Oltre la Topolino: La Nuova Microcar Elettrica Fiat Punta all'Espansione Urbana
L'articolo pubblicato ieri da Quattroruote, intitolato "Oltre la Topolino: la Fiat prepara una nuova microcar elettrica", ha acceso i riflettori sui piani di Stellantis per rafforzare la presenza di Fiat nel segmento della micromobilità. Il marchio torinese, infatti, è pronto a lanciare un nuovo veicolo elettrico che andrà ad affiancare l'attuale Topolino.
Un Quadriciclo Pesante per la Città e non Solo
La novità più rilevante è che il progetto in questione riguarda un quadriciclo pesante, classificato come categoria L7. Questo lo differenzia in modo significativo dalla Topolino, che è invece un quadriciclo leggero (L6).
Quali sono le differenze chiave?
* Velocità Massima: Un quadriciclo pesante può raggiungere gli 80 km/h (fuori dai centri urbani), contro i 45 km/h del quadriciclo leggero.
* Potenza: La potenza massima netta del motore è superiore, fino a 15 kW.
* Massa: Il peso a vuoto non deve superare i 400 kg (escluse le batterie).
* Patente: Richiede la patente B1 (conseguibile a 16 anni) o superiore, a differenza della Topolino che può essere guidata con la patente AM (a 14 anni).
Strategia di Espansione nel Mercato Urbano
Questa mossa strategica di Fiat risponde all'esigenza di offrire un veicolo più performante e versatile rispetto alla Topolino, rendendolo adatto non solo all'uso strettamente urbano ma anche a brevi spostamenti extraurbani. Come sottolineato dai dati di Dataforce citati da Quattroruote, questa dinamica suggerisce una maturazione del mercato che richiede modelli più adatti a un uso misto.
Il nuovo quadriciclo pesante mira ad ampliare l'offerta di Fiat nella mobilità elettrica di piccole dimensioni, intercettando una fetta di consumatori alla ricerca di una soluzione più robusta e veloce rispetto ai classici "cinquantini" elettrici.
Prossime Tappe
L'articolo di Quattroruote suggerisce che ulteriori conferme e dettagli sul settore della micromobilità e sulla promozione dei veicoli elettrici di piccole dimensioni potrebbero arrivare a breve, in attesa delle risposte della Commissione il prossimo 10 dicembre su interrogativi e richieste del settore.
