In Europa Fiat Chrysler Automobiles ha immatricolato nel 2014 circa 768 mila vetture, il 3,5 per cento in più rispetto al 2013. Dicembre molto positivo con FCA che cresce (+7,2 per cento) più del mercato. Ottimi i risultati di vendita per Jeep, che nell’anno in cui ha superato il milione di immatricolazioni nel mondo, in Europa è cresciuta quasi del 70 per cento e in dicembre addirittura del 189,7 per cento.
Sempre molto positivi i risultati di 500 – che si conferma leader nel segmento A – e di Panda: insieme hanno ottenuto il 28,7 per cento di quota. 500L è stata la più venduta del suo segmento, con quasi il 22 per cento di quota.
Con 13 milioni di immatricolazioni nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA, il 2014 si è chiuso con un mercato dell’auto in crescita del 5,4 per cento rispetto all’anno precedente. Positivo anche il risultato di dicembre, con 1 milione di registrazioni, il 4,9 per cento in più rispetto a un anno fa.
Fiat Chrysler Automobiles nel 2014 ha immatricolato quasi 768 mila vetture (il 3,5 per cento in più rispetto al 2013) per una quota al 5,9 per cento. Decisamente positivo (e migliore di quello complessivo) il risultato ottenuto da FCA in dicembre con quasi 56 mila registrazioni, in crescita del 7,2 per cento, e quota al 5,6 per cento. È stato anche l’ottimo andamento degli ultimi modelli lanciati a trainare il risultato di FCA in dicembre: la Jeep Renegade è già entrata tra le top ten europee del mese del suo segmento mentre la 500X ha già raccolto abbondantemente oltre 1.500 ordini. Il successo commerciale di queste due vetture permetterà nei prossimi tre mesi l’inserimento di 1.500 lavoratori nello stabilimento di Melfi dove, con un investimento di oltre un miliardo di euro, vengono prodotte le due auto.
Nell’anno Fiat Chrysler Automobiles ha registrato vendite in aumento in Italia (+1 per cento), in Germania (+5,1 per cento in un mercato cresciuto del 2,9 per cento), in Francia (+0,9 per cento, +0,3 per cento il mercato), nel Regno Unito (+12,5 per cento, +9,3 per cento il mercato) e soprattutto in Spagna, dove il mercato è cresciuto complessivamente del 18,3 per cento e FCA ha segnato un +36,9 per cento.
Vendite in crescita nel 2014 per il marchio Fiat: le immatricolazioni nell’anno sono state oltre 586 mila (+2,2 per cento) per una quota del 4,5 per cento. In dicembre le registrazioni del brand sono state 39.300 (+0,4 per cento) e la quota è stata del 3,9 per cento.
Nel 2014 le vendite del marchio Fiat sono aumentate in Italia (+0,8 per cento), in Germania (+0,5 per cento), nel Regno Unito (+11,8 per cento) e in Spagna (+42,7 per cento).
Il 2014 è stato un anno di crescita per i modelli di punta del brand. Le vendite della 500 sono state oltre 183 mila e sono aumentate del 12,75 per cento rispetto al 2013. In dicembre la Panda ha immatricolato il 14,9 per cento di esemplari in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le due vetture (rispettivamente prima e seconda nel segmento A) insieme hanno raggiunto nell’anno una quota del 28,7 per cento nel segmento. 500L è stata protagonista nell’anno di un vero exploit, con le vendite (quasi 93 mila) che sono cresciute più del 20 per cento ed è prima nel suo segmento con una quota del 21,9 per cento.
Lancia/Chrysler nel 2014 ha immatricolato oltre 72 mila vetture (-3,6 per cento) per una quota stabile allo 0,6 per cento. In dicembre le vendite del brand sono state 4.700 e la quota allo 0,5 per cento. In aumento rispetto al 2013 le vendite in Francia (+26,9 per cento) e in Spagna (+24,2 per cento). Nell’anno in Europa la “fashion city car” Ypsilon ha aumentato le vendite dell’8,9 per cento rispetto al 2013.
Le immatricolazioni nel 2014 di Alfa Romeo sono state 59.200 per una quota stabile allo 0,5 per cento. Nel progressivo annuo il marchio cresce in Spagna (+1,9 per cento) e in Svizzera dove in un mercato calato dell’1,9 per cento Alfa Romeo ha aumentato le immatricolazioni del 5,8 per cento.
In dicembre le vendite del brand sono state quasi 4.500, con una quota dello 0,4 per cento. Aumentate le immatricolazioni in Francia (+26,1 per cento in un mercato calato del 6,8 per cento) e in Germania (+20,9 per cento).
Il 2014 è stato indubbiamente l’anno della Jeep, con oltre 1 milione 17 mila immatricolazioni in tutto il mondo. In Europa le registrazioni sono state 41.400, il 69,6 per cento in più rispetto al 2013. La quota è stata dello 0,3 per cento, in crescita di 0,1 punti percentuali.
Ancora migliore il risultato ottenuto a dicembre: 6.600 immatricolazioni (+189,7 in confronto a dicembre 2013) e quota allo 0,7 per cento rispetto allo 0,2 dell’anno precedente.
Nel 2014 Jeep ha aumentato le vendite praticamente in tutti i mercati europei. Per citare solo i principali: +94,5 per cento in Italia, +49,5 in Germania, +109,7 in Francia, +75,4 per cento nel Regno Unito e +33,7 per cento in Spagna.
Ancora una volta è l’ammiraglia Grand Cherokee, stabilmente tra le vetture più vendute del suo segmento, a trainare i risultati del marchio: con oltre 14.800 immatricolazioni nell’anno ha aumentato le vendite del 23,8 per cento rispetto al 2013. Ottimo dicembre di Renegade che a
poche settimane dal lancio commerciale è già tra le più vendute del suo segmento, con una quota del 5 per cento.
I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati nel 2014 hanno immatricolato in Europa oltre 8.200 vetture complessivamente, più del doppio rispetto al 2013.
Fonte FCA
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