Le foto proseguono seguite dalle informazioni
Oggi, presso
l'Autodromo “Riccardo
Paletti” di Varano de' Melegari (Parma),
viene presentata e fatta provare alla
stampa internazionale la nuova Abarth 695 biposto, la sintesi ideale
tra le vetture stradali e quelle da corsa, la “traduzione” del
racing su
una vettura per tutti i giorni.
Nell’anno
del 50esimo anniversario della leggendaria Fiat Abarth 695, il
marchio dello Scorpione le rende omaggio
con la nuova Abarth 695 biposto che ha fatto il suo debutto ufficiale
al Salone di Ginevra 2014. Ordinabile da giugno di quest’anno,
l’icona moderna del marchio ha già raccolto un numero di ordini
ben superiore alla capacità produttiva dell'anno in corso.
Un successo
preannunciato dal grande entusiasmo con cui la Abarth 695 biposto è
stata accolta in occasione dei principali
eventi automotive europei cui ha preso parte: Goodwood, Festival of
Speed, LeMans Classic, Lignières Historique, Salon Privée. Senza
citare la Gumball 3000, prestigiosa vetrina di supercar che, per la
prima volta, ha adottato una vettura ufficiale della manifestazione,
proprio la 695 biposto. Ora la “più
piccola delle supercar” è pronta a
scaricare tutti suoi 190 cavalli per le strade europee, con le prime
consegne previste già per fine anno.
Un’auto
“adrenalinica” che viene realizzata nelle Officine Abarth di
Torino dove l’artigianalità e la cura dei dettagli, tipici delle
vetture più esclusive dello Scorpione, incontrano il meglio della
tecnologia delle automobili da corsa. Del resto, dalla sua fondazione
a oggi, la Casa dello Scorpione non si è mai tirata indietro di
fronte a sfide che talvolta sembravano impossibili: la Abarth 695
biposto – la più piccola delle supercar - è l’ennesima
dimostrazione che non ci sono limiti all’ingegno e alla passione.
La 695 biposto
è il miglior esempio della filosofia di Carlo Abarth –
sintetizzato dallo slogan “La domenica in pista e il lunedì in
ufficio” - che voleva offrire a tutti la possibilità di vivere
quotidianamente la propria passione, rendendo straordinari prodotti
che nascevano normali, e facendo sentire le persone comuni dei piloti
ogni giorno.
In
Italia, il prezzo di listino dell'Abarth 695 biposto parte da 39.000
euro.
Abarth
ha voluto sfidare se stessa, cercando il bilanciamento perfetto per
portare su strada una vettura che, nel rispetto delle regole e della
sicurezza di guida, garantisse le stesse emozioni della 695 Assetto
Corse impiegata nel Trofeo Abarth sulle piste più blasonate
d’Europa.
Per
garantire questo, il briefing iniziale ha imposto delle scelte
radicali tese al raggiungimento dei target tecnici e per assicurare
prestazioni fuori dal comune:
- motore 1.4 T-jet da 190 CV, il più potente mai installato su un’Abarth stradale e con una potenza specifica di 139 CV/Litro, un record assoluto per questa categoria di motori;
- peso a vuoto pari a 997 kg, per un rapporto peso potenza di soli 5.2 Kg/CV;
- accelerazione 0-100km/h in soli 5.9'';
- 230 km/h di velocità massima;
- agilità da primato grazie al peso contenuto, alle carreggiate allargate e al corpo vettura compatto con passo corto e sbalzi ridotti.
Questi
obiettivi di progetto potevano essere garantiti solo con l’utilizzo
di componenti e tecnologie mutuati dal mondo racing
per
una vettura stradale, un “DNA” nobile che nasce dall’esperienza
acquisita nelle piste di tutto il mondo e che contribuisce a rendere
l’Abarth 695 biposto "la più piccola delle supercar". Ad
esempio, la scheda tecnica prevede intercooler frontale maggiorato,
kit di aspirazione ad alte prestazioni BMC, sistema di scarico Abarth
by Akrapovic con valvola attiva, ammortizzatori regolabili Extreme
Shox, sistema frenante Brembo, cerchi OZ da 18 pollici
“ultraleggeri”, light rollbar in titanio Poggipolini.
Come
nelle auto da corsa, anche l’abitacolo di 695 biposto è
volutamente essenziale, alla ricerca della massima ergonomia di guida
e alla riduzione dei pesi. Per questo la dotazione di serie prevede i
sedili Abarth Corsa by Sabelt con schienale a guscio in composito, la
strumentazione con display TFT a colori da 7”, i “flat panel”,
cioè i tipici pannelli porta piatti per sottolineare il carattere
della 695 biposto.
L’impostazione
racing è confermata dalla scelta di materiali tecnologici per
realizzare le pedane del pavimento anteriore, dove il sovratappeto,
tipico delle vetture stradali, lascia spazio a un rivestimento in
alluminio, lo stesso materiale utilizzato per i pedali di freno,
frizione e acceleratore e per i poggiapiedi del guidatore e del
passeggero.
Lo stile forte
e personale di 695 biposto nasce da un’esigenza ben precisa:
garantire la massima performance, non rinunciando alla tipica
eleganza dello stile italiano e all’iconicità riconosciuto al
design Abarth.
La nuova
Abarth 695 biposto si distingue all’esterno
per alcuni elementi più pronunciati e
“muscolosi”: il paraurti anteriore è stato completamente
ridisegnato per garantire la massima portata d’aria, grazie
all’ampio inserto aerodinamico in fibra di carbonio, così come il
paraurti posteriore, “scolpito” per garantire all’estrattore in
fibra di carbonio di ottimizzare i flussi dell’aria e permettere
l’installazione del sistema di scarico Abarth by Akrapovic. Le
sessioni in galleria del vento hanno portato anche a ridisegnare lo
spoiler posteriore, più pronunciato, mentre i severi test su pista
hanno garantito il massimo smaltimento del calore dell’impianto
frenante grazie al design del cerchio OZ “ultraleggero”
L’incremento
di carreggiata ha richiesto un nuovo “body kit” con passaruota
allargati e minigonne specifiche, anch’esse con inserto in fibra di
carbonio.
La carrozzeria
è caratterizzata da un inedito colore Grigio Performance opaco, come
se la vettura fosse generata direttamente dalla strada, e
ulteriormente arricchita dalle finiture in titanio per il baffo
anteriore, le maniglie porta, il maniglione posteriore.
All’interno
lo spirito racing della
695 biposto è incarnato da scelte di stile che coniugano alta
tecnologia e cura del dettaglio. Un esempio? Il rollbar posteriore in
titanio di Poggipolini, un’azienda famosa per le lavorazioni
meccaniche ad altissima precisione e per le soluzioni strutturali e
di riduzione peso, attraverso l’utilizzo di leghe speciali, tanto
da essere punto di riferimento nel settore Automotive, F1 e
Aerospace.
Il vano
posteriore – privo dei sedili - è caratterizzato da un
rivestimento in materiale tecnico che, come la carrozzeria, richiama
colore e matericità dell’asfalto. Inoltre, al rollbar sono
agganciate una rete “anti intrusione” per trattenere i bagagli, e
le cinture a quattro punti, entrambe dal sapore racing
e realizzate da Sabelt, azienda di
riferimento nel mondo delle competizioni e partner tecnico di
numerose scuderie e piloti professionisti.
Sempre Sabelt
firma i sedili anatomici: sono gli “Abarth Corsa by Sabelt” con
guscio in materiale composito o in fibra di carbonio, abbinati a un
rivestimento in alcantara elettrosaldata e pelle color titanio, con
finiture e colori inediti per una vettura della casa dello Scorpione.
Alcuni
dettagli sottolineano poi quanta cura e passione sia stata messa
nella realizzazione della vettura:
all’interno
la maniglia tiraporta è realizzata con una “strip” rossa dello
stesso materiale delle cinture di sicurezza a 4 punti, una retina
portaoggetti completa il pannello porta anteriore, la targhetta
identificativa sulla consolle centrale è personalizzabile con il
nome del cliente
All’esterno,
il foro per l’eliminazione dell’antenna è sigillato da un tappo
in alluminio fresato con il logo 695 biposto, la cornice dei fanali
posteriori è nera per garantire la massima armonia dell’esterno,
mentre la trama della fibra di carbonio è stata orientata in modo
simmetrico per generare una “freccia”, simbolo del dinamismo e
dell’attitudine sportiva della 695 biposto
La
lista degli upgrade tecnici per personalizzare la 695 biposto esprime
in modo ancora più netto la sua derivazione racing: se si sceglie il
kit "Racing Windows" è possibile dotare la propria vettura
di cristalli anteriori fissi con sportelli scorrevoli in
policarbonato, per la prima volta disponibili su una sportiva
omologata per uso stradale.
Rimanendo
tra le “world premiere”, 695 biposto è la prima vettura “street
legal” in cui viene proposto un cambio a innesti frontali
(dog
ring)
che rende la cambiata talmente immediata che i guidatori esperti non
hanno bisogno di usare la frizione salendo di marcia. Si tratta di un
contenuto unico ed esclusivo, realizzato con la competenza che Bacci
Romano ha acquisito sulle piste di tutto il mondo, adatta ai
guidatori più esperti e proposta in alternativa al cambio manuale a
5 rapporti con il kit "Innesti Frontali". Per garantire il
feeling unico di un'auto da competizione, il cambio a innesti
frontali viene associato a un inedito comando alleggerito ad "H",
caratterizzato dalla tipica “torretta” in lega leggera, un vero
gioiello di meccanica di precisione, al differenziale autobloccante
meccanico, alla console plancia e al tunnel in carbonio.
Nella
lista dell’upgrade tecnico e prestazionale non poteva mancare un
kit destinato alla pista, dedicato ai piloti che vogliono portare al
limite la propria 695 biposto: nel “kit pista” troviamo i sedili
Abarth Corse by Sabelt con guscio in carbonio a vista, le cinture a 4
punti omologate per uso sportivo, il “data logger” digitale MXL2
by Aim per tenere sempre sotto controllo ogni singolo aspetto
prestazionale della vettura, nonché il casco omologato con la
personalizzazione 695 biposto
Una
chiara ispirazione racing
anche per alcune soluzioni estetiche come il cofano con il design
specifico a due “gobbe”, ispirato alla classica 124 Abarth, e
realizzato in alluminio, omaggio alle vetture del passato ed elemento
tecnico di alleggerimento della vettura, disponibile con il kit “124
special” unitamente alla serie di “mechanical caps” in metallo
fresato per acqua, olio, carburante.
Oppure
come il “kit carbonio” che permette di conferire alla vettura un
look da supercar, contribuendo a un’ulteriore riduzione di peso
grazie ai rivestimenti montanti, agli specchi retrovisori, al
rivestimento plancia e ai pannelli anteriori e posteriori realizzati
in fibra di carbonio
La nuova
Abarth 695 biposto assicura prestazioni
esaltanti: con soli 997 kg di peso e il motore 1.4 T-jet, per la
prima volta portato a 190 CV su una vettura stradale,
è la vettura con il miglior rapporto
peso/potenza (5,2 kg/CV) e la miglior accelerazione (da 0 a 100 km/h
in 5,9'') della categoria, raggiungendo una velocità massima
di 230 Km/h.
In
particolare, il propulsore da 1,4 litri è il 4 cilindri 16 valvole
da 1.368 cm3
sovralimentato, lo stesso impiegato sulla 695 Assetto Corsa per il
Trofeo Abarth e sulla monoposto di Formula 4.
Su 695
biposto, il motore eroga una potenza massima di 190 CV a 5.500
giri/min e una coppia massima di 250 Nm a 3.000 giri/min.
La potenza
specifica è di 139 CV/litro, record assoluto per questa categoria di
motori, ma soprattutto quello che stupisce è la rapidità di
risposta della vettura ai comandi dell’acceleratore, frutto di un
grande lavoro di messa a punto di aspirazione, scarico e
turbocompressore.
Per la prima
volta su una vettura “street legal”, viene proposto un
cambio a innesti frontali (dog ring) con comandi e differenziale
autobloccante a dischi e frizioni di derivazione racing,
che rende la cambiata talmente immediata che i guidatori esperti non
hanno bisogno di usare la frizione salendo di marcia.
L'interfaccia
con il pilota è una vera e propria opera d'arte: una torretta
interamente realizzata in lega leggera con selezione delle marce ad
“H”, che garantisce un feeling unico al guidatore, del tutto
analogo alle auto da competizione. Si tratta di un contenuto unico ed
esclusivo, realizzato con la competenza di Bacci Romano nel campo
delle trasmissioni per vetture racing e ad alte prestazioni, adatta
ai guidatori più esperti e proposta in alternativa al cambio manuale
di serie.
La sfida di
Abarth era trovare il bilanciamento perfetto nella formula necessaria
a portare su strada una vettura che, con la massima sicurezza,
garantisse prestazione e sensazioni 'da pista': insomma, “distillare”
l'essenza di Abarth attraverso
un'accurata selezione di materiali performanti, tecnologie avanzate e
partner d'eccellenza.
Tutto nella
Abarth 695 biposto parla il linguaggio del mondo delle competizioni,
grazie anche alla collaborazione di partner tecnici che condividono
con Abarth l’appassionante sfida delle competizioni e l’istinto
delle perfomance.
Il loro
contributo nel pensare, progettare e realizzare la biposto è stato
importante quanto importante era la sfida a superare i propri limiti.
Per garantire
potenza e piena erogazione del motore la scatola filtro ad
aspirazione dinamica con finiture in carbonio è sviluppata in
collaborazione con BMC, leader mondiale del settore dei filtri e
dispositivi di aspirazione d’aria con vocazione racing.
Sempre per
garantire la massima performance del motore e per assicurare il
proverbiale sound dell’Abarth, il sistema di scarico in titanio con
valvola attiva è realizzato in collaborazione con Akrapovic, società
produttrice di impianti di scarico da competizione per Moto GP,
Superbike, Supersport, Supermotard, Motocross, Enduro e rally raid.
Premendo il tasto SPORT sul cruscotto avviene l’apertura totale
della valvola sullo scarico, che contribuisce a migliorare le
performance e ad arricchire la vettura con un sound potente e
inconfondibile.
Performance da
supercar alle quali corrispondono altrettanta affidabilità e
sicurezza grazie all’impianto frenante Brembo di derivazione
Racing, con dischi anteriori flottanti, ventilati e forati (305X28mm)
con pinze monolitiche in alluminio a quattro pistoncini (4X38mm).
Per permettere
ai piloti più esigenti di trovare il feeling di guida giusto per
ogni condizione, la vettura è dotata di ammortizzatori con
regolazione in altezza e idraulica Extreme Shox, azienda leader a
livello europeo per la fornitura di soluzioni di dinamica per i
veicoli utilizzati dalla F1 ai Rally, passando per “Le Mans
series” e il WTCC.
In tema di
comportamento stradale, i cerchi “Ultraleggeri” sono forniti da
OZ, azienda simbolo del made in Italy per la creazione di prodotti
eccellenti destinati alla personalizzazione di auto e moto che può
vantare numerosi successi internazionali in F1, Rally, DTM e Indy car
e che condivide con Abarth il gusto italiano, la tradizione nelle
corse e la qualità certificata.
Vera “icona”
del mondo delle competizioni, sulla 695 biposto sono disponibili i
cristalli anteriori fissi con sportelli scorrevoli in Lexan,
realizzati da Isoclima con l’utilizzo del materiale innovativo
fornito da Sabic.
Grazie allo
sviluppo tecnico congiunto, questo contenuto, così importante per la
riduzione del peso, è per la prima volta disponibile su una vettura
sportiva regolarmente omologata per uso stradale.
Altra “world
premiere” è la possibilità di optare per il cambio a innesti
frontali (dog ring),
sviluppato in collaborazione con Bacci Romano e accoppiato a un
differenziale autobloccante meccanico per garantire il massimo delle
performance dinamiche del veicolo.
Per i veri
appassionati del Racing che vogliono mantenere le prestazioni sempre
sotto controllo, è disponibile il “data logger” MXL by AIM
Sport, leader mondiale nella tecnologia dell’acquisizione e
visualizzazione dei dati per motorsport
e racing.
Il “light
rollbar” in titanio è realizzato da Poggipolini, azienda che da
anni realizza componenti speciali secondo i desideri delle scuderie e
dei piloti impegnati nelle attività racing.
L’esperienza
di Sabelt si traduce nella realizzazione dei sedili racing
a guscio, in materiale composito o in carbonio, nonché nella
fornitura delle cinture a 4 punti omologate per uso agonistico.
Sabelt “veste”
anche molti piloti professionisti e non poteva certo mancare una
linea sportswear
dedicata ai piloti di 695 biposto. I clienti potranno infatti
ordinare l’abbigliamento tecnico sportivo omologato FIA: tuta e
guanti con la personalizzazione del proprio nome, scarpe racing,
il casco studiato appositamente per la 695 biposto.
Mopar®
- il brand di riferimento per i servizi, il Customer Care, i ricambi
originali e gli accessori di Fiat Chrysler Automobiles – offrirà
anche per Abarth 695 biposto una serie di
servizi esclusivi powered by "Mopar Vehicle Protection".
Questi servizi garantiscono ai clienti Abarth la massima tranquillità
grazie a un’ampia copertura sulle parti meccaniche e piani di
manutenzione dedicati, oltre ad un servizio di assistenza e
riparazione effettuato da tecnici altamente specializzati che
utilizzano esclusivamente ricambi originali.
Inoltre, il
cliente di Abarth 695 bisposto potrà contare su “Abarth 24H
Mobile”, l’applicazione mobile
disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play in 13 Paesi
europei e in 5 lingue (italiano, francese, tedesco, spagnolo e
inglese). Tra i principali servizi disponibili si evidenziano: "Trova
una Concessionaria" per trovare la Concessionaria o l’Officina
più vicina, "Libretti di Uso e Manutenzione", per avere
con sé un estratto del manuale della propria vettura, "Assistenza
stradale" indispensabile per avere supporto in caso di bisogno.
Con il servizio "Contattaci" è possibile raggiungere
Il Servizio Clienti attraverso il Numero Verde Universale o un
form di contatto.
Lo spirito,
l'essenza e le caratteristiche della Abarth 695 biposto sono le fonti
di ispirazione per la più affascinante “Brand Extension”
dedicato al nuovo modello. I progetti riguardano diverse categorie:
Capsule Collection di abbigliamento , Prodotti di design e Collezione
premium di gadget. In particolare, l'anima racing della Abarth 695
biposto definisce lo stile della nuova collezione di abbigliamento. I
colori, i materiali e i dettagli sono in perfetta armonia con l'auto.
La Capsule Collection è dedicata a clienti appassionati, sia uomini
che donne, che amano distinguersi e ricercare l'esclusività.
L’obiettivo è di trasferire i contenuti distintivi della 695
biposto all'intera estensione Abarth, conferendo a ogni prodotto
un'importanza unica e particolare. Per questo motivo si sta
sviluppando una collezione di design e di merchandising
di alta qualità. Il carbonio e l'alluminio sono i materiali
d'elezione; i componenti meccanici dell'auto hanno ispirato il mood
del prodotto.
La gestione dei prodotti a marchio Abarth della
695 biposto è realizzata in collaborazione con Mopar e saranno
disponibili per la rete dei concessionari FCA e Abarth.
Posta nelle
storiche aree di Meccanica di Mirafiori – oggi denominate Officine
83 e sede dal 2007 anche del Centro Stile di Fiat Chrysler
Automobiles – la sede Abarth è disposta su un’area coperta di
oltre 23.000 metri quadri. Qui dal 2008 sono presenti tutte le
funzioni manifatturiere, di progettazione e gestionali del marchio
dello Scorpione, un vero e proprio atelier dell’eccellenza
motoristica italiana.
Di recente,
per la prima volta in Europa un brand automotive ha aperto le porte
del proprio stabilimento utilizzando la tecnologia Google Street
View. È nato così il “Virtual Tour Abarth”, un’esperienza
unica e immersiva alla scoperta delle Officine Abarth di Torino dove
passione e know-how
danno vita a vetture uniche per dimensioni e performance.
Accessibile
dal sito ufficiale Abarth
e dalla piattaforma Google Maps, il suggestivo viaggio consente
all’utente di visitare ogni angolo della
sede dello Scorpione. Si parte dall’ingresso che propone i primi
approcci agli elementi distintivi del brand. La parete laterale, di
colore bianco, ospita la banda tricolore - segno dell’’italianità
del marchio - e il classico scudo Abarth in 3D, realizzato in acciaio
e alto circa 1 metro. Sulla porta principale d’entrata, campeggia
invece la scritta Abarth, in acciaio, mentre sulla porta vetro
scorrevole, una texture montata su adesivo rappresenta le principali
parti meccaniche delle vetture, elemento distintivo di tutti i
concessionari Abarth.
Oltrepassato
l’ingresso, sul lato destro spicca il caratteristico “wall of
fame Abarth”: 40 fotografie storiche che celebrano le vittorie, i
successi e i modelli più importanti del mondo Abarth, così come 60
anni fa nello storico ufficio di Carlo Abarth. Invece, l’ampio
spazio alla sinistra dell’ingresso è destinato a ospitare lo show
room di 560 metri quadri che “racconta” il passato e il futuro
del brand attraverso l’esposizione di modelli storici, vetture
Racing e la nuova gamma Abarth. Fortemente caratterizzato dai colori
istituzionali (rosso e bianco con dettagli in grigio) lo spazio
espositivo ha forti richiami alla storia, a dimostrazione di come il
legame con la tradizione non sia solamente ideale, ma reale e
visibile.
L’esplorazione
continua nel cuore dello stabilimento, l’officina: qui si trovano
ben otto ponti sollevatori utilizzati per gli interventi di
elaborazione sulle vetture, oltre ai vari dipartimenti tecnici in cui
vengono assemblate le vetture e alla cabina di verniciatura.
Uno strumento
innovativo per scoprire la gamma Abarth, con la possibilità di
“navigare” tutte le vetture con viste a 360° all’interno
dell’abitacolo. Tra le zone più interessanti da visitare vi è
certamente lo spazio dedicato alla Abarth 695 Biposto, un vero e
proprio “atelier virtuale” dove poterla ammirare da ogni angolo,
sia all’esterno che all’interno, oltre che conoscerne tutti i
contenuti esclusivi e tecnologici attraverso disegni tecnici e video.
Il tour
virtuale di Abarth assicura quindi un’esplorazione unica alla
scoperta del mondo e dei valori dello Scorpione. Merito anche dei
diversi Hotspot, presenti in ogni panoramica di navigazione, cui
corrispondono i focus di approfondimento dove l’utente può
consultare contenuti multimediali di grande fascino. Inoltre,
un’interfaccia grafica personalizzata Abarth e intuitivi comandi di
navigazione rendono l’esperienza online su Street View del tour
ancora più coinvolgente grazie a zoom, fullscreen, 360° automatico,
help, e tanti altri tool.
Chiaro a
questo punto come il tour virtuale presso le Officine Abarth di
Torino rappresenti l’occasione ideale per scoprire tutta la gamma
direttamente nei luoghi in cui viene creata, insieme ai kit, agli
accessori e al merchandising sviluppato per soddisfare gli
appassionati dello Scorpione. Dunque, l’innovativo progetto è il
primo passo di Abarth verso la “nuova era” del brand, che ancora
una volta dimostra una grande attenzione e capacità di adattamento
allo scenario tecnologico circostante. Lo strumento, infatti,
rappresenta l’evoluzione del catalogo di oggi, permettendo una
consultazione più agevole e un aggiornamento più rapido e
immediato, per vivere una “Abarth experience” a 360°.
Il progetto
“Virtual Tour Abarth” è stato presentato in anteprima mondiale
al Salone di Parigi 2014 attraverso l’impiego degli Oculus Rift, un
visore che si applica sugli occhi e copre completamente il campo
visivo di chi lo indossa, riproducendo in 3D gli ambienti della vita
quotidiana, in questo caso le Officine Abarth di Torino. In
dettaglio, la tecnologia utilizzata da Oculus Rift permette di
spostare la visuale nel mondo virtuale girando il capo, esattamente
come facciamo nella realtà.
Icona moderna
del marchio che rappresenta l'essenza della sportività insita nel
“DNA Abarth”, la nuova 695 biposto è la “la
più piccola delle supercar” che dà il
meglio di sé proprio in pista, dove velocità, spazi di frenata
ridotti e accelerazioni trasversali sono fondamentali per ottenere
tempi sul giro di prim'ordine: da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi
netti e 230 km/h di velocità massima.
Per questo
motivo Abarth ha deciso di far provare la nuova vettura alla stampa
internazionale sul circuito “Riccardo
Paletti” di
Varano de' Melegari, vicino a Parma, uno
degli autodromi italiani omologati dalla FIA (dal 2002) per le
competizioni automobilistiche. Caratterizzato da un tracciato lungo
2,4 km, molto coinvolgente e divertente, dal
1991 è anche sede permanente del Centro
Internazionale Guida Sicura (CIGS) ideato e
diretto dall’ex pilota di Formula 1 Andrea de Adamich.
L’Autodromo
“Riccardo Paletti” è celebre per essere stato, e per esserlo
tuttora, palestra e primo palcoscenico importante per tanti giovani
che sarebbero diventati affermati e celebri campioni delle due e
delle quattro ruote. Addirittura Campioni del Mondo come nel caso di
Jacques Villenueve, che proprio sul circuito di Varano mosse i suoi
primi passi in Formula 3, oppure di Valentino Rossi, fedelissimo
frequentatore del circuito già in giovanissima età. Ma tanti altri
personaggi si sono cimentati con le difficoltà della curva Ickx o
della Parabolica: Alessandro Zanardi, Giancarlo Fisichella,
Alessandro Nannini, Babini, Tamburini, Luca Badoer, Raikkonen,
Doriano Romboni, Ivan Goi.
Grazie al
costante sviluppo qualitativo e quantitativo delle attività
proposte, oggi il CIGS è una delle strutture più attrezzate
d'Europa e, fin dall’anno di fondazione (1991), ha
stretto un forte legame con i marchi di Fiat Chrysler Automobiles
nella realizzazione di corsi di guida sicura e sportiva sempre
attuali e attenti alle esigenze dei partecipanti. Attualmente
l’Autodromo “Riccardo Paletti” è
anche sede della Abarth Driving Academy, la
scuola realizzata dal marchio dello Scorpione in collaborazione con
il Centro Internazionale Guida Sicura di Andrea de Adamich.
I corsi
della Abarth Driving Academy mirano dritti al punto, come le vetture
dello Scorpione: aumentare la sicurezza, ma anche il piacere di
guida, attraverso esercitazioni di “Guida Negativa“, e cioè
quelle che riguardano il controllo della vettura in situazioni limite
e di emergenza, ed esercitazioni di “Guida Positiva”, dove
attraverso la guida in pista si provano le corrette traiettorie e la
corretta progressione in curva, andando appunto a prevenire le
situazioni di Guida Negativa. A disposizione dei partecipanti le
Abarth 500, Abarth 500 Assetto Corse e Abarth Grande Punto.
Il tutto sotto
la supervisione didattica di Piloti-Istruttori professionisti:
infatti, collaborano con il Centro, alcuni fra i migliori piloti a
livello nazionale e internazionale, forti della loro esperienza in F1
e nei rally, tra i quali ricordiamo, ad esempio, Andrea Piccini,
Mimmo Schiattarella, Alex Fiorio, Piero Liatti, Andrea Aghini,
Antonio Tamburini, Rui Aguas, Marco Cavigioli, Giampiero Simoni,
Fabio Mancini, Luca Rossetti e Alessandro Balzan.
Fonte Abarth press
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