Alfa Romeo 33 Stradale realizzata in sinergia con Carrozzeria Touring Superleggera



Le fasi produttive della nuova 33 Stradale rappresentano l’eccellenza del saper fare italiano, fondendo tecnologie avanzate e artigianalità di altissimo livello grazie all’expertise di Touring Superleggera, coachbuilder dal 1926, presso la sede di Rivalta, Torino. Ogni esemplare, infatti, nasce da un processo di assemblaggio minuzioso, articolato su due linee parallele progettate per garantire indipendenza tra le fasi e massima efficienza. Il sistema prevede otto stazioni di lavorazione: quattro dedicate all’assemblaggio e quattro a finiture e controlli qualità, con una capacità produttiva di otto vetture (più una) in parallelo. Ogni stazione unisce montaggio di precisione e attività di calibrazione e controllo, secondo i più alti standard. Il processo inizia con il “body in white”, il telaio preassemblato che viene scansionato per preparare le interfacce meccaniche, elettroniche e strutturali. Seguono l’installazione dei telai anteriore e posteriore trattati con cataforesi, che formano la struttura ad “H” accoppiata alla monoscocca in carbonio, garantendo rigidità e sicurezza. Il primo elemento di carrozzeria a essere montato è il tetto in fibra di carbonio con struttura interna in alluminio, elemento di riferimento per il posizionamento degli altri pannelli. Fissato con viti ad alta resistenza, ottimizza isolamento acustico e robustezza. Si procede con il pre-montaggio delle superfici esterne in carbonio – fiancate, portiere, cofano posteriore – installate tramite dime specifiche per garantire precisione millimetrica. In questa fase intervengono gli esperti maestri di Carrozzeria Touring Superleggera, che rifiniscono manualmente giochi e allineamenti. Completata la scocca, vengono montate le parti mobili (cofani) con cerniere in alluminio, seguite da paraurti, splitter e convogliatori. La vettura viene quindi trasferita presso la sede di Carrozzeria Touring Superleggera ad Arese per la fase di verniciatura, che prevede l’applicazione di un fondo epossidico, un secondo fondo di adesione e infine la verniciatura definitiva, stesa anche in tre strati. L’intero processo è eseguito a mano da tecnici specializzati, con l’obiettivo di garantire un risultato estetico di assoluta eccellenza e precisione. Dopo la verniciatura, ogni pannello è ricontrollato prima dell’assemblaggio di specchietti, vetri, prese d’aria, guarnizioni e gruppi ottici. Seguono test come la prova idrica per verificare la totale coibentazione della vettura. Si giunge così alla produzione dell’abitacolo dove gli interni, grazie alla loro modularità di montaggio, possono essere premontati fuori linea e quindi applicati. Una volta ultimata, la vettura accede all’ultima stazione per i controlli qualità finali, o “delibera finale”, dove prima i tecnici di Touring e poi gli esperti Alfa Romeo ne verificano estetica, funzionalità e dinamica del veicolo. Solo dopo aver superato ogni fase di verifica, la vettura è pronta per la consegna al cliente.

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