Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio avranno delle eredi e saranno elettriche. Le vedremo tra il 2025 e il 2026. Si baseranno, come tutte le future segmento D del gruppo Stellantis, sulla piattaforma Stla Large che verrà impiegata per assemblare nuovi modelli nella fabbrica di Cassino, dove già oggi nascono le due vetture del Biscione. Pare dunque estremamente probabile che le future Alfa Romeo Giulia e Stelvio nasceranno in Italia.
Le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio saranno proposte sia con trazione posteriore, sia in versione 4x4, con uno, due o tre motori elettrici. Il telaio d'acciaio integrerà tra i due assi, al di sotto dell'abitacolo, una batteria agli ioni di litio da oltre 100 kWh: le nuove Giulia e Stelvio "base" monteranno accumulatori da 101 kWh, mentre le versioni al vertice dell'offerta arriveranno a 118 kWh, per autonomie che Stellantis promette essere attorno agli 800 chilometri. L'architettura sarà a 800 volt e consentirà tempi di ricarica contenuti, con un 20-80% in circa 18 minuti: i motori, invece, dovrebbero avere potenze comprese tra i 350 e gli 800 cavalli complessivi, come confermato direttamente da Jean-Philippe Imparato.
Confermata anche una variante hardcore dell'Alfa Romeo Giulia Quadrifolio , che offre "circa 1000 CV" (986 CV), quasi il doppio dei 503 CV offerti dall'odierna vettura V6 biturbo a benzina.
Ned Curic, CTO (Chief Technology Officer) del Gruppo Stellantis ha invece dichiarato che Alfa Romeo e gli altri marchi del gruppo avranno il nuovo sistema operativo del Gruppo, in arrivo alla fine del 2024, sarà secondo Curic “migliore di quello di Tesla”.
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