John Elkann ha fornito rassicurazioni sul ruolo della holding degli Agnelli nel nuovo gruppo. La famiglia torinese dovrebbe passare dall'attuale 29% circa del capitale della FCA al 14% del nuovo gruppo, dove gli altri soci rilevanti con il 6% a testa saranno il governo francese, i cinesi di Dongfeng e gli eredi Peugeot. "Abbiamo rafforzato il nostro impegno nel settore dell'auto rispetto a dieci anni fa. Il peso azionario che Exor avrà in FCA-PSA sarà quello di un azionista di riferimento". Non solo. Non è escluso un accordo con la famiglia francese per blindare il controllo del nuovo gruppo sulla falsariga di quanto fatto per la Ferrari con un patto di consultazione con Piero Ferrari. "I rapporti con la famiglia Peugeot sono molto buoni, sia da parte loro sia da parte nostra c'è la volontà di garantire la stabilità ed è un punto di forza che ci siano le due famiglie fondatrici. Come si svilupperà il rapporto è da studiare, ma da parte nostra è sicuro che