Passa ai contenuti principali

Lancia accoglie con orgoglio l'arrivo nelle sale italiane di “Race for Glory – Audi vs Lancia”



Dopo l’uscita in Stati Uniti, Canada e Francia, dal 14 marzo il film “Race for Glory – Audi vs Lancia” arriva nelle sale italiane.

“Race for Glory – Audi vs Lancia” racconta l’impresa epica dell’iconica Lancia Rally 037 a trazione posteriore che trionfò contro rivali a trazione integrale nel Campionato del Mondo di Rally del 1983.

Un’impresa resa possibile dalla Squadra Corse Lancia, capitanata da Cesare Fiorio, che segna l’inizio di un periodo d’oro per Lancia, ancora oggi il marchio con il maggior numero di successi nel mondo dei rally.

 

Dopo il debutto in US e Canada a dicembre e l’approdo in Francia a febbraio, la pellicola arriva nelle sale italiane, a partire da giovedì 14 marzo, distribuita da Medusa Film. “Race for Glory – Audi vs Lancia” racconta la storia del Team Lancia, guidato da Cesare Fiorio e dal pilota tedesco Walter Röhrl a bordo dell’iconica Lancia Rally 037 che vinse il Campionato del Mondo di Rally del 1983, l’ultima vittoria nella competizione di una vettura a trazione posteriore, contro rivali già dotate di trazione integrale.


“E’ con grande orgoglio che grazie al film “Race for Glory – Audi vs Lancia” celebriamo il successo della Lancia Rally 037 al Campionato del Mondo di Rally del 1983 che diede vita a una delle più grandi sfide dello sport, conquistando appassionati in tutto il mondo e diventando una pietra miliare nella storia sportiva di Lancia. L’impresa, infatti, segnò l’inizio di un periodo d’oro per Lancia, ancora oggi il marchio con il maggior numero di vittorie nel mondo dei rally.” ha dichiarato Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia.


“Sono felice di poter celebrare la storia della squadra Corse Lancia, una squadra forte, fatta di piloti, ingegneri e progettisti che con tanta passione hanno compiuto insieme a me delle imprese epiche ottenendo successi indimenticabili nel corso degli anni: 15 Campionati del Mondo di Rally, tre Campionati del mondo costruttori Endurance, una 1000 miglia, due Targa Florio e una Carrera Panamericana. E oggi è ancora più importante celebrare questa storia nell’anno in cui il marchio Lancia riparte, grazie a Stellantis” ha dichiarato Cesare Fiorio.


Riccardo Scamarcio, Volker Bruch e Daniel Brühl sono i protagonisti della pellicola. Nel cast anche Katie Clarkson-Hill, Esther Garrel, Giorgio Montanini, Gianmaria Martini, Haley Bennett. “Race for Glory – Audi vs Lancia” è un film di Stefano Mordini, scritto da Filippo Bologna, Stefano Mordini, Riccardo Scamarcio. Una produzione Lebowski con Rai Cinema, coprodotto da Davis Film in associazione con Mas S.r.l., prodotto da Riccardo Scamarcio e Jeremy Thomas, coprodotto da Victor Hadida. Le riprese sono state effettuate lo scorso anno in Italia, coinvolgendo luoghi iconici di Torino, città in cui nasce il marchio Lancia nel 1906, collaborando con Film Commission Torino Piemonte. Tra questi luoghi il grattacielo Lancia, gli uffici di Mirafiori e altre locations di Stellantis tra le quali il Proving Ground di Balocco. Sono inoltre state utilizzate alcune vetture storiche parte del parco vetture dell’Heritage Hub di Stellantis tra cui ovviamente l’iconica Lancia Rally 037, una delle 9 vetture che hanno ispirato il design delle vetture future del marchio.


 


Lancia Rally 037, una sportiva pura dallo stile aggressivo e minimalista

Meglio conosciuto con la sigla di progetto “037”, il modello nasce sulla base della Beta Montecarlo e rappresenta appieno l’animo del marchio, fatto di forme geometriche radicali, unite a un design elegante ed esclusivo, che danno vita a una vettura sempre pronta a superare ogni ostacolo. L’esordio ufficiale avviene al Salone di Torino del 1982 con la versione stradale, con 200 esemplari prodotti propedeuticamente all’entrata nel mondo del Rally. Caratterizzata da forme “funzionali” e spigolose, sia nel frontale che nel posteriore, la Lancia Rally 037 presenta una struttura mista, monoscocca e tubolare, che viene “vestita” con una carrozzeria aggressiva ed elegante al contempo, firmata dall'atelier Pininfarina. Per raggiungere la massima efficienza, viene realizzata in poliestere con rinforzi in vetroresina, mentre i due cofani, motore e baule, possono essere smontati integralmente, così come alcune “appendici” aerodinamiche sul montante e sulla coda, tra cui un vistoso spoiler posteriore, la rendono ancora più performante.

La natura sportiva degli esterni si riflette anche negli interni, minimalisti e razionali, che rappresentano la quintessenza della competizione.

 


L’impresa del Campionato del Mondo di Rally 1983

La Lancia Rally 037 è una sportiva pura che incarna la famosa vittoria di Davide contro Golia: non a caso, a distanza di quarant’anni, è ancora l’ultima vettura a due ruote motrici che è stata in grado a vincere il Mondiale di Rally. Una vera e propria impresa, che ha consacrato il modello nell’Olimpo delle vetture immortali, raggiunta battendo avversari più potenti e, soprattutto, dotati di trazione integrale.

Il 7 ottobre 1983, data indelebile nel cuore di tutti gli appassionati delle corse, la Lancia Rally 037 trionfa al Rally di Sanremo aggiudicandosi, con due gare d’anticipo, il quinto Campionato Mondiale Costruttori della sua storia. Un risultato strepitoso per una tappa interamente “firmata” dal marchio italiano, che contava ben quattro vetture nelle prime cinque posizioni finali. In pochissimo tempo, la Lancia Rally 037 conquista anche il secondo posto nel Mondiale Piloti con Walter Röhrl e il Campionato Europeo ed Italiano con Miki Biasion.

 


Il DNA sportivo e la Squadra Corse Lancia

Da sempre Lancia è legata al mondo della sportività e delle corse. Lo straordinario palmares è frutto dell’unione tra leggendarie vetture da gara, brutali ed efficienti, e lo spirito di squadra italiano unito alla passione della Squadra Corse Lancia. Un connubio che ha permesso al marchio di dominare per più di 20 anni nei Rally, non solo tecnicamente, ma anche dal punto di vista sportivo.

Auto innovative, ma anche soluzioni innovative in termini di gestione della gara: la Squadra Corse Lancia fu infatti la prima ad adottare il cambio gomme in prova speciale, per ottimizzare l’uso degli pneumatici in funzione del tipo di fondo stradale.

L’attività sportiva di Lancia ha origini antiche, con Vincenzo Lancia stesso che ama gareggiare e vince diverse corse già nel biennio 1908-1909. La Casa torinese torna ufficialmente alle corse nel 1951, su decisione di Gianni Lancia, figlio del fondatore e appassionato di automobilismo sportivo. L’anno successivo nasce la Scuderia Lancia e nel biennio ‘54 e ‘55 la monoposto Lancia D50 è protagonista in Formula 1. Poi, negli anni Sessanta, il marchio italiano torna ufficialmente a gareggiare nei Rally e rinasce la Squadra Corse Lancia, con l’emblema dell'elefantino rosso e la sigla HF (High Fidelity). Il 1974 è l’anno del debutto ufficiale della Lancia Stratos HF, la prima auto al mondo a essere progettata appositamente per i Rally con una sola missione: essere imbattibile su qualunque terreno. Un passaggio propedeutico per arrivare all’impresa del 1983, sotto la guida di Cesare Fiorio, l’uomo che ha reso possibile l’impossibile, combinando le migliori competenze con la sua passione e quelle della sua squadra. Negli anni successivi, Lancia punta le sue carte sulla Delta HF 4WD a trazione integrale che, insieme alle successive Delta HF integrale e integrale 16V, dominano la scena dei Rally per sei anni a partire dal 1987. Il bilancio è di ben dieci titoli mondiali, 46 vittorie assolute su 66 partecipazioni a gare mondiali, più altre innumerevoli affermazioni in gare nazionali, facendo di Lancia Delta la vettura più vincente della storia di questa disciplina.


 


Lancia

Con 117 anni di storia, Lancia è sinonimo di Eleganza Italiana, un marchio che ha fatto sognare tanti appassionati in tutto il mondo, grazie alle sue auto iconiche: le eleganti Flaminia e Aurelia B24 Spider, le grintose Delta, Stratos e 037, le eclettiche Fulvia, Beta HPE e molte altre.

Lancia è ora pronta a iniziare il suo Rinascimento con un piano strategico a 10 anni che sta procedendo a pieno ritmo.

Innovazione e design senza tempo sono da sempre i valori del marchio. E ora sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità sociale diventano fondamentali, perché Lancia è decisa a guardare al futuro con grande impegno e ambizione.

Commenti

Post popolari in questo blog

La Nuova Fiat Panda sarà svelata l'11 luglio 2024

Render realizzato da Quattroruote  INSTAGRAM PASSIONE AUTO ITALIANE  La nuova Fiat Panda è più grande dell’attuale modello, una sorta di “Mega Panda”, il cui design è stato ispirato anche dal luogo di nascita del brand – l’iconico edificio del Lingotto a Torino con la sua celebre pista di prova sul tetto. I designer FIAT si sono ispirati ad alcune caratteristiche peculiari del Lingotto per creare il nuovo linguaggio stilistico: leggerezza strutturale, ottimizzazione degli spazi e luminosità. Ad esempio, la forma ovale de "La Pista 500" è ripresa negli interni: dalla plancia allo schermo e ai sedili. Inoltre, FIAT è attenta all'uso di materiali sostenibili come plastiche riciclate e tessuti di bambù e mira a rimuovere alcune barriere ad una mobilità più sostenibile, tra cui ad esempio rendere semplice l’utilizzo del cavo di ricarica grazie a un "sistema autoavvolgente". La posizione di guida rialzata e il design che ispira solidità rendono questa city car perfett

Al via l’ordinabilità delle versioni di ingresso della nuova Alfa Romeo Junior

Lo scorso mese Alfa Romeo Tonale si è confermato il C-SUV più venduto del Gruppo Stellantis, oltre ad aver registrato una quota del 6% che ne consolida la posizione nella top 4 della classifica di vendite. Nel cumulato annuo, infatti, Tonale rafforza la propria posizione nel ranking (+0.3%), così come il modello segna una crescita sostenuta (+0.8%) nel canale del Noleggio a Lungo Termine. Forte di questi risultati, oggi il Brand annuncia l’ordinabilità delle versioni di ingresso di Alfa Romeo Junior, nelle configurazioni Ibrida ed Elettrica, che consentono un accesso agevolato al mondo Alfa Romeo. Junior si propone come oggetto cool ed unico, coniugando uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini connettività e dinamica di guida, oltre a vantare il bagagliaio più capiente tra i competitor premium (400 litri). Disponibili nelle motorizzazioni ibrida da 136 CV ed elettrica da 156 CV, le due nuove versioni non fanno distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l

Dati vendita di aprile 2024 in Italia

 

L'ammiraglia Lancia potrebbe chiamarsi Thema e sarà prodotta in Italia

Il ceo Lancia Luca Napolitano ha dichiarato che gli piacerebbe rispolverare il nome Lancia Thema per l'ammiraglia in arrivo nel 2026. "Il clinic test di quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma è andato bene, l'auto è piaciuta ed è stata definita futuristica dai clienti". Parole di Luca Napolitano. A catturare la nostra attenzione è stata l'espressione "Quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma". Napolitano ha confessato di essere affezionato al nome Thema e che gli piacerebbe utilizzarlo per la nuova ammiraglia, in arrivo nel 2026 e annunciata tempo fa come Lancia Gamma.  Il nome Lancia Gamma era stato anticipato giusto un anno fa in occasione della presentazione al grande pubblico della Pu+Ra HPE. Un omaggio al passato, a un modello mai davvero fortunato e contraddistinto da un design di rottura. Berlina con forme da coupé, stile di carrozzeria che verrà ripreso dalla nuova Gamma, una fastback media lunga circa 4,7 metri. Che Luca Napolitano chiamereb

L'Alfa Romeo Junior piace al 75% di chi ha partecipato al sondaggio di Passione Auto Italiane

Sulla pagina pagina Instagram di Passione Auto Italiane ho chiesto se la nuova Alfa Romeo Junior vi piace. Ecco il risultato:

Allestimento base della nuova Lancia Ypsilon

La versione Nuova Lancia Ypsilon rappresenta l’approdo nel mondo della nuova Lancia Ypsilon. Ai toni verde salvia dei pannelli di portiere e plancia frontale, rivestiti in materiale riciclato, e della cucitura a contrasto sui sedili con motivo tiles fanno da contraltare i dettagli in bronzo spazzolato. Un ambiente raffinato che può vantare un allestimento comprensivo di sistema di avvio senza chiave, sensori di parcheggio, assistenza alla guida con Forward Collision Warning, LDW e Android Auto/Apple CarPlay senza fili. Una versione accessibile e allo stesso tempo equipaggiata con dotazioni da segmento superiore. Eleganza, connettività, tecnologia e sostenibilità: questa è la vettura dedicata ai clienti più giovani. Da 24.900€.

La Fiat 500e potrebbe non avere una versione Hybrid

Per quanto riguarda la 500 il numero uno di Fiat, Olivier Francois, ha parlato della possibilità di montare un motore mild hybrid sulla Fiat 500e. "Siamo molto combattuti" ha detto "Probabilmente non lo faremo perché ha molto senso come veicolo elettrico e ci piace l'idea che il nostro modello simbolo sia elettrico". Questo nonostante il calo di produzione e immatricolazioni, dovuto secondo Francois alla questione degli incentivi auto "Ultimamente la domanda di 500e è in calo, ma segue da vicino gli incentivi governativi. L'Italia è partita abbastanza bene per la 500e, poi gli incentivi sono stati ridotti e le vendite si sono fermate. Vedo quindi molte opportunità, perché credo che il piano di incentivi per i veicoli elettrici proposto dal Ministro dell'Industria italiano Adolfo Urso abbia tutte le carte in regola per risvegliare le vendite di auto elettriche nel nostro mercato nazionale".  È in arrivo una Fiat 500e più economica e con più auto

Stellantis continuerà ad offrire versioni termiche ed elettriche per tutti i suoi modelli

Stellantis offrirà varianti termiche per ciascun modello elettrico, ovunque ci sia una specifica domanda da parte dei consumatori. Il gruppo ha in programma di commercializzare innanzitutto modelli a batteria e di lanciare in un secondo momento le versioni con motori tradizionali. A patto, però, che ci siano precise richieste di mercato.   Una strategia resa possibile dalla decisione di utilizzare architetture in grado di ospitare tutte le tipologie di motori. La maggior parte dei prodotti sono veicoli endotermici o destinati a utilizzare le piattaforme multi-energia di cui dispone il gruppo. Questa è una delle grandi opportunità che offre il gruppo rispetto ai concorrenti. L'obiettivo è mettere il gruppo in una posizione in cui da un lato possa mostrare al mercato che sanno offrire modelli elettrici, e che il gruppo ha la flessibilità necessaria per andare e crescere dove si trova la domanda offrendo anche motori termici.

Il listino prezzi di Alfa Romeo Junior Ibrida parte da 29.900€ mentre quello di Junior Elettrica da 39.500€

Il listino prezzi di Junior Ibrida parte da 29.900€ mentre quello di Junior Elettrica da 39.500€. Disponibili nelle motorizzazioni ibrida da 136 CV ed elettrica da 156 CV, le due nuove versioni di ingresso di Alfa Romeo Junior non fanno distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l’unica cosa che conta è il loro essere 100% Alfa Romeo. Nello specifico, a livello degli esterni, spiccano la nuova reinterpretazione dello scudetto “Leggenda”, i fari Full LED anteriori e posteriori, i fari anabbaglianti a LED, le calotte specchietti retrovisori esterni in nero lucido e i cerchi in lega da 17" Turbina (versione Ibrida) e da 18" Aero (versione Elettrica). L’abitacolo è impreziosito da tratti sportivi e contenuti esclusivi come gli interni “Icona” in tessuto (il sedile guidatore ha regolazione manuale a 6 vie mentre quello del passeggero a 4 vie); il volante in ecopelle; il sedile posteriore abbattibile 60/40; i poggiatesta posteriori; le palette del cambio al volante (solo ib

La nuova Fiat Panda sarà molto simile al concept visto a febbraio

Oliver Francois, numero uno di Fiat, in una lunga intervista rilasciata ad Autmotive News, ha parlato dei prossimi modelli della Casa. "Di solito si parte da un foglio bianco e si progetta una concept car, che è la somma di tutte le proprie fantasie e dei propri sogni. Sappiamo tutti che questo non è fattibile per le auto di serie, perché si devono fare sacrifici assurdi in termini di stile e idee. Quindi, quello che abbiamo fatto è l'esatto contrario. Le auto sono state progettate e realizzate, tutte, non solo la prossima Fiat Panda. Non si tratta di concept: per il video abbiamo girato intorno all'auto vera e abbiamo aggiunto un po' di trucco e parrucco e di trucco per disegnare auto che riconoscerete quando vedrete quelle vere. Speriamo che non diciate: “Oh, preferisco il concept”, come spesso accade". Di fatto quindi la Fiat Panda vista a fine febbraio era quella che vedremo l'11 luglio. Nell'intervista Francois ha però parlato di modelli, al plurale,