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La produzione della Giulietta Berlina

La produzione della Giulietta Berlina segna una svolta industriale epocale per Alfa Romeo. Se la 1900 aveva introdotto la produzione in serie, è con la Giulietta che lo stabilimento del Portello si trasforma davvero in una fabbrica moderna. All’inizio degli anni Cinquanta, il sito milanese era ancora legato a una logica produttiva artigianale, capace di sfornare non più di 50 vetture al giorno. Con la Giulietta, e con l’intervento dell’ingegnere austriaco Rudolf Hruska, l’intero processo viene ripensato: nascono nuove linee di montaggio, si riorganizzano i flussi, si razionalizzano le fasi produttive. Nel giro di pochi anni, il Portello arriva a produrre fino a 200 vetture al giorno, quadruplicando la sua capacità. Un salto quantitativo che racconta anche un salto culturale: l’Alfa Romeo non è più solo un marchio d’élite, ma una protagonista dell’industria automobilistica europea.

Maserati Project24 è ancora più unica e personalizzabile



Maserati Project24 è ancora più unica e personalizzabile.

Il progetto di un numero limitato di supersportive eleva le prestazione del Tridente alla massima espressione di esclusività e ogni vettura potrà essere unicamente diversa dalle altre:

Project24 è la fuoriserie delle Fuoriserie (programma di personalizzazione del Brand dal quale esprime le massime potenzialità).


Maserati, partendo dalle specifiche di MC20, diventa estrema e raggiunge un nuovo livello di adrenalina in pista.

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