Passa ai contenuti principali

Milano AutoClassica Alfa Romeo


Al via la rassegna 'Milano AutoClassica' che dal 25 al 27 aprile accoglierà appassionati ed esperti dell'Auto d'Epoca, un settore in continua crescita che pervade trasversalmente la società contemporanea aggiungendo valore al comparto dell'auto moderna.

Giunta alla terza edizione, quest'anno la manifestazione propone un calendario ancora più ricco di novità quali eventi speciali, nuove aree per i test drive, uno spazio dedicato alla vendita da parte dei privati e numerosi appuntamenti per vivere appieno l'esperienza dell'auto classica e sportiva.

All'evento non poteva certo mancare Alfa Romeo, il marchio secolare che ha scritto alcune delle pagine più belle dell'automobilismo mondiale, un patrimonio fatto di vetture e progettisti, corse e motori, stile e innovazione che hanno segnato il progresso tecnologico e le vicende sportive del Novecento.

Per accogliere un pubblico di appassionati ed esperti, Alfa Romeo è presente con un'area espositiva di forte impatto visivo capace di esaltare la più autentica passione per l'automobilismo, di ieri e di oggi. In particolare, i visitatori possono conoscere da vicino 3 vetture storiche appartenenti al Museo Storico Alfa Romeo: RL Targa Florio (1923), Alfa Romeo 750 Competizione (1955) e Giulietta Spider prototipo America (1955). Sullo stand anche due esemplari appartenenti a clienti privati - Giulietta Sprint del 1955 e Giulietta Spider "Bertone" del 1955 - che formano tutte insieme la cornice ideale per le vetture di attuale produzione all'insegna di quel fil rouge che lega da oltre un secolo le automobili del Biscione.

Nell'area espositiva sono presenti l'affascinante supercar Alfa Romeo 4C - l'icona moderna del marchio che esprime l'essenza della sportività coniugando uno stile mozzafiato con prestazioni eccellenti -  e l'inedita MiTo 'Quadrifoglio Verde' e la nuova Giulietta, i modelli rinnovati che assicurano stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici "made in Alfa Romeo" votati al piacere di guida.


Preziosi esemplari della Collezione Storica Alfa Romeo
L'evento milanese è certamente l'occasione ideale per celebrare i 60 anni di vita del modello Giulietta, come dimostra anche lo spazio allestito all'esterno di 'Milano AutoClassica' per accogliere i 50 esemplari privati che saranno visibili per tutta la durata della Fiera, un vero e proprio museo 'a cielo aperto' per raccontare la lunga storia di una leggenda.

Era il 1954 quando, sulla scia del successo della 1900, l'Alfa Romeo presenta al Salone di Torino la Giulietta Sprint, un agile coupé dalle dimensioni compatte e con prestazioni superiori che segna l'ingresso della Casa del Biscione nella categoria delle "piccole" con propulsori inferiori ai 1.500 centimetri cubici di cilindrata.

L'anno successivo è la volta della versione berlina, una vettura che anche in questa configurazione non rinuncia alle prestazioni e alla dinamica di guida di alto livello: si consolida la tradizione Alfa Romeo delle "berline sportive", iniziata con la "1900", celebre per essere definita "la berlina da famiglia che vince le corse". Nelle mani dei campioni la Giulietta taglia i traguardi più ambiti mentre, come sintetizza bene uno slogan del tempo, "la guida anche la mamma". Si apre così un'epoca e Alfa Romeo è precursore nel rendere concreto "il piacere della guida sportiva alla portata di tutti".

Nell'ottobre dello stesso anno è la volta della Giulietta Spider, "la signorina" come è affettuosamente chiamata dallo stesso Giovanni Battista "Pinin" Farina che disegna le sue linee filanti conferendole così una forte personalità. Allestita sul pianale della Sprint, ma con passo ridotto, la Giulietta Spider riscuote un successo internazionale. Negli Stati Uniti è accolta con entusiasmo e la stampa specializzata la definisce: "una splendida continuità di quella tradizione italiana che per il suo buongusto fa distinguere un'Alfa Romeo a colpo d'occhio fra mille altre".

A Milano è in mostra proprio la Giulietta Spider prototipo America (1955), una tra le vetture più belle mai realizzate e un simbolo degli anni Cinquanta, che vanta le stesse prestazioni della Sprint e lo stesso livello tecnico d'eccellenza tanto da far sembrare subito obsolete le spider della concorrenza. Anche la versione "veloce" della spider raggiunge i 180 km/h, velocità elevatissima per una scoperta compatta degli anni Cinquanta.

Accanto alle Giulietta storiche è in mostra un esemplare di Alfa Romeo 750 Competizione (1955), una  "barchetta" da competizione che venne realizzata nel 1955 per un'eventuale partecipazione alle gare nella categoria Sport, classe 1,5 litri. Il motore della vettura è quello della Giulietta, portato a 1488 cc, per una potenza di 145 cv, che spinge questa spider da corsa a 220 km/h, grazie anche al peso, in ordine di marcia, pari a 670 kg. Il design della carrozzeria è a cura di Boano, si discosta nettamente dallo stile delle altre Alfa Romeo contemporanee. La vettura è rimasto allo stadio di prototipo-laboratorio: nel 1955 al Portello dovevano concentrarsi sul consolidamento produttivo della "Giulietta".

Completa la compagine storica del Biscione alla rassegna milanese una preziosa Alfa Romeo RL Targa Florio (1923) che, da una parte, ricorda la prima vittoria di Alfa Romeo in occasione della leggendaria Targa Florio in Sicilia e, dall'altra, segna la nascita del 'Quadrifoglio Verde' quale simbolo indissolubilmente legato ai successi sportivi di Alfa Romeo. Infatti, sul cofano dell'auto condotta alla vittoria da Ugo Sivocci venne dipinto per scaramanzia un quadrifoglio contro il numero di gara 13 che gli era stato assegnato. La vettura del Museo ha il motore originale usato in gara nel '23: un 6 cilindri in linea di 3154 cc da 95 cavalli che spinge la vettura a 160 km/h di velocità massima.

Commenti

Post popolari in questo blog

Autobianchi IA

Modello Autobianchi interpretato dell'intelligenza artificiale 

Nuova Fiat Grande Panda

Quest’anno Fiat celebra il 125º anniversario di FIAT - un traguardo che solo pochissime case automobilistiche nel mondo possono annoverare - e al contempo Fiat apre un nuovo capitolo della sua lunga storia costellata di successi, rilevanza sociale e leadership, tutti alimentati da un approccio orientato al cliente. Oggi, dopo milioni di auto prodotte, esiste un fil rouge che lega passato, presente e futuro del Brand, ovvero quel particolare modo di concepire l'auto che tuttora è un tratto distintivo del marchio. La ricetta del successo di FIAT è semplice: sostenibilità, semplicità ed emozione italiana per realizzare auto iconiche che siano anche accessibili, italiane ma con un appeal globale. Nascono così creazioni che semplificano la vita di ogni giorno e portano la gioia nelle strade del mondo. Proprio come la Grande Panda che inaugura una nuova era del marchio oltre ad essere la capostipite di una nuova generazione di vetture FIAT che prevede altri 2 modelli della nuova famiglia

Dimensioni della nuova Fiat Grande Panda

Come l’iconica Panda degli anni 80 che da oltre quarant'anni ha cambiato il modo di vivere l'automobile, la Grande Panda vanta una personalità cool ed elementi che sorprendono, oltre ad un uso innovativo e intelligente dello spazio. In particolare, la nuova vettura si distingue dalle altre vetture del segmento B per la sua compattezza unica, data dalle dimensioni contenute (3,99 m. di lunghezza al di sotto della media del segmento, 1,57 metri di altezza e 1,76 metri di larghezza), e da una capienza ben organizzata grazie al suo volume compatto: ad esempio, il bagagliaio misura 361 litri mentre la capienza totale dei vani portaoggetti, posti di fronte al passeggero anteriore, è di 13 litri.

Abarth 500 IA

Abarth 500 immaginata con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

Nuova Fiat 600 Hybrid: efficienza e prestazioni per un'esperienza di guida 100% elettrica per manovre e brevi spostamenti

Con due alternative ibride da 100 CV e 136 CV (in arrivo) che combinano l'efficienza e le prestazioni di un motore benzina 1.2 a tre cilindri con l'efficienza di una batteria agli ioni di litio da 48 V, la nuova generazione della Fiat 600 guadagna in versatilità e sostenibilità. Oltre a ridurre consumi ed emissioni di CO2 del 15% rispetto a un motore a benzina di pari prestazioni, la Nuova Fiat 600 Hybrid consente di guidare in modalità elettrica negli ingorghi e in manovre come la partenza o il parcheggio. La sua funzione di recupero energetico permette inoltre di godersi la guida a “emissioni zero” in città o nei brevi spostamenti. Dopo il lancio della Nuova Fiat 600e, con un'autonomia di oltre 400 km (ciclo combinato WLTP), che può superare i 600 km in città (ciclo urbano WLTP), e i suoi 156 CV di potenza, la nuova compatta dalla completa marchio, Per ora, la sua gamma è completamente elettrificata con l'arrivo delle sue versioni ibride, con motori da 100 CV e 136 CV

Al Salone di Hannover vedremo il nuovo motore MultiJet 4.0 e le versioni HYDROGEN

Dal 17 al 22 settembre 2024, Stellantis Pro One parteciperà all’IAA Transportation di Hannover, la più grande fiera europea dedicata ai veicoli commerciali e industriali. In evidenza, vi sarà l’innovativa tecnologia a celle a combustibile a idrogeno (FCEV), già disponibile sui furgoni di medie dimensioni e a breve disponibile anche sulla nuova gamma di furgoni di grandi dimensioni. Tale tecnologia rappresenta una tappa fondamentale nella tabella di marcia di Stellantis verso una mobilità a zero emissioni. Per i furgoni di grandi dimensioni a idrogeno il Gruppo ha progettato un’esclusiva architettura a media potenza che offre un’autonomia fino a 500 km, tempi di rifornimento di soli 5 minuti e zero compromessi in termini di capacità di carico. Ad Hannover i riflettori saranno inoltre puntati sul nuovo motore MultiJet 4.0 e sull’innovativo cambio automatico AT8 a 8 velocità, ora disponibili sulla rinnovata gamma di furgoni di grandi dimensioni Stellantis Pro One. Il motore MultiJet 4.0,

Escono di scena Fiat 500, 500X e Tipo

FIAT ha un piano strategico molto preciso - annunciato lo scorso 11 luglio - che porterà il Brand italiano a confermare la sua leadership in Italia e in altri mercati, e che vedrà nei prossimi anni il completo rinnovamento delle gamma di prodotto grazie agli investimenti di Stellantis. La nuova gamma, tutta elettrificata, prevede un lancio ogni anno nei prossimi tre anni, a partire dalla Grande Panda a fine 2024. Fiat si conferma il primo Brand in Italia nei primi otto mesi dell’anno, perde qualche posizione nel singolo mese di agosto a causa dell’interruzione della produzione di modelli di successo come la 500 di terza generazione - dopo 17 anni e più di 3 milioni di esemplari venduti –, la 500X e la Tipo. Modelli dai volumi significativi che saranno sostituiti da nuovi prodotti più tecnologici e moderni – nati elettrificati – che contribuiranno in maniera significativa alla visione del Gruppo e alla transizione ecologica in corso. Fiat 500, 500X e Tipo sono disponibili ancora in qual

Fiat Bravo SW IA

Interpretazione con l'ausilio dell'intelligenza artificiale della Fiat Bravo Station Wagon.

Stellantis in grande risalto al Caramulo Motorfestival 2024 in Portogallo

Alfa Romeo, Abarth e FIAT sono stati i quattro marchi Stellantis che hanno alzato in alto le bandiere delle loro novità Appassionato di corse automobilistiche, Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha avuto ancora una volta lo status di “Guest Driver”, alla guida di una versione molto speciale della nuova Alfa Romeo Junior Veloce Sponsor ufficiale dell'evento, Alfa Romeo ha presentato, in anteprima nazionale, la variante più potente della sua nuova compatta sportiva, una versione top di gamma Junior dotata di motore elettrico da 280 cavalli In Abarth l'attenzione si è concentrata sulla nuova 600e Scorpionissima, il modello elettrico più potente di sempre del marchio dello Scorpione. Nell'anno del suo 125° anniversario, la FIAT ha esposto la nuova Fiat Topolino, svolgendo in parallelo un Media Drive con la stampa specializzata nazionale, con un contatto dinamico con la nuova Fiat 600 Hybrid Analogo successo hanno avuto le indimenticabili esperienze di co-drive fornite dai march

Fiat Grande Panda da meno di 25.000€ per la versione elettrica e da meno di 19.000€ per quella ibrida

La Grande Panda segna il ritorno della FIAT sul mercato consumer globale. È stata sviluppata sulla base di 3 pilastri: design italiano, piattaforma globale e rilevanza locale. Sostenibilità, inclusività, semplicità e bellezza sono i valori che hanno dato vita al progetto, mentre il design si ispira all'iconica Panda degli anni '80, il 'blue jean' dell'industria automobilistica, qualcosa di perfetto per ogni occasione e per ogni occasione. occasione. cliente. È quindi un’auto socialmente rilevante, l’auto per tutti. La Grande Panda è il clone della prima Panda, rendendola un nuovo veicolo del segmento B, conveniente e adatto alle famiglie. Il prezzo della Grande Panda parte da meno di 25.000 euro per la versione completamente elettrica e da meno di 19.000 euro per quella ibrida.