Passa ai contenuti principali

Post

Stellantis e Politecnico di Torino rinnovano accordo di cooperazione su formazione e attività di Ricerca e Sviluppo

Oggi, a Torino, il Presidente di Stellantis, John Elkann, e il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che conferma la collaborazione avviata nel 1999 e periodicamente rinnovata. L’obiettivo è rafforzare i progetti di ricerca e sviluppo sui temi della mobilità, sostenibilità e dell’economia circolare, coinvolgendo professori, ricercatori e studenti, congiuntamente alla tradizionale offerta di una solida preparazione tecnico-scientifica. L’accordo supporta il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Autoveicolo per il quadriennio 2022-2026 e le relative attività di ricerca per accelerare lo sviluppo di prodotti per la mobilità sostenibile. L’impegno da parte di Stellantis ammonta a un totale di 7,4 milioni di euro, pari ad una media annuale di 1,85 milioni di euro per lo più focalizzati sulle sfide tecnologiche proposte dal settore automotive e della mobilità sostenibile: elettrificazione, guida autonoma e interconnessa, digitalizzazione dei

Canale YouTube Passione Auto Italiane

Iscriviti al Canale YouTube Passione Auto Italiane. 

Dieci nuove Fiat in arrivo?

La testa Autocar ha riportato la seguente frase: "Fiat is working on 10 new cars and will launch five globally within the next five years" (Fiat sta lavorando a 10 nuove auto e ne lancerà cinque a livello globale entro i prossimi cinque anni").  Dalle informazioni che ho raccolto ci saranno New Topolino, New 600, New Panda, New Multipla e New 500. Quindi secondo Autocar mancano altre 5 modelli. Errore o secondo Autocar che ha intervistato Olivier Francois, CEO di Fiat e Abarth, ci sono altri 5 modelli? E se si quali sarebbero? Qubo? Punto? ... François ha solo dichiarato “Niente sportive, niente macchine di lusso”.  “Dal 2023 comincerà un nuovo ciclo per la Fiat, con l’uscita di un nuovo modello all’anno. E quando dico nuovo, intendo nuovo”.  Staremo a vedere se si tratta di un errore opporre no. O se sono compresi modelli per mercati come il Brasile o i veicoli commerciali. Se non è così ben venga e cercheremo di capire cosa ci sarà.

Attesa per il Lancia Design Day

(Lancia suggerisce di osservare le due locandine, in cui ci sarebbero alcuni indizi su alcuni dettagli di design delle nuove Lancia). Da quello che ho percepito dalle parole di Luca Napolitano, CEO di Lancia, e dalle informazioni che ho raccolto, sembrerebbe che ci sia un lavoro molto interessante, almeno dal punto di vista stilistico. Ho delle aspettative molto alte, poiché si parla di modelli dal design ispirato dai modelli gloriosi del passato, ma nello stesso tempo molto moderni con "calice anteriore retro illuminato, luci posteriori rotonde, tanta sportività ed eleganza.  La Delta sarà muscolosa, geometrica e si ispirerà alla prima Delta. Mentre la Ypsilon sarà una classica cinque porte intorno ai 4 metri, più maschile, più sportiva e premium. Già a partire da questo modello ci sarà tanta tecnologia. Il modello meno noto è il crossover di segmento D, di cui non si conosce il nome e altri dettagli.  Di ufficiale abbiamo queste parole: "Il piano decennale di Lancia inizia

Olivier Francois: per Abarth sono previste versioni più potenti della 500 e nuovi modelli

La nuova Abarth 500e è solo l'inizio, in arrivo Abarth più “potenti, sportive e rumorose”. Infatti Abarth sta preparando il terreno per nuovi modelli derivati dalle Fiat elettriche. Intanto, sono previste versioni più potenti della 500e. La nuova Abarth 500e è solo l’inizio di una nuova era. Ci saranno altre Abarth elettriche che si uniranno alla gamma dello Scorpione. A fare il punto sui prossimi passi della Casa è Olivier François, ceo di Fiat e Abarth, che in un’intervista rilasciata ad Autocar ha commentato il recente lancio della nuova Abarth 500e. I destini dei marchi Fiat e Abarth sono strettamente connessi, con Fiat che si prepara a lanciare dieci novità entro i prossimi cinque anni (lo dice Autocar: "Fiat is working on 10 new cars and will launch five globally within the next five years"). François ha aggiunto: “Tutti questi modelli possono avere una potenziale versione Abarth, ma non avrebbe senso farne una per tutti. Valuteremo ogni singolo modello in futuro e

Sviluppo di un nuovo modello di distribuzione in Europa con la nostra rete di rivenditori per migliorare l'esperienza cliente

La visione di Stellantis è promuovere un modello di distribuzione sostenibile facendo affidamento su una rete multibrand dei marchi Stellantis, performante, efficiente e ottimizzata Stellantis e i suoi partner commerciali condividono l'ambizione di essere leader in tutti i mercati in termini di soddisfazione dei clienti, per i prodotti e servizi, attraverso una completa transizione energetica Stellantis ha scelto di dedicare il tempo necessario a discutere con i suoi distributori partner, lanciando questo progetto di trasformazione nell’estate del 2021 con 50 gruppi di lavoro, coinvolgendo 200 distributori di 10 Paesi Il nuovo modello di rivenditore sarà implementato a partire dalla metà del 2023 partendo da tre mercati (Austria, Belux, Paesi Bassi) e per poi estendersi progressivamente in tutta Europa al termine della prima fase pilota   Stellantis sta procedendo a pieno ritmo con l’attuazione del suo piano strategico Dare Forward 2030, con l’ambizione di affermarsi come leader in

Lancia Rally 037, lo stile aggressivo e minimalista della vettura campione del mondo di Rally del 1983

Caratterizzata da forme “funzionali” e spigolose, sia nel frontale che nel posteriore, la Lancia Rally 037, meglio conosciuta con la sigla di progetto “037”, è una sportiva pura che incarna la famosa vittoria di Davide contro Golia. La Lancia Rally 037 è infatti l’ultima vettura a due ruote motrici a vincere il Mondiale di Rally, nel 1983, battendo avversari più potenti e, soprattutto, dotati di trazione integrale. La sua originale struttura mista, monoscocca e tubolare, viene "vestita" dall'atelier Pininfarina che sviluppa una carrozzeria aggressiva ed elegante al contempo, in grado di conferire un importante carico aerodinamico verso il suolo. Per raggiungere la massima efficienza, viene realizzata in poliestere con rinforzi in vetroresina, mentre i due leggerissimi cofani, motore e baule, possono essere smontati integralmente. Gli interni, minimalisti e razionali, sono la quintessenza della competizione, così come alcune “appendici” aerodinamiche sul montante e sulla c

Risultato del sondaggio su Abarth 500e

Sulla pagina Instagram di Passione Auto Italiane vi ho chiesto se comprereste la nuova Abarth 500e Qui sopra potete vedere il risultato del sondaggio con il totale dei partecipanti.

Alfa Romeo "Giulia e Stelvio ibride plug-in? Non convengono" Si passerà all'elettrico

Arriveranno le Alfa Romeo Giulia e Stelvio ibride plug-in? No, semplicemente perché non conviene farle. A confermarlo è la stessa Alfa Romeo per voce del suo responsabile di prodotto, Daniel Guzzafame. Parlando alla testata australiana Car Expert il manager ha escluso ufficialmente la possibilità di vedere in futuro un’ibridazione della berlina o della Suv, spiegando le criticità connesse a questa soluzione nel caso specifico dei due modelli italiani. “Con ogni probabilità” le prossime generazioni di Giulia e Stelvio salteranno direttamente all’elettrico puro. La questione gira intorno alle possibilità di elettrificazione del pianale Giorgio, sulla quale sia la berlina, sia la sport utility sono costruite: “Per avere una Phev, dovremmo completamente riattrezzare la piattaforma” ha detto Guzzafame. Visti i costi industriali che implicherebbe l’operazione, il gioco non varrebbe la candela, come si suole dire. Anche se l’elettrificazione potrebbe rappresentare una soluzione per contrastar

Estensione della gamma Abarth

Dopo la presentazione della nuova Abarth 500e sono emerse alcune indiscrezioni, secondo cui ci sarà una serie speciale della 595 termica, in occasione dell'uscita di scena a fine 2023. Come già detto in altre occasioni, Abarth diventerà un marchio totalmente elettrico dal 2024.  In merito alla nuova 500e si tratterebbe di una versione alla base della nuova gamma Abarth, anche se qualcuno l'avrebbe chiamata Fiat 500e Sport. Ma gli ingegneri starebbero lavorando alla nuova 595e, più potente e con una batteria più grande. Dovrebbe arrivare nel 2024, quando la Abarth 500 sbarcherà in America. Ci sarebbe anche la possibilità di vedere la Abarth 600, la versione Abarth della nuova Fiat 600, crossover di segmento B intorno ai 4m, che dovrebbe essere presentato a marzo, per poi andare in vendita da settembre 2023. Olivier Francois (CEO di Fiat e Abarth) ha dichiarato che la nuova Abarth 500e è solo l'inizio, e che gli ingegneri stanno lavorando anche su altro. Anche di più grande e

Riflessione su Abarth 500e

Lo so bene cosa vuol dire un Abarth termica e cos'è il mondo dell'auto elettrica. Detto questo volevo dirvi la mia, e portarvi ad una riflessione. Io sono favorevole ad un Abarth elettrica per un motivo. Prima di tutto se fosse per me farei convivere termico ed elettrico per un periodo più lungo rispetto a quello che si è prefissato Abarth/Fiat. Ad esempio non mi disturba l'Ulysse e il Doblò elettrici, ma avrei preferito versioni termiche affiancate all'elettrico. Dopo di che non si può fare finta che il mondo dell'auto non stia cambiando. Il motore termico come lo conosciamo sicuramente sta cambiando radicalmente, se non sta morendo completamente per via delle leggi europee. Quindi è normale che le case automobilistiche stanno andando su altre strade. Di conseguenza, vogliamo portare l'Abarth in una nuova era o la lasciamo sui libri di storia per poi comprare auto cinesi? Magari qualcosa che avrebbe potuto fare un marchio che produce la sua auto in Italia? Le c

Anticipazioni Lancia - Lancia Design Day

Luca Napolitano (Lancia Brand CEO): "Lancia Design Day (28 novembre 2022 ore 11.00). Un viaggio tra passato e futuro del nostro Brand. Non vediamo l'ora di condividere con te le novità!" A detta di Lancia, in queste due locandine ci sono alcuni indizi su quello che vedremo sui nuovi modelli Lancia (nuova Ypsilon 2024, Aurelia 2026 e nuova Delta 2028).

Produzione Fiat Panda 4x4 sospesa a causa della crisi dei chip

Olivier Francois (CEO di Fiat e Abarth) ha spiegato la situazione della Fiat Panda 4x4. “Non so come e perché, ma è passato il messaggio sbagliato - chiarisce François -. La questione è semplice: la produzione è momentaneamente interrotta perché, a causa della crisi dei chip, non riusciamo a soddisfare la domanda. Continuare a prendere ordini nuovi e scontentare i nostri clienti, quando le liste di attesa di chi l’ha già prenotata sono lunghe sette-otto mesi, non ci sembrava onesto e responsabile. Così abbiamo deciso di premere il tasto pausa, ma è solo uno stand-by”. Fiat ha comunicato che la produzione della Panda 4x4 riprenderà il prossimo anno.   L'attuale Fiat Panda rimarrà in produzione a Pomigliano D'Arco fino al 2026. Dal 2024 verrà affiancata dalla nuova Panda, una World Car che crescerà per passare al segmento B, viene progettata in Brasile su piattaforma CMP low cost dove verrà prodotta e venduta con motore ibrido, mentre in Europa sarà solo elettrica e verrà prodott

Francois: "Dal 2023 una nuova Fiat all’anno"

La Fiat è “accessibile in tempo di crisi. Semplice in una fase difficile. Spensierata in un momento di depressione”. È una Fiat con una consapevolezza nuova del suo ruolo di centralità all’interno della galassia Stellantis, quella descritta da Olivier François (CEO di Fiat e Abarth). “Non c’è mai fumo senza arrosto”, avvisa François. Che rassicura: “Dal 2023 comincerà un nuovo ciclo per la Fiat, con l’uscita di un nuovo modello all’anno. E quando dico nuovo, intendo nuovo”. La Fiat, che resta il primo marchio di Stellantis per volumi di vendita nel mondo, continuerà a fare quello che ha sempre fatto meglio. “Niente sportive, niente macchine di lusso”, taglia corto François, che a proposito di un’eventuale “cura Abarth” per altri marchi del gruppo, per esempio la Lancia, che sotto il segno dello Scorpione è diventata grande e ha vinto tutto nei rally, sgombra il campo da ogni suggestione: “È un aspetto importante, perché fa parte del nostro retaggio storico, ma il mondo Abarth continuer