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L'Alfa Romeo Tonale arriva sul mercato con l'obiettivo di avviare la trasformazione del marchio italiano verso un futuro completamente elettrificato e rivoluzionare l'universo dei SUV con lo spirito sportivo e il piacere di guida che caratterizzano il "Biscione".
Con la sua dinamica silhouette da SUV, l'Alfa Romeo Tonale rompe gli schemi del suo segmento, reinterpretando elementi di design che ricordano i modelli classici, come il frontale con la calandra triangolare, i fari 3+3, i cerchi o il quadro strumenti con il "Cannoncchiale" "estetico".
Progettata con l'aspetto robusto, l'elevata altezza da terra e lo spazio e la versatilità che ci si aspetta da un SUV, l'Alfa Romeo Tonale rappresenta una nuova incursione del marchio nel segmento della moda. prestazioni e tecnologie innovative che dal 1910 definiscono l'identità "alfista".
Questo modello rappresenta anche un'autentica metamorfosi dell'azienda italiana verso la mobilità elettrificata che culminerà con la conversione dell'Alfa Romeo in un'azienda completamente elettrica nel 2027 che reinventerà l'auto sportiva nel 21° secolo.
Con tutta questa raffica di modifiche e trasformazioni, si può pensare che l'Alfa Romeo Tonale rappresenti una rottura rispetto alla storia del marchio. Tuttavia, basta uno sguardo attento per scoprire richiami a modelli classici che hanno orgogliosamente indossato il "Biscione" sul davanti.
Precisamente, il frontale del Tonale è un omaggio a diverse coupé, decappottabili e auto sportive del marchio. Il calendario triangolare è già un classico. Identifica le Alfa Romeo da quando la 6C 2500 vinse tutte le categorie del prestigioso concorso d'eleganza di Villa d'Este nel 1949.
Senza abbandonare il frontale, la presa d'aria posta nella parte inferiore parzialmente tagliata con la calandra ricorda sia la Stelvio che il prototipo “Disco Volante” del 1952 e la mitica Alfa Romeo Spider Duetto del 1962.
Non va dimenticata la firma luminosa formata da due gruppi ottici da tre fari a LED, una struttura 3+3 che richiama immediatamente due vetture chiave degli ultimi decenni: l'Alfa Romeo SZ del 1989 e l'Alfa Romeo Brera che fu sul mercato tra il 2005 e il 2010.
La parte posteriore dell'Alfa Romeo Tonale ha sorpreso per il design dei gruppi ottici posteriori. Sono incorniciati da elementi che rendono omaggio alle leggende del marchio. La parte inferiore del lunotto posteriore a forma di V è ispirata sia alla spettacolare coupé Alfa Romeo 8C Competizione che all'Alfa Romeo 8C 2900 B, un vero classico costruito da Touring nel 1938.
Per quanto riguarda i cerchi dal design sportivo, la loro struttura composta da cinque cerchi che ricorda il quadrante dei vecchi telefoni riprende l'estetica di due coupé molto apprezzate dagli Alfisti come l'Alfa Romeo 33 Stradale degli anni '60 o la Sprint degli anni '70 e '80 .
Gli interni del Tonale portano l'impronta della storia dell'Alfa Romeo nel mondo delle corse e delle auto sportive. Il quadro strumenti riprende il design “Cannoncchiale”, che regala sensazioni di guida coinvolgenti e affonda le sue radici nelle vetture più sportive di Alfa Romeo.
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