Fiat 600 Multipla con la livrea dell’Arma dei Carabinieri
Vettura versatile e multispazio, la Fiat 600 Multipla fu prodotta da gennaio del 1956 alla primavera del 1967. Condivideva la meccanica della 600 berlina con motore posteriore a sbalzo, ma l’abitacolo si estendeva in tutta la parte anteriore. Il posto di guida, rispetto alla berlina, era avanzato: nella posizione in cui nella berlina si trovavano il serbatoio e la ruota di scorta, nella Multipla si trova un divano due posti. Il frontale, quasi verticale, ricordava quello di un piccolo autobus. Il risultato era una vettura che sembrava viaggiare al contrario, con la parte posteriore più affusolata e aerodinamica. La versione 4-5 posti disponeva, oltre al sedile anteriore per due persone, di un unico sedile posteriore-centrale e di un ampio spazio per i bagagli tra lo schienale e il vano motore; abbattendo i sedili, si poteva ottenere un letto matrimoniale lungo quasi due metri. La versione 6 posti, oltre al sedile anteriore per due persone, offriva quattro sedili singoli ripiegabili disposti su due file; abbattendo i sedili si otteneva un piano di carico di oltre 1,75m2, accessibile dalle due porte laterali. La prima serie montava motore 633cc, la seconda serie (600 D Multipla) un 767cc. L’esemplare esposto appartiene all’Arma dei Carabinieri ed è custodito presso lo Stellantis Heritage Hub a Torino, dove sono visibili anche le altre vetture della collezione dell’Arma.
