Passa ai contenuti principali

Procede il piano annunciato da Stellantis all’EV Day: individuati i primi 700 siti di Atlante, la più grande rete di ricarica rapida in sviluppo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo con i partner NHOA e Free2Move eSolutions



Prosegue la fase di esecuzione del progetto Atlante, la più grande rete europea di ricarica “fast” per veicoli elettrici, completamente integrata con la rete, alimentata con energia da fonti rinnovabili e sistemi di accumulo, nata dalla collaborazione tra Stellantis, il gruppo NHOA e Free2Move eSolutions.

Sono già stati individuati oltre 700 siti per l’installazione delle colonnine di ricarica, il 10% dei quali già in fase di sviluppo, principalmente in Italia.

In totale sono previsti 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025 e oltre 35.000 nel 2030, tutti integrati con la rete (“Vehicle-Grid-Integrated”, VGI).

 


 


Le prime fasi di implementazione del progetto


Il progetto Atlante sta prendendo forma con la creazione della più ampia rete di ricarica rapida del Sud Europa, la prima integrata al 100% con la rete elettrica (Vehicle-Grid-Integrated, VGI), alimentata da energia da fonti rinnovabili e supportata da sistemi di accumulo.

In linea con quanto annunciato durante l’EV Day lo scorso 8 luglio, è iniziato il piano di sviluppo di Atlante che ha visto l’inaugurazione a metà ottobre della prima stazione di ricarica rapida in Piemonte, e l’individuazione dei primi 700 siti destinati al progetto, il 10% dei quali (principalmente in Italia) è già in fase di sviluppo e verrà reso operativo entro i prossimi sei mesi.

La potenza delle stazioni di ricarica Atlante varierà da un minimo di 100 kW ad un massimo di 175 kW, garantendo così tempi di ricarica rapidi ed offrendo, inoltre, condizioni di vantaggio per i clienti Stellantis.


 


Gli obiettivi del progetto


Nato dalla collaborazione con il gruppo NHOA, che sviluppa e investe nel network come operatore e gestore, e Free2Move eSolutions, la joint venture di NHOA con Stellantis, fornitore della tecnologia di ricarica (hardware e software), il progetto Atlante prevede l'installazione in Italia, Francia, Spagna e Portogallo, di 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025 e fissa il target per il 2030 ad oltre 35.000. Le stazioni di ricarica verranno installate principalmente in prossimità dei più importanti nodi stradali e in aree urbane densamente popolate.


Il progetto Atlante risponde così al piano Fit for 55 annunciato dalla Commissione Europea a metà luglio, con l’obiettivo di raggiungere il 100% di vendita di vetture a zero emissioni entro il 2035, grazie anche all’installazione di punti di ricarica fast ad intervalli regolari di 60 km lungo le principali arterie autostradali.

Proprio in questi giorni, ACEA (European Automobile Manufacturers’ Association) sta allertando gli enti regolatori europei sulla mancanza di infrastrutture di ricarica e, soprattutto, sulla scarsità di stazioni fast. Infatti, dati i circa 225,000 punti di ricarica attualmente disponibili in Europa, solo 25,000 sono ad alta potenza.

Entra così in gioco il progetto Atlante, che ha lo scopo di colmare questo vuoto infrastrutturale raggiungendo un'importante quota di mercato in Sud Europa nell’ambito dei network di ricarica fast e ultra-fast, in termini di estensione e clientela, entro il 2030. Il tutto garantendo condizioni di servizio preferenziali e distintive per i clienti del gruppo Stellantis.


Integrazione con le microreti


Atlante è un progetto unico nel suo genere, che accoppia i sistemi di ricarica fast e ultra-fast con la tecnologia Vehicle-Grid-Integrated e i sistemi di accumulo per lo stoccaggio dell’energia elettrica, di cui NHOA vanta una grande esperienza, derivata dall’oltre 1 GWh di progetti in esercizio e in sviluppo in 26 Paesi. I sistemi di accumulo sono la soluzione tecnicamente più idonea per essere abbinata alla generazione di energia da fonti rinnovabili, che può così venire stoccata per un utilizzo successivo in base alla domanda energetica. A seconda della localizzazione della stazione e del tipo di ricarica prevista (“on-the-go” oppure “di destinazione”), i punti di ricarica Atlante saranno dotati di pensiline con pannelli fotovoltaici integrati e di sistemi di accumulo con utilizzo di batterie “second-life”.


 


L’importanza del progetto per Stellantis, NHOA e F2M eSolutions


«Le installazioni fast charging nel Sud dell’Europa sono una grande opportunità di crescita e sviluppo verso una nuova mobilità che ci consentirà di costruire un futuro migliore per le prossime generazioni» dichiara Anne-Lise Richard, Head of Global e-Mobility Stellantis. «La diffusione dell’infrastruttura di ricarica pubblica è fondamentale per aiutare i clienti a scegliere di guidare un veicolo elettrico. Come Stellantis, abbiamo l’obiettivo di offrire un’esperienza di ricarica che sia semplice, intuitiva, conveniente e, soprattutto, veloce come fare un pieno di benzina. Il network che sta prendendo forma grazie al progetto Atlante sarà un fattore abilitante per realizzare tale obiettivo. Si tratta di un progetto ambizioso che va nella direzione auspicata per l’alimentazione delle batterie dei veicoli elettrici ed elettrificati. L'annuncio odierno dell’avvio dei lavori rappresenta quindi un importante passo avanti nell’esecuzione della strategia di elettrificazione a 360° di Stellantis».

«La conferenza COP26 appena conclusa ha evidenziato ancora una volta l’urgenza di focalizzare l’impegno globale verso la diffusione delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica. Grazie all’expertise di NHOA, tra i primi cinque player al mondo nello stoccaggio di energia, il network Atlante risponderà in modo tangibile a queste necessità, offrendo punti di ricarica sostenibili che funzionano come micro-reti per consentire al sistema elettrico europeo di


 


introdurre sempre più rinnovabili a beneficio del nostro pianeta» afferma Carlalberto Guglielminotti, amministratore delegato di NHOA.

«Il progetto Atlante e le installazioni di ricarica fast nell'Europa Meridionale – spiega Roberto Di Stefano, amministratore delegato di Free2Move eSolutions – sono il passo necessario per permettere alla mobilità elettrica di svilupparsi e consentire spostamenti ad ampio raggio senza essere costretti a lunghe attese per ricaricare prima di riprendere il viaggio. Si tratta di un'opportunità unica di crescita e sviluppo, in quanto praticamente tutta la rete di ricarica rapida “on-the-go” deve ancora essere sviluppata».


 


Stellantis e i suoi partner nel progetto Atlante hanno già definito la roadmap di sviluppo tecnologico che verrà lanciata entro la fine dell'anno.

Commenti

Post popolari in questo blog

FIAT POTREBBE PRODURRE LA VERSIONE HYBRID DELL' ATTUALE 500 ELETTRICA A TORINO

Stellantis chiede ai fornitori la Fiat 500 (ma a motore termico). Obiettivo: 175 mila auto. "Caro fornitore, ti chiediamo di valutare costi e capacità industriali per rispondere all’eventuale produzione di componenti auto destinate al modello 332 (Fiat 500 Bev, ndr) anche nella versione a motore endotermico per circa 175 mila vetture l’anno".  La Fiat Nuova 500, chiamata anche Fiat 500e, Fiat 500 EV, o Fiat 500 elettrica, ha il codice progetto 332, ed è l'utilitaria a propulsione elettrica prodotta da FIAT a partire dal 2020. Se confermata, e se sarà a costi accessibili, l’operazione potrebbe rilanciare lo stabilimento di Mirafiori che oggi langue tra cassa integrazione, ipotesi di 3 mila operai in solidarietà fino a fine anno e una produzione che nel 2024 rischia di scendere sotto 50 mila pezzi. Il dietrofront sull’elettrico potrebbe essere una risposta, almeno per qualche anno, e in attesa che i costi della mobilità green diventino sostenibili, a una crisi dell’auto che

Fiat Panda e Topolino a “Che Tempo che Fa”

Fiat Topolino e Nuova Fiat 600e accompagnano gli ospiti di “Che Tempo che Fa” dentro i loro studi.  La nuova 600e, progettata e disegnata in Italia, segna il ritorno di Fiat nel segmento B in cui da sempre è protagonista. Con una lunghezza di 4,17 metri, vani portaoggetti anteriori per uno spazio ai vertici della categoria. Il motore eroga 156 Cv ed è alimentato con una batteria da 54 kW, che garantisce una autonomia media di oltre 400 km nel ciclo combinato WLTP e di oltre 600 km nel ciclo urbano.

Le nuove Fiat Greezly o Gorilla, Multipla e segmento A

Olivier Francois, CEO di Fiat, in un intervista a Correre Motori dichiara che arriverà la nuova Multipla, e che avrà sia caratteristiche di quella del 1998 che quella del 1956. Si baserà su compattezza e modularità con 6 posti su due file o su tre file o in versione cinque posti, con un bagagliaio enorme e un prezzo contenuto. Per le nuove Fiat basate sulla famiglia Panda, gli piacerebbe utilizzare nomi come Greezly o Gorilla. Ma comunque verrà fatto un sondaggio con i clienti.  Il manager parla anche del segmento A e dichiara che stanno lavorando per continuare ad offrire auto sotto i 4 metri, una specialità per Fiat ed è un segmento che stanno abbandonando i concorrenti.

Fiat Mega Panda, il nuovo modello sarà svelato l'11 luglio 2024

Il concept qui sopra è la City Car. Più grande dell’attuale Panda, una sorta di “Mega Panda”, il cui design è stato ispirato anche dal luogo di nascita del brand – l’iconico edificio del Lingotto a Torino con la sua celebre pista di prova sul tetto. Il nuovo modello sarà svelato l'11 luglio 2024. I designer FIAT si sono ispirati ad alcune caratteristiche peculiari del Lingotto per creare il nuovo linguaggio stilistico: leggerezza strutturale, ottimizzazione degli spazi e luminosità. Ad esempio, la forma ovale de "La Pista 500" è ripresa negli interni: dalla plancia allo schermo e ai sedili. Inoltre, FIAT è attenta all'uso di materiali sostenibili come plastiche riciclate e tessuti di bambù e mira a rimuovere alcune barriere ad una mobilità più sostenibile, tra cui ad esempio rendere semplice l’utilizzo del cavo di ricarica grazie a un "sistema autoavvolgente". La posizione di guida rialzata e il design che ispira solidità rendono questa city car perfetta per

Aggiornamenti in arrivo per Fiat Panda

Venerdì verrà chiusa l'ordinabilità della Fiat Panda MY' 24. Il modello rientra nella scadenza omologativa, per cui la versione attuale dovrà essere immatricolata entro giugno. Seguirà l'apertura ordini della Panda aggiornata ai nuovi standard omologativi, che prevedono nuovi sistemi adas per la sicurezza. Entro giugno sarà disponibile anche la serie speciale Pandina. La Panda aggiornata presenta importanti aggiornamenti in termini di ADAS. La dotazione di serie comprende nuovissime funzioni: il sistema di Frenata automatica d'emergenza, il Sistema di mantenimento della carreggiata, il Rilevatore di stanchezza per avvisare il guidatore quando è stanco. È incluso anche il Riconoscimento della segnaletica stradale, che rileva e riconosce i segnali stradali visualizzandoli sul nuovo quadro strumenti da 7 pollici completamente digitale. Passando dalla sicurezza alla praticità, i sensori di parcheggio posteriori assicurano la massima semplicità durante i parcheggi nelle affo

Lancia tornerà a correre nei rally

In occasione dell’uscita del film "Race for Glory: Audi vs. Lancia", Lancia ha svelato il nuovo logo HF, che tornerà nuovamente a caratterizzare i suoi modelli ad alte prestazioni. La prima elettrica a fregiarsi dello storico elefantino sarà la Lancia Ypsilon HF, che arriverà nel 2025, avrà l’assetto ribassato, le carreggiate allargate e avrà un motore elettrico anteriore da 240 CV, per uno 0 a 100 km/h in 5,8 secondi. Il passo successivo sarà tornare ai rally? "Quello compiuto oggi è un altro altro passo in avanti nel percorso del Rinascimento Lancia, che sottolinea l’anima più brutale e radicale del brand e il suo impegno nel puntare su modelli prestazionali", ha dichiarato Luca Napolitano, ceo della Lancia, che ha concluso il suo discorso con un laconico messaggio: "Torneremo nei rally? Ci stiamo lavorando".

La FIAT 500 rimane fino al 2026

Entro la fine del 2023 era prevista la fine della produzione della Fiat 500, ma che in realtà si intendeva la fine della produzione in Polonia o che sia un cambio di programma, la 500 Hybrid rimarrà in produzione fino al 2026 come la Panda. Fine produzione in Polonia perché la 500 è arrivata in Algeria e non solo nelle vendite. È in atto la fase di costruzione dello stabilimento di Tafraoui-Orano, che sarà completato entro agosto 2023 e la produzione della prima Fiat 500 è prevista per la fine del 2023. La produzione, quindi, si sposta in Algeria anche per l'Europa. La 500 verrà aggiornata almeno con i nuovi sistemi per la sicurezza adas che saranno obbligatori dal 2024. Ma potrebbero esserci altre novità disponibili anche su Panda, come il caricatore senza fili per smartphone. Si spera almeno nei nuovi loghi 5 0 0 e F I A T. Quindi la 500 continuerà ad essere proposta in versione ibrida con il vecchio modello ed elettrica con il nuovo modello. Non è da escludere che anche la Abart

INSTAGRAM FIAT PANDA FAMILY

La pagina Instagram Fiat Panda Family, si rivolge a tutti gli appassionati e proprietari della Panda. Di qualsiasi generazione. Vedremo anche i modelli della nuova famiglia Panda, in arrivo dall' 11 luglio 2024.

Il marchio Lancia svela il logo HF

Svelato oggi il logo HF, che farà il suo esordio sulla Nuova Lancia Ypsilon HF impreziosendo così i modelli ad alte prestazioni del marchio. Il logo HF venne originariamente presentato nel 1960 con la creazione del Club "Lancia Hi-Fi", club esclusivo per i clienti più affezionati del marchio, e venne poi adottato a partire dal 1963 dalla Squadra Corse Lancia, guidata da Cesare Fiorio. Reinterpretato in chiave moderna, il nuovo logo HF rilegge tutti gli elementi distintivi del marchio storico, composto dall’elefantino e dalla sigla HF, per renderli moderni e proiettarli nel futuro. La Nuova Ypsilon HF che arriverà nel 2025 sarà 100% elettrica con motore da 240 CV, che le consentirà un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 5,8 secondi.   «In occasione del debutto del film “Race for Glory” nelle principali sale cinematografiche italiane, ho il piacere di svelare il nuovo logo HF, che farà il suo esordio sulla Nuova Lancia Ypsilon HF per poi impreziosire anche le versioni ad al

Torna Panda a Pandino, il più grande raduno di FIAT Panda

Il raduno delle Fiat Panda a Pandino, in provincia di Cremona, batte tutti i record diventando il più grande raduno al mondo di Panda. La colorata comitiva di Fiat Panda, composta da esemplari unici, si raccoglierà domenica 23 giugno 2024 davanti al castello di Pandino. Il raduno internazionale ha partecipanti provenienti da tutt'Europa: dalla Germania al Belgio, dalla Spagna all'Italia, dalla Gran Bretagna all'Austria. Insomma, qualunque sia la nazionalità o l'età, c'è sempre una Panda per tutti. Sono aperte le iscrizioni, e per maggiori informazioni vista il sito pandaapandino.it