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È l'"auto dell'anno", non ci sono dubbi. Prima ancora di rivelarsi l'attesissima Fiat 500X, è il modello sul quale si concentrano le attenzioni, in particolare, del "made in Italy" visto che si tratta della versione crossover o Suv di un modello di grande successo.
Anzi, di una famiglia di varianti fra le più gettonate a livello internazionale, quella del "cinquino" che il 4 di luglio di ogni anno festeggia il primo compleanno di una lunga storia, nata nel lontano 1957 con il lancio di una vettura che avrebbe poi segnato un'epoca ed il cui ricordo sarebbe rimasto come una traccia indelebile nel cuore di tutti gli italiani fino ad oggi. Era la nuova 500, chiamata a sostituire l'ormai obsoleta Topolino che non incontrava più i favori del pubblico e che, invece, offrira anche in una piccola automobile l'ergonomia e la praticità oltre che l'economia di gestione tipica dei prodotti più moderni. Una storia di successo arrivata fino ai nostri giorni che, con un'abile operazione di marketing, ha rilanciato in chiave evoluta un prodotto che allora segnò un'epoca e che oggi rivive in una variante volutamente simile per esecuzione stilistica all'originale, per far battere ancora una volta il cuore a tutti quelli che hanno posseduto una "vecchia" 500, l'hanno guidata, vissuta, ammirata e desiderata. Su questa leva emozionale del "filone nostalgia" è basata tutta la filosofia del pensiero modello del brand italiano che ha giustamente puntato a creare così un "istant classic" come già lo era stata la Mini "made in Bmw".
A livello stilistico la nuova Fiat 500X richiama esplicitamente i tratti estetici distintivi della 500, mentre per quanto riguarda la meccanica sarà offerta sia nella variante a trazione integrale, particolarmente indicata a chi cerca un veicolo agile sia pure per il fuoristrada leggero, ma anche nella versione a sola trazione anteriore, probabilmente la più gettonata.
La piattaforma su cui sarà realizzata, invece, è quella della 500L, ma anche la stessa dalla quale deriverà la futura Fiat Punto per il mercato brasiliano, sia pure dopo opportune modifiche dovute alle diverse proporzioni del corpo vettura e a un differente lavoro richiesto dalla messa a punto di assetto e sospensioni.
Il nuovo suv Fiat 500X sarà un veicolo "globale", nel senso che la sua commercializzazione è prevista in numerosi mercati anche al di fuori dell'Europa, compresi diversi ambiti emergenti su cui Fiat punta molto come il Brasile e la Russia. Fiat 500X, ma anche Jeep Renegade, sono le due auto, anzi le due "sorelle", quasi le gemelle più importanti di Fiat, anzi di Fca, ovvero della nuova e globale Fiat Chrysler Automobiles. I due modelli, infatti, sono al centro della strategia del Gruppo guidato dal ceo Sergio Marchionne che punta molto sul loro apporto anche in termini di unità vendute. Entrambe, infatti, nascono da un progetto comune: piattaforma e motori sono gli stessi, così come la location che li produrrà, Melfi. Diversa, invece, la "mission" dei due modelli: più rivolta ai fuoristradisti la Renagade, più ai modaioli la 500X.
I due nuovi modelli, in ogni caso, si inseriscono in un settore tra i più gettonati in assoluto. Infatti, in un mercato che stenta a riprendere quota, crossover e suv sono cresciuti costantemente a doppia cifra negli ultimi sette anni. E qui Fca conta su tutta la gamma Jeep e sul nuovo Cherokee, in particolare, per poter competere coi "best seller" medi e grandi come quel fenomeno commerciale che prende il nome di Range Rover Evoque. Oltre che con un'altra strategia, quella delle Cross, lanciata prima con la Panda Cross appunto, ma che ora entra nel vivo col più grande, comodo e spazioso crossover o suv di Fiat. È il Freemont, la versione italiana del Dodge Journey, ma sapientemente riconvertita in salsa italiana. Costruito in Messico e commercializzato in Europa a prezzi accessibili, in allestimento a 5 o 7 posti e con dotazioni adeguate, è diventato un autentico cavallo di battaglia del brand italiano.
Proprio per questo in casa Fiat si danno da fare per tener vivo l'interesse, aggiornando frequentemente la gamma. E dunque, dopo Lounge, Park Avenue, Black Code, ecco in arrivo la versione Cross, una speciale variante che evoca al meglio lo spirito "outdoor" del crossover, pur proponendo l'alternativa fra trazione integrale 4x4 e la sola trazione anteriore. Quest'ultima è disponibile unicamente con la motorizzazione diesel duemila Multijet II da 140 cv, abbinata a un cambio manuale a 6 marce. Il Freemont Cross 4x4 adotta, invece, il Multijet con potenza di 170 cv ed è disponibile anche con cambio automatico. Rispetto alla versione base, sul Freemont Cross sono nuovi i paraurti anteriore e posteriore, con dettagli in platinum chrome in sintonia con i rivestimenti delle minigonne. Inediti anche i cerchi in lega da 19 pollici, a cinque razze, con finitura nera, hyper black, e le cornici scure ai gruppi ottici anteriori e posteriori. Il tutto non modifica certo la sostanza, ma conferisce un look accattivante e di appeal. All'interno spiccano i nuovi sedili in pelle nera con inserti in tessuto sportivo a rete, cuciture in grigio chiaro e finiture in tonalità grafite. Di serie ci sono il navigatore touchscreen Uconnect con
display da 8,4 pollici, la telecamera posteriore di parcheggio e l'impianto audio Premium Alpine con 6 speaker, amplificatore da 368 watt e subwoofer.
Tutto, però, è da ricondurre comunque alla chiamata 500X, il modello dell'anno per Fiat, ma anche quello destinato a incrementare ulteriormente l'interesse per i crossover o suv. Ancora pochi giorni e verrà finalmente svelata anche se, poi, per il debutto in pubblico bisognerà attendere il Mondial di Parigi (4-19 ottobre). L'attesa è quasi finita...
Fonte motori24.ilsole24ore.com
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