Sulle orme del successo della sua antenata e vera bestseller, la Fiat 600 degli anni ’50, anch’essa popolare “family mover”, la nuova Fiat 600 si posiziona nel cuore del segmento B e segna un passo ulteriore nella strategia di elettrificazione del brand socialmente rilevante, che pone attenzione anche a quei clienti che al momento non possono fare la completa transizione energetica. Per questo motivo, la nuova 600 Hybrid è equipaggiata con una tecnologia ibrida, che assicura un’esperienza di guida estremamente fluida e consente ai clienti di vivere anche la mobilità elettrica, non solo quando si viaggia in città a una velocità inferiore a 30 km/h, ma anche su strade urbane ed extraurbane, perfino in autostrada quando il conducente rilascia il pedale dell'acceleratore in condizioni stabili o in discesa. I vantaggi di questa tecnologia sono minori emissioni e più rispetto per l’ambiente, meno inquinamento acustico, più comfort e divertimento, grazie alla fluidità del cambio automatico a doppia frizione. Accattivante a livello estetico e tecnologicamente avanzata, la Nuova Fiat 600 Hybrid offre dimensioni interne generose con una lunghezza di 4,17 metri, è dotata di 5 porte, può ospitare comodamente 5 persone e ha 15 litri di vani interni, con il vano portaoggetti anteriore migliore della categoria e un bagagliaio con 385 litri di capacità.
A partire dal primo gennaio la regione Europa di Stellantis sarà gestita da Torino. La protezione dell’Italia a livello industriale è totale
Stellantis sta per annunciare la scelta di Torino quale sede della direzione delle attività europee. "Non è ancora ufficiale, ma a partire dal primo gennaio la regione Europa di Stellantis sarà gestita da Torino", ha affermato Jean-Philippe Imparato, neo responsabile dell'area, in un intervista al settimanale Milano Finanza. "Significa che il personale dell’Enlarged Europe a livello comunicazione, marketing, HR (Risorse Umane) e pianificazione della produzione presente in Italia lavorerà con me a Mirafiori. 'Sì ma non è produzione di auto', direte voi, e va bene. Ma in termini di localizzazione del business e di corporate governance a livello europeo di Stellantis, Torino è e sarà sempre più centrale: quindi nessuno può dire che chiudiamo". Lo stabilimento torinese "avrà la possibilità di giocarsi la transizione elettrica nelle condizioni migliori" grazie all'arrivo della versione ibrida della 500, al nuovo impianto per i cambi eDCT, il Bat
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