Fiat 600: il 1.2 Benzina Arriverà in Versione Pura? Un'analisi sulla Strategia Motori

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Il lancio della Nuova Fiat 600 ha segnato un importante ritorno nel segmento B dei crossover compatti, focalizzando inizialmente l'attenzione sulla versione completamente elettrica (600e) e, in un secondo momento, sulla motorizzazione Mild-Hybrid (MHEV). Proprio quest'ultima, che sfrutta il collaudato motore a benzina 1.2 litri a 3 cilindri turbo abbinato a un sistema elettrico a 48V, è già una realtà nel listino italiano.

La domanda che molti appassionati e potenziali acquirenti si pongono è: Fiat ha intenzione di introdurre anche una versione puramente a benzina, non elettrificata, della 600, magari utilizzando sempre il 1.2?

Il Contesto Attuale: Solo Mild-Hybrid e Elettrico

Al momento, le informazioni ufficiali e i listini disponibili per l'Italia mostrano chiaramente che l'offerta termica della Fiat 600 si concentra esclusivamente sulla versione 1.2 Hybrid, che garantisce consumi ridotti ed emissioni di CO2 più basse, essenziali per rimanere competitivi sul mercato e rispettare le normative europee.

Questa strategia è in linea con la direzione intrapresa dal gruppo Stellantis, di cui Fiat fa parte, che punta all'elettrificazione come passo intermedio o finale. Il CEO di Fiat, Olivier François, ha più volte ribadito l'impegno per l'elettrico, pur riconoscendo la necessità di offrire l'ibrido in mercati come l'Italia, dove la transizione all'elettrico puro è più lenta.

Le Ragioni Contro una Versione Solo Benzina

 * Normative Emissioni (Euro 7): Le future e sempre più stringenti normative europee, pur con l'ammodernamento delle Euro 6, rendono i motori termici puri sempre meno sostenibili in termini di costi di sviluppo e omologazione, spingendo i produttori verso soluzioni ibride anche leggere (Mild-Hybrid) per ridurre le emissioni di CO2.

 * Differenziazione dal Gruppo: La piattaforma tecnica (CMP/eCMP) della 600 è condivisa con altri modelli Stellantis come la Jeep Avenger e l'Alfa Romeo Junior (precedentemente Milano), che offrono anch'esse versioni Mild-Hybrid e Full Electric. La scelta di standardizzare il 1.2 MHEV aiuta a semplificare la produzione e l'offerta.

 * Posizionamento sul Mercato: La Nuova 600 è posizionata leggermente più in alto rispetto ad una city-car pura, con prezzi di listino che partono dalla fascia dei 25.000 euro (per la Hybrid). Un motore termico puro, pur abbassando il prezzo di ingresso, potrebbe non essere ritenuto coerente con l'immagine di un crossover moderno ed efficiente.

Lo Scenario Possibile: Una "Sorella" Entry-Level?

Se Fiat decidesse di ampliare l'offerta con una motorizzazione puramente benzina, lo farebbe con l'obiettivo principale di abbassare il prezzo di ingresso al listino, rendendo la 600 accessibile a una fetta più ampia di clientela che non è ancora pronta (o interessata) a pagare il sovrapprezzo per l'ibrido o l'elettrico.

Tuttavia, dato che la variante Hybrid è già considerata la soluzione "termica" per eccellenza e offre un significativo vantaggio in termini di efficienza (fino al 15% in meno di consumi rispetto a un termico puro, secondo i dati Stellantis), l'introduzione di una versione solo benzina sembra improbabile al momento. La strategia attuale privilegia l'efficienza e l'elettrificazione "per tutti" attraverso il Mild-Hybrid.

Conclusione

In conclusione, sebbene tecnicamente possibile (il 1.2 turbo benzina esiste in versioni non elettrificate in altri modelli Stellantis), l'arrivo di una Fiat 600 puramente a benzina (non ibrida) non è attualmente previsto ed è reso difficile dalle strategie di elettrificazione del marchio e dalle normative europee sulle emissioni.

La Fiat 600 si affida al binomio Elettrico / Mild-Hybrid per affrontare il mercato, con il 1.2 MHEV che funge da "ponte" accessibile e con bassi consumi verso una mobilità più sostenibile. Per un'offerta più orientata al termico puro e con prezzi di attacco inferiori, l'attenzione del gruppo potrebbe concentrarsi su modelli come la Grande Panda, che è attesa con motorizzazioni più tradizionali e un focus più marcato sull'accessibilità.