Il "Tris" di Fiat Professional: L'Ape Rinasce in Chiave Elettrica per la Logistica Urbana
Il panorama della micromobilità e della logistica urbana è destinato a essere rivoluzionato. Come anticipato da Olivier François, CEO di Fiat, il brand italiano si prepara a lanciare un veicolo commerciale che promette di coniugare nostalgia, praticità e sostenibilità: il Fiat Tris.
Questo nuovo tre ruote 100% elettrico, il cui debutto sul mercato europeo è atteso entro il primo semestre del 2026, è stato chiaramente ispirato all'iconica Ape di Piaggio, ma è stato reimmaginato in chiave moderna e a zero emissioni. Il Tris, che è già stato svelato per i mercati del Medio Oriente e dell'Africa (MEA), mira a diventare la soluzione definitiva per le consegne dell'ultimo miglio e per le complesse esigenze della logistica nei centri urbani.
Le Caratteristiche Che Fanno la Differenza
Il Tris di Fiat Professional non è solo un omaggio al passato, ma una piattaforma di lavoro estremamente funzionale.
* 100% Elettrico: Progettato per operare nelle ZTL e nei centri storici, il veicolo è spinto da un motore elettrico da 9 kW con una batteria agli ioni di litio da 6,9 kWh (la stessa tecnologia della Fiat Topolino).
* Autonomia e Ricarica: Vanta un'autonomia di circa 90 km (ciclo WMTC) e una ricarica estremamente facile: grazie a una presa standard da 220V integrata, può essere collegato a qualsiasi presa domestica. Una ricarica completa richiede circa 4 ore e 40 minuti.
* Compatto e Capiente: Con una lunghezza di soli 3,17 metri e un raggio di sterzata eccezionalmente ridotto (3,05 metri), può muoversi agilmente nel traffico cittadino. Nonostante le dimensioni ridotte, offre una notevole capacità di carico: fino a 540 kg di portata e un vano di carico modulare di circa 2,25 m², sufficiente per ospitare un europallet.
* Flessibilità di Allestimento: Sarà disponibile in diverse configurazioni per soddisfare ogni esigenza professionale: cabinato, con pianale e con cassone.
Un Progetto Globale con Cuore Italiano
Sebbene l'esordio commerciale sia avvenuto nei mercati MEA (dove è prodotto in Marocco, proponendosi anche come un progetto di inclusione e mobilità professionale accessibile), le parole di Olivier François confermano l'ambizione globale del progetto: "Crediamo che il suo potenziale vada ben oltre. L'Europa sarà la prossima tappa.
Il nome "TRIS" è stato scelto per simboleggiare le sue tre ruote, il design modulare e la tripla firma luminosa a LED, ma è anche un termine facile da pronunciare a livello internazionale, un dettaglio non casuale nella strategia di espansione di Fiat.
Con il Tris, Fiat Professional si posiziona non solo come fornitore di veicoli, ma come pioniere di una nuova era di mobilità commerciale sostenibile. Un mix vincente di iconico design italiano e concretezza operativa che promette di riportare in auge l'archetipo del veicolo da lavoro urbano, ma con una marcia in più in termini di ecologia e tecnologia.
