotti e il conte Emanuele Cacherano di Bricherasio entrarono nello studio notarile di Ernesto Torretta, in via Arsenale

Abarth Classiche 1000 SP (2021)

Nel 2021 Abarth Classiche ha deciso di fare rinascere la storica Abarth 1000 SP creando cinque esemplari di 1000 SP con le caratteristiche tecniche e meccaniche che avrebbe dovuto avere fin dalla prima progettazione del 2009 e che ritroviamo oggi sulla Alfa Romeo 4C. La carrozzeria della Abarth Classiche 1000 SP è completamente in carbonio e presenta il design originale del 2009. Il corpo vettura sinuoso – con le superfici morbide dei parafanghi che evidenziano la posizione delle ruote – riprende lo schema della spider a motore centrale. Le geometrie del posteriore della Abarth Classiche 1000 SP sottolineano un’armonia perfetta tra i gruppi ottici e gli scarichi. La livrea è principalmente rossa e su tutto il corpo vettura compaiono le caratteristiche prese d’aria, dal cofano anteriore fino agli slot di raffreddamento su quello posteriore. Anche la fanaleria rispetta lo schema minimalista della 1000 SP storica, con proiettori puntiformi sul muso e una sola coppia di fanali posteriori

L’Abarth 695 75° Anniversario protagonista alla mostra dell’Heritage Hub che celebra i primi 75 anni di Abarth

In occasione della mostra allestita presso l'Heritage Hub per il 75° anniversario di Abarth, i riflettori saranno puntati sulla nuova edizione limitata 695 75° Anniversario, una delle più recenti novità del marchio, disponibile in soli 1.368 esemplari. Grazie alla combinazione tra uno stile moderno accattivante e caratteristiche meccaniche e tecniche, e dotata di un motore 1.4 T-Jet, l’Abarth 695 75° Anniversario si distingue dagli altri veicoli che hanno fatto la storia del brand. La mostra fa parte del progetto Heritage, con cui Stellantis si propone di esporre le auto d'epoca e conservarne la memoria e l'importanza. A partire da oggi, 12 aprile, la mostra sarà aperta al pubblico per i prossimi tre mesi. Prenotazioni e acquisto sono disponibili al seguente link.   Presso l'Heritage Hub a Torino sono in corso dei festeggiamenti per un'importante ricorrenza: Abarth è giunta quest'anno al suo 75° anniversario, e Stellantis Heritage ha attivato il suo team per org

Abarth Classiche 1300 OT

Abarth Classiche 1300 OT è la nuova vettura ideata da Heritage per omaggiare un’auto iconica che mezzo secolo fa otteneva successi nelle competizioni. Questa edizione speciale, inserita all’interno del progetto Heritage “Reloaded by Creators”, offre agli appassionati l'opportunità di possedere una reinterpretazione contemporanea di una delle vetture più emblematiche degli anni '60. Nel 1965, la Fiat-Abarth OT 1300 si distingueva sulle piste per la sua eccezionale agilità e potenza, derivanti da una efficace elaborazione della Fiat 850. Caratterizzata da una carrozzeria in fibra di vetro, leggera e aerodinamica, e da un distintivo "periscopio" montato in seguito per il raffrescamento dell'abitacolo, la OT 1300 divenne un'icona dell'innovazione Abarth nelle vetture da corsa. Oggi, il team Heritage sotto l’insegna “Abarth Classiche” rende omaggio a quei valori intramontabili con la nuova Abarth Classiche 1300 OT, una creazione che fonde stile, prestazioni e s

Heritage rende omaggio alla leggenda Abarth con due tributi di grande fascino

In occasione del 75° compleanno dello Scorpione, il team Heritage di Stellantis ha realizzato due omaggi: un’esposizione temporanea di alcune preziose rarità Abarth, appartenenti a collezionisti privati e alla collezione aziendale permanente, e l’annuncio del progetto Abarth Classiche 1300 OT. Allestita presso l’Heritage Hub, la mostra ripercorre le tappe salienti del brand, attraverso alcune delle sue vetture più famose, mentre il nuovo progetto nell’ambito “Reloaded by Creators” di Heritage è rappresentato da un modello di stile in scala 1:3 che esprime in ogni dettaglio la forma definitiva della nuova vettura.  Oltre ai 12 esemplari esposti all’ingresso del polo museale, la rassegna consente di ammirare altri 26 modelli Abarth disseminati all’interno dello spazio espositivo, sia quelli solitamente esposti nelle aree tematiche che quelli collocati in zone più defilate ma altrettanto preziosi. Ospite d’onore il modello di stile della Abarth Classiche 1300 OT, l’evoluzione della Abarth