Fiat Coupé: in Brasile L'Icona dei 30 Anni che Mantiene la sua Giovinezza e il suo Spirito Dirompente

Con un design audace e innovativo, la Fiat Coupé porta con sé l'essenza sportiva e irriverente degli anni '90, celebrando tre decenni di vita con uno spirito inossidabile.

Alcune creazioni nascono in anticipo sui tempi e, anche dopo oltre 30 anni, mantengono una freschezza e un'attualità che le rendono la migliore traduzione del termine "iconico". È il caso della Fiat Coupé. Lanciata nel 1993 in Europa, questa sportiva arrivò in Brasile nel 1995, diventando rapidamente un oggetto del desiderio per gli appassionati di auto. Che si tratti del suo design dirompente, della sua raffinata ingegneria o del suo fascino sportivo, il modello si distingue ancora oggi come un capolavoro su ruote.

Un Design che Rompe gli Schemi

In un decennio in cui il design automobilistico era in piena evoluzione e consentiva creazioni "fuori dagli schemi", la Coupé si presentò con una marcia in più. Sviluppata sulla piattaforma della Fiat Tipo, l'auto si distingueva per una personalità unica e linee audaci che sfidavano le convenzioni.

La carrozzeria presentava dettagli originali e memorabili:

 * Il cofano che si estendeva parzialmente sui parafanghi.

 * Le maniglie delle portiere incastonate nei montanti centrali.

 * I doppi fanali posteriori circolari.

 * Gli iconici fari anteriori posizionati dietro lenti a bolla, un'alternativa ingegnosa ai costosi fari a scomparsa dell'epoca.

Un elemento chiave del suo dinamismo era la piega sopra le ruote posteriori che richiamava il taglio tra cofano e parafanghi anteriori, creando un'insolita armonia visiva a forma di "Z" che conferiva all'auto un senso di velocità anche da ferma.

La Collaborazione Geniale: Bangle e Pininfarina

Nonostante le voci, il design della Fiat Coupé è frutto di una collaborazione precisa. Contrariamente a quanto spesso si crede, solo gli interni furono disegnati da Pininfarina. Gli esterni, invece, furono interamente concepiti presso il Centro Stile Fiat da Chris Bangle, all'epoca affiancato da designer come Peter Fassbender (oggi Vice Presidente del Design per il Sud America), che ne elaborò una delle proposte iniziali.

Gli interni firmati Pininfarina aggiungevano un tocco di esclusività con una fascia verniciata nello stesso colore della carrozzeria che attraversava la plancia, rafforzando lo spirito sportivo.

Peter Fassbender ricorda l'audacia di Bangle: "Il design di Chris Bangle fu scelto perché era il più audace tra tutti quelli nati in quel periodo." La necessità aguzzò l'ingegno per i fari: "Il nostro sogno era realizzare fari che si aprissero e chiudessero, ma era molto costoso e difficile da realizzare. Così ha abbassato il cofano e il faro è spuntato leggermente, conferendogli un aspetto a bolla. E questa era una caratteristica di Chris. Gli piaceva trasformare i dettagli in opportunità." Persino il tappo del serbatoio fu ispirato dalle motociclette, a testimonianza della sua creatività dirompente.

Prestazioni e Ritorno in Brasile

La Fiat Coupé arrivò sul mercato brasiliano equipaggiata con il motore aspirato 2.0 litri 16V, lo stesso della Tipo Sedicivalvole, capace di erogare 137 CV e 18,4 kgfm di coppia. Il modello era dotato di freni a disco su tutte e quattro le ruote e sospensioni tarate per una guida sportiva.

Tuttavia, la sua presenza in Brasile fu limitata: tra il 1995 e il 1997 furono importate e vendute solo 1.124 unità, rendendola un pezzo da collezione estremamente ambito.

"La Fiat Coupé aveva un design sorprendente, così all'avanguardia per i suoi tempi che è ancora oggi ricordato," commenta Peter Fassbender. "Introdusse forme spigolose, creando una personalità unica. Chris Bangle è sempre stato una persona unica, creativa e dirompente. E ha creato la Fiat Coupé perché fosse un'auto indimenticabile."

Oggi, a oltre tre decenni dal lancio, la Fiat Coupé può entrare nel ristretto club delle auto con "targa nera", quelle con più di 30 anni, forte di uno stile contemporaneo e una giovinezza che solo un'icona può possedere. Un capitolo fondamentale nella lunga tradizione di innovazione e rottura dei paradigmi di Fiat.