Non sarà una crescita senza freni, quella della Maserati: il marchio del Tridente, uno dei pilastri globali del Gruppo Fca insieme a Jeep e Alfa Romeo, non incrementerà le proprie vendite indefinitamente, ma solo fino a un volume "limite". Secondo quanto riportato dalla Reuters, che nei giorni scorsi ha raccolto alcune dichiarazioni di Umberto Maria Cini (responsabile mercati esteri del Tridente), il target, da raggiungere nel 2018, è stato fissato a quota 75.000 unità l'anno.
La Casa emiliana, che pure sta vivendo un boom commerciale grazie alla Ghibli (e crescerà ancora con il debutto della sport utility Levante), seguirà un percorso diverso da quello della rivale Porsche: sempre per il 2018, a Zuffenhausen intendono toccare le
200.000 unità l'anno. E da sola, la Macan - che del piano di crescita è di fatto il fulcro - venderà quanto l'intera gamma Maserati: 75.000 pezzi ogni dodici mesi.
Se da un lato si vuole rendere più tangibile l'apporto della Maserati ai successi globali del Gruppo, è d'altro canto ben presente la necessità di mantenere l'esclusività del marchio. Una strategia di fatto analoga a quella già attuata dalla Ferrari, che si è già imposta di non superare le 7.000 vetture all'anno.
Fonte quattroruote.it
Non sarà una crescita senza freni, quella della Maserati: il marchio del Tridente, uno dei pilastri globali del Gruppo Fca insieme a Jeep e Alfa Romeo, non incrementerà le proprie vendite indefinitamente, ma solo fino a un volume "limite". Secondo quanto riportato dalla Reuters, che nei giorni scorsi ha raccolto alcune dichiarazioni di Umberto Maria Cini (responsabile mercati esteri del Tridente), il target, da raggiungere nel 2018, è stato fissato a quota 75.000 unità l'anno.
La Casa emiliana, che pure sta vivendo un boom commerciale grazie alla Ghibli (e crescerà ancora con il debutto della sport utility Levante), seguirà un percorso diverso da quello della rivale Porsche: sempre per il 2018, a Zuffenhausen intendono toccare le
200.000 unità l'anno. E da sola, la Macan - che del piano di crescita è di fatto il fulcro - venderà quanto l'intera gamma Maserati: 75.000 pezzi ogni dodici mesi.
Se da un lato si vuole rendere più tangibile l'apporto della Maserati ai successi globali del Gruppo, è d'altro canto ben presente la necessità di mantenere l'esclusività del marchio. Una strategia di fatto analoga a quella già attuata dalla Ferrari, che si è già imposta di non superare le 7.000 vetture all'anno.
Fonte quattroruote.it
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