Passione Auto Italiane

Dopo la presentazione della nuova generazione della nuova  Mazda MX-5  vi proponiamo il primo render della nuova  Fiat Spider 2016  elaborato da Stefano Slizza per carpassion.it .  La piccola scoperta giapponese non farà da base alla nuova Alfa Romeo Spider poiché avrà un pianale tutto Alfa, ma come già detto, darà il pianale alla nuova e attesa Fiat Spider che, secondo alcune voci dovrebbe essere declinata anche nella  versione Abarth . Sarà l’occasione per rilanciare il marchio dello scorpione nel segmento delle sportive compatte (alta 1 metro e 23 centimetri, lunga 3 metri e 91). L’accordo tra Mazda

Fiat Chrysler Automobiles ha ormai la sua struttura definitiva e adesso si apre il capitolo delle partnership che sono indispensabili anche per un gruppo di queste dimensioni, joint-venture di settore, come quella con Renault per un furgone compatto, o geografiche, per espandersi in aree tuttora critiche per i marchi di FCA. Suzuki potrebbe essere un compagno di viaggio ideale, ma lo storico brand giapponese, attivo anche nelle moto e nei motori marini, prima di lanciarsi in nuove intese attende la soluzione della vertenza con Volkswagen dopo le mancate nozze. «Anch'io ho sentito le voci che prevedono una soluzione entro fine anno - spiega Junya Kumataki, presidente di Suzuki Italia, con la tipica riservatezza nipponica - e aspettiamo con fiducia la fine della vicenda nata da un'interpretazione data all'alleanza dal gruppo tedesco diversa da quanto si pensava nel gennaio 2010 al momento dello scambio azionario». La collaborazione tra Fiat e Suzuki ha portato in passat

Il progetto della nuova generazione della Mazda MX-5 (foto) è stato interamente portato avanti dai tecnici della casa giapponese, ma da questa vettura deriverà anche un modello del gruppo FCA (Fiat Chrysler). Ma cosa avrà in comune con la spiderina giapponese? Di sicuro il telaio

(Articolo tradotto dal francese all'italiano tramite google traduttore poiché l'articolo deriva da un blog francese. Scusate per l'Italia ma comunque il testo è comprensibile.) Renault e Fiat hanno annunciato la loro partnership per la produzione di un nuovo veicolo commerciale.  Con questo accordo strategico, abbiamo appreso che Renault fornirà la base del Renault Traffic per fare il nuovo Fiat Scudo che arriverà alla fine del 2016. L'accordo con Renault arriva dopo la fine della cooperazione tra PSA e Fiat a Sevelnord. Mentre i giorni e gli annunci, sappiamo un po 'di più su questo futuro programma di utilità che sarà integrato nella gamma Fiat Professional. Riuniti a Sandouville della Renault, il futuro Fiat Scudo 2017 avrà lo stesso percorso come il cugino di primo grado, l'Opel Vivaro, vale a dire che non sarà né più né meno che un rebadged Renault Trafic con griglia "fiatisante" Logos italiano e alcuni piccoli dettagli di finitur

Il piano industriale che Sergio Marchionne ha in mente per la sua creatura, FCA Automobiles, è, probabilmente, uno dei più ambiziosi mai messi in atto negli ultimi anni nel mondo dei motori. L’AD del gruppo italo americano, infatti, ha intenzione di portare la capacità produttiva degli impianti Fiat e degli impianti Chryslersino al 100% partendo dall’attuale 53% per gli impianti italiani e dal 66% per gli impianti di casa Chrysler. Uno dei punti più ambiziosi del piano Marchionne, che pone come obiettivo più lontano il 2018, è senza dubbio legato ad Alfa Romeo che prevede uno stanziamento di 5 miliardi di Euro nei prossimi cinque anni con l’obiettivo di passare dalle 74 mila unità vendute del 2013 a circa 400 mila unità vendute, in tutto il mondo, Nord America compreso, nel 2018. Per raggiungere questo ambizioso traguardo, Alfa Romeo punterà sulla nuova   Alfa Romeo Giulia , inedita berlina di segmento D, sul nuovo crossover e su di una nuova ammiraglia e, dal 2016, su di un’ine

La sede Iveco bus di Modena, già Orlandi, chiude i battenti. Tutte le attività saranno trasferite a Verona presso le Officine Brennero e quello che un tempo era un polo produttivo di autobus diventerà un centro di ricerca e sviluppo della Maserati dove saranno impiegati “centinaia di ingegneri”. Verona diventerà così il centro per la vendita dell’usato di Iveco bus mentre le preconsegne dovrebbero essere delegate ai concessionari Iveco. I tempi di questa operazione sono strettissimi. La ex Orlandi, infatti, consegnerà le chiavi al gruppo Fiat in questi giorni. Si tratta di una operazione che cambierà la geografia della presenza a Modena del gruppo Maserati - Alfa Romeo, e proprio il marchio del Biscione avrà qui i suo cervelli. Si arriverà, stando alle voci che si rincorrono in queste ore, a quasi duemila persone coinvolte in un progetto dove gli ingegneri avranno un ruolo prioritario. Proprio alla ex Orlandi, infatti, si costruirà l’Alfa del futuro. Non in termini rea

Il marchio  Alfa Romeo non è in vendita . Lo ha detto l’ad  Sergio Marchionne  durante un incontro con gli analisti per commentare i risultati Fiat del secondo trimestre 2014. Così il manager italo-canadese ha smentito la possibilità di cedere il marchio del Biscione al Gruppo Volkswagen che dal 2010 è in cerca di un prodotto italiano di prestigio da aggiungere al proprio carnet. Come riportato anche da  Automotive News Europe , Marchionne ha ribadito di non essere interessato alla cessione del marchio, ma di voler  "sviluppare Alfa Romeo  e le altre marche premium" secondo il piano già stabilito (e molto ambizioso, NdR) da 400.000 vetture l’anno entro il 2018. Riguardo alle ipotizzate fusioni e alleanze con Volkswagen e PSA l’ad del Lingotto ha invece  negato l’esistenza di trattative  in corso, limitandosi a dire: "Siamo  aperti a discutere con chiunque , lo abbiamo sempre detto. Non c’è niente di nuovo. Abbiamo smentito queste voci. Quando ci sarà qualcosa da d

Per Fiat non c’è nessuna urgenza di alleanze in Asia. Lo ha confermato l’amministratore delegato Sergio Marchionne, che a Torino ha detto: “Se arrivano partner per cose molto specifiche va bene, ma in questo momento non c’è urgenza matta di fare alleanze”. Marchionne ha poi spiegato: “Guardiamo dappertutto, abbiamo annunciato l’ampliamento delle nostre joint venture in Cina. L’anno prossimo, alla fine del 2015, comincerà la produzione delle prima jeep, nel 2016 arriverà la seconda”. “Un pezzo alla volta – ha proseguito –

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Un sorriso trattenuto a stento e la soddisfazione mal celata. Marco Bonometti quasi con ritrosia e a denti stretti ha annunciato una commessa da 60/70 milioni l’anno per il prossimo decennio. Committente la nuova Fiat Chrysler Automobiles (Fca) che nel suo piano industriale punta con forza a un rilancio dello storico marchio Alfa Romeo.  Ed è qui che entrano in gioco le Officine meccaniche rezzatesi le quali, dopo i 25 del 2013, sul piatto hanno messo 40 milioni di euro di investimenti tra nuove acquisizioni, l’assunzione di circa 200 dipendenti (soprattutto al Sud) e la riorganizzazione societaria dell’intero gruppo. Un lavoro che terrà impegnato Bonometti e tutto il suo management anche nel mese di agosto per essere pronti a inizio 2015.  Il progetto Il nuovo progetto Alfa prevede otto nuovi modelli nei prossimi cinque anni con motori e tecnologie sviluppati e prodotti in Italia per far lievitare le vendite dalle

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Clicca qui:  Officina 82 Marchionne interviene alla presentazione di Officina 82 e punge Volkswagen. L'ipotesi di una fusione? "Si sono lasciati trascinare dall'entusiasmo della vittoria sul Brasile. Ma vincere la Coppa è una cosa..." Sergio Marchionne ha usato l’ironia per commentare le voci circolate una settimana fa e riguardanti la possibile fusione dei gruppi Fiat e Volkswagen. L’amministratore delegato di FCA, intervenuto a Mirafiori per l’inaugurazione di Officina 82, ha spiegato all’ANSA che Si sono lasciati trascinare dall'entusiasmo della vittoria sul Brasile. Ma vincere la Coppa è una cosa... Al manager 62enne è stato poi domandato se la fusione rappresenti un sogno per i tedeschi Non ho la minima idea di cosa sognino, non ho questo livello di intimità. Ipotesi chiusa? Mai stata Marchionne ha partecipato qualche ora fa all’inaugurazione di Officina 82, nuova sede degli

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Clicca qui: Comunicato ufficiale Fiat Con un comunicato molto scarno, è arrivato l'annuncio in cui è scritta la strada che prenderanno i veicoli commerciali  Fiat  del futuro. Il Costruttore torinese si è alleato con la  Renault  per la loro produzione: il Lingotto ha trovato così nell'altra Casa francese il partner per gli anni a venire, dopo la conclusione dell'alleanza con il Gruppo Psa, ufficializzata a fine 2012 e destinata a terminare nel 2016. Sarà proprio allora che vedremo i frutti concreti dell'accordo: il primo Lcv in produzione congiunta è atteso per il secondo trimestre di quell'anno. Il modello in questione - costruito in Francia su piattaforma Renault - verrà fornito alla Fiat, che si occuperà di caratterizzare stilisticamente la sua versione in maniera differente da quella francese. Secondo le informazioni che circolano in questo momento, la piattaforma scelta per il "

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Clicca qui per gli articoli della stampa specializzata Renault e Fiat firmano accordo per la produzione e la fornitura di un veicolo  commerciale leggero Renault e Fiat hanno firmato un accordo in base al quale Renault fornirà a Fiat un  veicolo commerciale leggero basato su una piattaforma realizzata da Renault. Il design del veicolo, sarà sviluppato da Fiat e sarà caratterizzato da elementi unici e  distintivi per il modello a marchio Fiat Professional,  Il veicolo sarà prodotto da Renault in Francia a partire dal secondo trimestre del 2016. Torino, 22 luglio 2014

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook   Si rafforza il legame tra Fiat e il mondo dello sport attraverso la condivisione di valori universali Fiat partecipa, in qualità di Top Partner , alla prima "Partita Interreligiosa per la Pace" che si svolgerà lunedì 1° settembre  alle 20.45 presso lo Stadio Olimpico di Roma. Patrocinata da Comune di Roma, CONI, FIGC e Lega Serie A, la manifestazione ha l'obiettivo di promuovere i principi di fratellanza e condivisione attraverso il potenziale comunicativo dello sport e del calcio in particolare. La religione - qualsiasi essa sia - diventa quindi elemento di unione e occasione di arricchimento, nella vita quotidiana come nella pratica sportiva. In questo contesto s'inserisce Fiat che condivide gli stessi valori universali e che, ancora una volta, mostra il suo forte legame con il mondo dello sport: da sempre, infatti, il marchio abbina la propria immagine a molteplici discipline praticate a qualun

"Volkswagen tratta quote di Fiat" Secca smentita del Lingotto Dichiarazione di un portavoce della Fiat  “Fiat dichiara di non aver intrattenuto discussioni con Volkswagen in merito ad una possibile fusione”. Torino, 17 luglio 2014 COMUNICATO UFFICIALE FIAT

Dichiarazione di un portavoce della Fiat  “Fiat dichiara di non aver intrattenuto discussioni con Volkswagen in merito ad una possibile fusione”. Torino, 17 luglio 2014

Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook AGGIORNAMENTO Dichiarazione di un portavoce della Fiat  “Fiat dichiara di non aver intrattenuto discussioni con Volkswagen in merito ad una possibile fusione”. Torino, 17 luglio 2014  'Magager Magazin online': il Gruppo Volkswagen starebbe esplorando la possibilità di un'acquisizione di quote in Fiat Chrysler Il Gruppo Volkswagen starebbe esplorando la possibilità di un'acquisizione, anche parziale, di quote in Fiat Chrysler. Lo scrive nel numero in edicola domani il periodico tedesco 'Magager Magazin online', secondo il quale ci sarebbero trattative fra Ferdinand Piëch, principale azionista di VW e le famiglie Elkann e Agnelli di Fiat. Il gruppo tedesco ha mostrato più volte interesse per i marchi sportivi Alfa e Ferrari. Stando a quanto scrive il periodico, che cita fonti interne Volkswagen, Fca punterebbe invece a concentrarsi sul marchio Ferrari, ritirandosi quasi completa

(500X: Prossimamente su  Passione Auto Italiane ) Seguiteci anche attraverso... Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook Rubrica: Le vostre foto matteosc@live.it AGGIORNAMENTO Dichiarazione di un portavoce della Fiat       “Fiat dichiara di non aver intrattenuto discussioni con Volkswagen in merito ad  una possibile fusione”.          Torino, 17 luglio 2014  Un magazine tedesco sgancia la bomba: il gruppo Volkswagen starebbe valutando l'acquisto di FCA. I motivi? Chrysler agirebbe da testa di ponte per una maggiore penetrazione in Nord America. L’edizione online di Manager Magazin riporta quest’oggi una indiscrezione potenzialmente esplosiva: il gruppo Volkswagen sarebbe intenzionato ad acquisire Fiat Group Automobiles. Il periodico cita fonti interne al gruppo tedesco e riporta di  colloqui  in essere, anche se non fornisce dettagli precisi a riguardo delle trattative. L’operazione sarebbe giustificata dalla v

Seguiteci anche attraverso...(500X: Prossimamente su  Passione Auto Italiane ) Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook Rubrica: Le vostre foto matteosc@live.it Accenture ha iniziato a lavorare con il gruppo Fiat-Chrysler per sviluppare la prossima generazione di servizi connessi per i sistemi Uconnect in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). I sistemi Uconnect sono integrati nei veicoli del gruppo Fiat-Chrysler per fornire agli automobilisti funzioni di comunicazione, intrattenimento e navigazione rimanendo concentrati sulla guida. “Accenture e il gruppo Fiat-Chrysler stanno insieme progettando, realizzando e gestendo le attività tecnologiche e la piattaforma mobile che permetteranno di fornire la prossima generazione di servizi connessi per i sistemi Uconnect di Fiat-Chrysler in Europa” ha dichiarato Luca Mentuccia, Global Senior Managing Director di Accenture. “L’implementazione utilizzerà asset e competenze della Connected Vehicle Business Ser

Fiat 500X sta arrivando!!!  Continuate a seguirci Blog Passione Auto Italiane Newsletter Unisciti a questo sito Google+ Facebook LONDRA - La «Cenerentola» italo-americana del mercato dell'auto globale, per assicurare ai suoi investitori la crescita necessaria, pari al 10% l'annoper un mezzo decennio, dovrà per forza guardare a «un'altra grande operazione» dopo Chrysler. È la scommessa del Financial Times,  che in un commento sulla Lex Column scommette su uno shopping in Giappone, notando come Mitsubishi, abbia stretto