La nuova Abarth 500e è solo l'inizio, in arrivo Abarth più “potenti, sportive e rumorose”. Infatti Abarth sta preparando il terreno per nuovi modelli derivati dalle Fiat elettriche. Intanto, sono previste versioni più potenti della 500e.
La nuova Abarth 500e è solo l’inizio di una nuova era. Ci saranno altre Abarth elettriche che si uniranno alla gamma dello Scorpione.
A fare il punto sui prossimi passi della Casa è Olivier François, ceo di Fiat e Abarth, che in un’intervista rilasciata ad Autocar ha commentato il recente lancio della nuova Abarth 500e.
I destini dei marchi Fiat e Abarth sono strettamente connessi, con Fiat che si prepara a lanciare dieci novità entro i prossimi cinque anni (lo dice Autocar: "Fiat is working on 10 new cars and will launch five globally within the next five years"). François ha aggiunto: “Tutti questi modelli possono avere una potenziale versione Abarth, ma non avrebbe senso farne una per tutti. Valuteremo ogni singolo modello in futuro e vedremo se trasformarlo in un’Abarth”.
Sulla 500e il ceo ha evidenziato che la Casa è già al lavoro per sviluppare versioni ancora più “potenti, sportive e rumorose” per i prossimi anni.
Se davvero sono in arrivo 500e più potenti, è probabile che Fiat e Abarth stiano lavorando a nuovi powertrain. Sempre nell’intervista, la Casa ha accennato al fatto che l’attuale motorizzazione della 500e esprime quasi il massimo potenziale di questa tecnologia. Per avere un’Abarth da più di 155 CV e 235 Nm, quindi, ci si affiderà a nuove soluzioni e ciò potrebbe portare ad altre rivoluzioni nella gamma.
Non si può escludere una possibile 500e con doppio motore elettrico o con l’unità posizionata sull’asse posteriore. In questo modo si otterrebbe la prima Abarth a trazione integrale o posteriore portando così una nuova esperienza di guida.
Dopo la Abarth 500e arriverà la 595e nel 2024, che debutterà anche in America. Uno dei modelli attesi sarebbe la Abarth 600, la versione dello scorpione del crossover di segmento B Fiat che verrà svelato a marzo e sarà commercializzato a settembre 2023.
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