Ieri, venerdì 16 maggio 2014, sono andato per voi a Balocco (Vercelli), dove Fiat Professional, ha presentato alla stampa, il nuovo Fiat Ducato 2014.
Essendo un appassionato di auto e, come potete vedere dal blog, un estimatore di FCA group, per me è stata una grande emozione entrare nella pista Fiat di Balocco, nel Vercellese, tanto che mi capitava di dire a me stesso: guarda dove sei, con chi sei e cosa stai facendo, visto che era un sogno che si realizzava ma faticavo a credere che mi stava succedendo veramente.
La giornata è iniziata con la conferenza stampa di presentazione del nuovo Fiat Ducato, ripercorrendo la storia dal primo all'ultimo modelle, e raccontando tutto ciò che riguarda il Ducato.
Un aspetto interessante che voglio sottolineare, visto ciò che si dice di Fiat, è il fatto che Ducato è prodotto nello stabilimento di Atessa, in Abruzzo, e questo stabilimento, è lo stabilimento per la produzione di veicoli commerciali più grande e innovativo del mondo, e solo il Ducato, da lavoro a 6.600 persone.
Ducato, è leader nel suo segmento, con vendite che lo fanno posizionare al primo posto in europa nella classifica delle vendite dei veicoli commerciali del suo segmento. E' stato scelto come flotta aziendale, in ogni angolo d'Europa, da Poste, Coca cola, Bofrost...., che ne apprezzano le doti, i ridotti consumi e bassi costi di manutenzione.
Anche le aziende produttrici di Camper, preferiscono Ducato come base di partenza, infatti 3 camper su 4, sono su base Ducato. Questo perché Fiat Professional, quando progetta un nuovo Ducato, ascolta le esigenze del futuro cliente, ottenendo un veicolo su misura che soddisfa le esigenze di tutti, in ogni tipo di utilizzo di questo straordinario veicolo, che giunto al sesto modello, e prodotto, dal 1981 ad oggi, in 2,6 milioni di unità.
Il nuovo modello è stato rivisto nel design, che oltre all'aspetto estetico, è stato migliorato per abbassare i costi di manodopera e di riparazione. Infatti il vano motore è stato rivisto per ridurre i tempi di lavoro da parte dei meccanici durante la manutenzione in officina, il paraurti anteriore è diviso in tre parti, per evitare di dover sostituire l'intero pezzo in caso di urto, ma solo la parte interessata.
Sono migliorate la robustezza dei materiali, delle cerniere porta, binari del portellone e serrature per aumentare del 50% la durata del mezzo, e nello stesso tempo hanno ridotto i consumi, utilizzando copertoni a bassa resistenza al rotolamento, oli motore a bassa viscosità, gear shift che suggerisce quando cambiare marcia e start&stop che spegne il motore nelle soste al semaforo. Cosi i consumi sono scesi del 10%, riducendo anche le emissioni di CO2. Sono stati migliorati anche i freni, la frizione, che permette uno sforzo minore di azionamento e le sospensioni hanno nuove molle per ammortizzare buche e dossi.
In complesso per il nuovo Ducato si sono investiti 700 mil di euro in 5 anni, ed è stato sottoposto a duri e severi test per migliorare sempre di più un ottimo leader tra i veicoli commerciali, il Fiat Ducato 2014.
Fiat Professional, ha già annunciato che nel corso del primo trimestre 2015, arriveranno anche le versioni a metano, che si affiancheranno alle motorizzazioni diesel, che prevede una gamma motori cosi composta:
2.0 115 Multijet
2.3 130 Multijet
2.3 150 Multijet
3.0 180 Multijet
Per la sicurezza Fiat Ducato adotta di serie il controllo elettronico della stabilità con il sistema anti ribaltamento, la frenata automatica in discesa senza l'intervento del conducente, controllo pressione pneumatici, il segnale che avvisa il superamento della linea di corsi, il ripetitore, sul computer di bordo, dei segnali stradali con limite di velocità e divieto di sorpasso, abbaglianti auto adattivi, limitatore di velocità e tanto altro.
Inoltre, Mopar, dispone tanti accessori per fare su misura, il vostro Ducato, come ad esempio l'allestimento officina mobile che potete veder qui in foto.
Alla fine della conferenza stampa, finalmente arriva il momento del test drive lungo le strade cittadine, salite, tornanti e tratti di campagna del Biellese e Vercellese. La mia scelta è stata un Ducato Furgone con motore 2.3 130 Multijet, di un bel grigio chiaro. Ammetto che ero esaltato ma, nel momento in cui mi sono dovuto mettere alla guida, mi sono detto: il mezzo più grande che ho guidato è una Fiat Marea Weekend, mo che combini con un furgone? e invece sono subito entrato in confidenza con il mezzo, trovandomi a mio agio. L'elevata altezza da terra mi faceva capire di essere su un furgone, ma confort, dettagli, materiale, mi davano l'impressione di essere su un auto alto di gamma.
Durante la guida ho apprezzato il cambio, sempre preciso, con le marce che entrano senza problemi, gli ammortizzatori che assorbono bene dossi e buche, il silenzio in cabina, rotto solo da un ottimo impianto radio, dal motore che messo a dura prova non ha mai dato problemi. Il nuovo Ducato è molto comodo con i suoi sedili anti macchia ben imbottiti, e tutto è a portata di mano. L'ho trovato divertente da guidare, e più lo guidavo è più mi veniva voglia di aprire un attività solo per poter guidare un Ducato, anche perché credo che possa essere un perfetto collega di lavoro e un ottimo assistente, con i sui sistemi di sicurezza che ti ripetono i cartelli con divieto di sorpasso e limite di velocità, che ti avvisa con un suono e con spie sulla strumentazione che stai uscendo dalla tua corsia, o come l'ottimo navigatore che ti avvisa che ti stai avvicinando ad un'autovelox, anche se il limiti di velocità e il codice della strada vanno sempre rispettati.
Che dire, è un mezzo da 10 e lode da cui non volevo più scendere, e infatti, rientrato a Balocco, ho fatto una veloce prova della versione Panorama con cambio automatico, che potete vedere qui in foto. Di lui devo dire che il cambio automatico è straordinario e ho imparato ad apprezzarlo, visto che sono sempre stato per il cambio manuale, e infatti, mi vergogno a dirlo, ma quelli di Fiat Professional mi hanno dovuto insegnare a usare il cambio automatico.
Il suo aspetto è molto elegante, con interni ottimi, spaziosi, posto guida con sedile ammortizzato, quindi buche e dossi non si sentono. Molto comodo da manovrare con i suoi ampi specchi, telecamera posteriore sensori di parcheggio e il ridotto raggio di sterzata. Lo vedo bene per gli hotel di lusso poiché è un veicolo molto elegante sia fuori che dentro.
Famose sono le trasformazioni, che potete vedere anche qui in foto, come i classici Camper e ambulanze, ma che le versioni scuolabus, trasporto disabili, valori, ribaltabile, furgone con tutti i passi e altezze, officine mobili e tanti altri per ogni esigenza.
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