Passione Auto Italiane

Martedì 5 marzo 2019

L'audizione alla Camera con i vertici di Fca porta buone notizie. Il piano da 5 miliardi di investimenti presentato per l'Italia a novembre NON verrà ritirato. Non c'è stata nessuna comunicazione di ritiro degli investimenti a causa dell'ecotassa, così come paventato nei mesi scorsi. Anzi, Pietro De Biasi, responsabile della relazioni industriali, ha spiegato che il piano da 5 miliardi di investimenti presentato per l'Italia lo scorso mese di novembre non viene ritirato.

La sfida sempre più difficile di produrre auto di segmento A, traendo dei profitti sta facendo "scappare" le case automobilistiche da quel segmento. Opel ha recentemente annunciato che quest'anno concluderà le vendite di Adam e Karl e si ritirerà dal segmento A. I gruppi PSA (Citroen C1 e Peugeot 108) e Volkswagen (VW UP!, Seat Mii e Skoda Citigo) parlano di un segmento sempre più difficile da portare avanti. Toyota avrebbe preso in consegna a partire dal 2021 lo stabilimento che produce Toyota Aygo, Citroen C1 e Peugeot 108 portando a rapporti secondo cui PSA uscirà dal segmento delle piccole. Anche il gruppo Volkswagen interromperà lo sviluppo di quel segmento. Ford, invece, ha in gamma la Ka +, che con i suoi 3930 mm di lunghezza, viene considerata una segmento B. Smart è ha rischio chiusura e di conseguenza è a rischio anche la Renault Twingo.

Alfa Romeo è pronta a “qualcosa di importante”. Il 5 marzo il Biscione scoprirà le sue carte. Il C-SUV compatto di circa 4,4 metri di lunghezza, sarà il cuore delle novità del Marchio. Confermata ufficialmente la produzione a Pomigliano d’Arco dopo l’incontro con i sindacati (a maggio inizieranno i lavori per montare le linee produttive), si attende il reveal modello.

Secondo più fonti, la futura Fiat Panda di serie poggerà su una nuova architettura unica per le fasce A e B, che sostituirà le attuali architetture Small (Fiat 500, Lancia Ypsilon e Fiat Panda) e B-Wide (Fiat 500L, Fiat 500X, Fiat Tipo).

Quattroruote, sul numero di marzo 2019, anticipa con questa sua interpretazione la concept car New Panda che Fiat presenterà a Ginevra il 5 marzo 2019. Ma Quattroruote è in grado di dare delle anticipazioni. Al Salone di Ginevra vedremo un anticipazione di quello che sarà la quarta serie della Panda, attesa nel 2021. Un modello che punterà su spazio, flessibilità, riprendendo soluzioni e filosofia della prima Panda.

Fiat ha annunciato l'aumento da 10 a 12 turni settimanali nello stabilimento di Pomigliano d'Arco (Napoli) per la maggior richiesta di Fiat Panda. A Ginevra vedremo un anticipazione del nuovo modello sotto forma di concept car ( Clicca New Fiat Panda Concept Car ).

Fiat porta al Salone di Ginevra una concept car, che offre un’interessante apertura su ciò che arriverà nel futuro prossimo. La concept prefigura la futura generazione di uno dei modelli più importanti nella gamma del marchio italiano, anzi un’icona stessa della produzione della Casa torinese: la Panda.

Dopo aver presentato le serie speciali Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio "Alfa Romeo Racing", Alfa Romeo Stelvio Ti, Alfa Romeo Giulia Veloce Ti e Alfa Romeo Giulietta MY 2019 ( leggi QUI ), l'ufficio stampa Alfa Romeo comunica che "ulteriori grandi novità saranno svelate nel corso della conferenza stampa di martedì 5 marzo".

Parte l'investimento per la produzione del nuovo modello C-suv Alfa Romeo a Pomigliano d'Arco (Napoli). Lo ha comunicato Fca alle rsa in un incontro in cui è stato anche annunciato l'aumento da 10 a 12 turni settimanali per la maggior richiesta di Fiat Panda. "Una buona notizia per Pomigliano. Incominciano a realizzarsi i primi investimenti per l'Alfa Romeo, confidiamo che a breve vengano annunciati quelli più corposi che investiranno le future linee di montaggio", commenta Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim.