Gilles Vidal torna in Stellantis: Il Design si Riconnette con l'Aerodinamica
Il ritorno di Gilles Vidal in Stellantis, dopo la parentesi quinquennale in Renault (2020-2025), segna un momento potenzialmente cruciale per il futuro stilistico e funzionale dei marchi europei del Gruppo. Vidal, nominato Head of Design per i brand europei di Stellantis a partire dal 1° ottobre 2025, porta con sé una visione chiara e forte che sembra discostarsi dall'attuale dominio dei SUV.
La Nuova Rotta Stilistica: Più Berline e Meno SUV?
L'eco delle parole di Vidal – secondo cui "per via dell'aerodinamica le berline riprenderanno un po' di spazio dalle Suv. E anche le hatchback, se il mercato le chiederà" – suggerisce una potenziale inversione di tendenza nello sviluppo dei futuri modelli Stellantis.
Questa dichiarazione è particolarmente significativa nel contesto attuale, dove l'elettrificazione e l'efficienza energetica stanno diventando priorità assolute.
Il Fattore Aerodinamica
L'affermazione di Vidal sottolinea l'importanza cruciale dell'aerodinamica nel design automobilistico moderno, soprattutto per i veicoli elettrici. Le carrozzerie più basse e filanti, come quelle di berline e fastback, offrono una penetrazione nell'aria notevolmente migliore rispetto ai SUV e ai crossover, che sono più alti e voluminosi.
* Vantaggio: Un design più aerodinamico si traduce direttamente in una maggiore efficienza e, di conseguenza, in una maggiore autonomia. Questo è un fattore competitivo chiave nel mercato.
* Ritorno alla Forma: Il bisogno di efficienza potrebbe, quindi, spingere i designer a riscoprire le forme classiche (come berline, station wagon, coupé, hatchback...) che erano state messe in ombra dalla "moda" dei SUV.
Implicazioni per i Marchi Italiani di Stellantis
L'approccio di Vidal potrebbe avere un impatto profondo sui marchi italiani di Stellantis, come Fiat, Lancia e Alfa Romeo, aprendo la strada a una gamma di carrozzerie più varia ed emotiva.
Alfa Romeo: Riscoprire la Sportività
Per Alfa Romeo, l'enfasi sull'aerodinamica potrebbe riportare in auge berline e fastback dalle linee tese e basse, in piena tradizione del marchio, come eredi spirituali di modelli iconici. Le future Alfa Romeo potrebbero diventare "bestie vive", come Vidal stesso le ha definite, più vicine al concetto di vettura sportiva e dinamica che al solo SUV.
Lancia: Tradizione e Futurismo
Lancia, con il suo rinnovamento, punta già su un design audace ("molto progressista") come si è visto con la concept Pu+Ra e la nuova Ypsilon. L'idea di Vidal di riportare in vita prodotti "furbi" e iconici del passato, come una potenziale nuova Fulvia, o una nuova Delta (magari Hatchback), suggerisce che lo stile e l'efficienza potrebbero fondersi per creare veicoli con un forte impatto emotivo, in linea con il patrimonio Lancia.
Fiat: Funzionalità e Iconicità
Fiat potrebbe beneficiare di una riscoperta del segmento hatchback e station wagon in chiave moderna e funzionale. La possibilità di affiancare l'iconica 500 e i nuovi modelli a ruote alte con vetture più basse e votate all'efficienza, purché richieste dal mercato, aprirebbe nuove possibilità per la mobilità urbana ed extra-urbana del marchio.
Conclusioni: Un Futuro Più Vario
L'arrivo di Gilles Vidal non preannuncia una scomparsa immediata di SUV e crossover, che rimangono un segmento di mercato fondamentale. Tuttavia, la sua nomina e le sue dichiarazioni indicano una chiara volontà di bilanciare l'offerta, reintroducendo tipologie di carrozzeria più efficienti dal punto di vista aerodinamico.
Questo approccio non solo risponde alle crescenti esigenze di autonomia e sostenibilità, ma offre anche ai marchi Stellantis, specialmente quelli italiani con un forte patrimonio storico come Alfa Romeo e Lancia, l'opportunità di riscoprire e reinterpretare forme che sono state pilastri della loro identità stilistica e sportiva. Il design in Stellantis sembra, quindi, pronto per un'evoluzione più diversificata e funzionale.
