Passa ai contenuti principali

NOTIZIE

La produzione della Giulietta Berlina

La produzione della Giulietta Berlina segna una svolta industriale epocale per Alfa Romeo. Se la 1900 aveva introdotto la produzione in serie, è con la Giulietta che lo stabilimento del Portello si trasforma davvero in una fabbrica moderna. All’inizio degli anni Cinquanta, il sito milanese era ancora legato a una logica produttiva artigianale, capace di sfornare non più di 50 vetture al giorno. Con la Giulietta, e con l’intervento dell’ingegnere austriaco Rudolf Hruska, l’intero processo viene ripensato: nascono nuove linee di montaggio, si riorganizzano i flussi, si razionalizzano le fasi produttive. Nel giro di pochi anni, il Portello arriva a produrre fino a 200 vetture al giorno, quadruplicando la sua capacità. Un salto quantitativo che racconta anche un salto culturale: l’Alfa Romeo non è più solo un marchio d’élite, ma una protagonista dell’industria automobilistica europea.

FIAT SARÀ PRESENTE NEL SEGMENTO B CON 600 E PUNTO


Nel 2018 Fiat ha abbandonato il segmento B eliminando la Punto e lasciando un vuoto tra Panda e Tipo. Con STELLANTIS Fiat si ritaglia il ruolo di marchio specializzato nelle auto appartenenti ai segmenti A B e C. Anzi soprattutto nel segmento B. 

Nel video qui sotto (video del Canale YouTube Passione Auto Italiane) vi spiego che il modello di segmento B previsto nel 2024 che sarà venduto sia in Brasile (dove viene progettato) sia in Europa (verrà prodotta in Serbia), e forse è questo il modello che arriverà anche in Algeria e citato da Olivier Francois CEO di Fiat e Abarth, in realtà non si tratta della nuova Panda, ma di un altro modello. Non ha nulla a che fare con Panda e Centoventi e avrebbe misure simili a quelle di Jeep Avenger e Fiat 600. Si tratterebbe di una segmento B che non ha nulla a che fare ne con Panda ne con 500, quindi si può ipotizzare che si tratta della nuova Punto o comunque una sua erede con un nome del passato. Ma non sarebbe male se fosse proprio Punto il nome. 

Quindi nel segmento B avremo nel 2023 la 600 (inizialmente elettrica e nel 2024 avrà anche il 1.2 Hybrid e la versione Abarth - sarà presentata il 4 luglio e sarà in vendita da settembre 2023) e questa "Punto". Ma ci sarà anche la nuova Multipla nel 2025 (segmento B/C) e la nuova 500 nel 2026 (su piattaforma CMP quindi segmento B - A/B). 

Resta da capire se e quando arriverà la nuova Panda e se quindi rimarrà nel segmento A oppure no. Quel che è certo è che oltre al quadriciclo Topolino in arrivo tra pochi mesi, le novità in arrivo sono 600 (2023), "Punto" (2024), Multipla (2025) e nuova 500 (2026). Il resto è al momento sconosciuto o in attesa di approvazione. 

Comunque nei casi il piano Fiat noto arriva fino al 2026, dopo è sconosciuto e la Panda e la 500 Hybrid saranno prodotte fino al 2026 a Pomigliano D'Arco (Panda) e Polonia e da fine 2023 in Algeria la 500.

Oltre al nome bisognerà capire se si tratta di una classica cinque porte di segmento B e quindi con lunghezza interno ai 4 metri o se sarà un crossover o berlina a ruote alte come la sorella 600. In ogni caso la 600 sarà la proposta un po' più premium della gamma Fiat e la "Punto" sarà la proposta un po' più economica.

Se Fiat copiasse Renault che ha divulgato un comunicato stampa su R5 2024 sarebbe tutto più chiaro e semplice.



Commenti

Post più popolari