Giusto in tempo per il centenario del marchio FIAT, nel luglio 1999 venne lanciata sul mercato la seconda generazione della Fiat Punto (serie 188). Il Centro Stile Fiat interno si occupò del design, conferendo alla versione a tre porte un aspetto sportivo e dinamico e al modello a cinque porte con una linea più elegante: ciò rendeva entrambe le versioni del modello chiaramente diverse dall'esterno. Il motore più piccolo erogava 44 kW (60 CV) come motore a due valvole e 59 kW (80 CV) con tecnologia a quattro valvole da una cilindrata di 1,2 litri. Nella Fiat Punto HGT, un motore a benzina 1,8 litri 16V con una potenza di 96 kW (131 CV) assicurava prestazioni di guida molto sportive. Dal 2001 questo motore fu disponibile anche sulla Fiat Punto Abarth, con la quale la FIAT fece rivivere un marchio tradizionale. La Fiat Punto 1.9 JTD (59 kW/80 CV) fu la prima piccola vettura il cui turbodiesel era dotato di iniezione diretta Common Rail. Senza turbocompressore, il quattro cilindri da 1,9 litri produceva 44 kW (60 CV). Oltre all'asse posteriore rivisto, altre novità della Fiat Punto di seconda generazione includevano il cambio automatico Speedgear a controllo elettronico, che consentiva il cambio manuale delle marce, e il servosterzo Dualdrive. La modalità città, attivabile con la semplice pressione di un pulsante, ha aumentato l'assistenza elettrica, rendendo, ad esempio, particolarmente comode le manovre di parcheggio. La FIAT ha sviluppato una cosiddetta versione kit car del modello HGT per l'utilizzo nei rally. La cilindrata, ridotta secondo il regolamento a 1,6 litri, era buona per una potenza di oltre 158 kW (215 CV). La Fiat Punto Rally - dal Rally Fiat Punto Abarth del 2004 - ha festeggiato numerosi successi nel motomondiale e nei campionati nazionali, anche in Germania con il team Wolfgang Müller/Katharina Schreck utilizzato dall'importatore. Nel maggio 2003 la FIAT ha rivisto visivamente e tecnicamente il modello Punto. Le caratteristiche esterne includevano fari più grandi e nuovi design per la griglia del radiatore e il cofano. Due turbodiesel introdussero la tecnologia multijet, una novità per l'epoca, nel settore delle auto piccole. La Fiat Punto 1.3 16V Multijet erogava 51 kW (70 CV), la versione 1.9 litri erogava 74 kW (100 CV). Un'altra novità era un motore a benzina da 1,4 litri che produceva 70 kW (90 CV). La Fiat Punto a cinque porte era disponibile anche con una variante a potenza naturale del quattro cilindri da 1,2 litri, che era uno dei pochi modelli europei che funzionava sia a gas naturale che a benzina dalla fabbrica. A seconda della versione del modello, a partire dal 2003 la Fiat Punto venne dotata di un cambio manuale a cinque o sei marce oppure di due diversi cambi automatici. "Speedgear" si riferiva a una trasmissione CVT a variazione continua che simulava una trasmissione manuale con sei o addirittura sette marce in un cancello del cambio aggiuntivo e consentiva il cambio di marcia senza frizione. "Dualogic" era il nome di una trasmissione a controllo elettronico che offriva due modalità tra cui scegliere: automatica e manuale. L'equipaggiamento di sicurezza standard della Fiat Punto in quel periodo comprendeva airbag per il lato conducente e passeggero, ABS, controllo di trazione ASR e programma di stabilità di guida ESP. Il navigatore satellitare e la radio con lettore MP3 integrato e cambia-CD hanno inaugurato una nuova era dell'infotainment. La seconda generazione della Fiat Punto rimase disponibile in paesi selezionati ancora per alcuni anni dopo la presentazione della terza generazione. Sono state raggiunte in totale circa 2,6 milioni di unità.
Alfa Romeo chiede in UK un settembre senza autolavaggi poiché quasi un terzo degli automobilisti lava la propria auto più volte al mese
Alfa Romeo rivela che quasi un terzo degli automobilisti lava la propria auto più volte nell'arco di un mese, con il 67% degli automobilisti che la pulisce almeno una volta ogni due mesi Alfa Romeo incoraggia gli automobilisti ad apprezzare la bellezza interiore delle loro auto e a risparmiare acqua non lavandole durante il mese di settembre Il 40% degli automobilisti ha dichiarato che si sentirebbe in imbarazzo se la propria auto fosse sporca e il 28% ha ammesso che non si sentirebbe a suo agio a guidare un'auto sporca per più di una settimana. Si stima che gli automobilisti utilizzino circa 300 litri di acqua quando lavano le auto a casa con un tubo, rispetto ai soli trenta litri con sapone e secchio. Alfa Romeo dimostra la bellezza innata dell'Alfa Romeo Giulia con una serie di immagini fangose sorprendentemente belle Con il supporto del famoso lavatore e addetto ai dettagli delle auto Richard Tipper, Alfa Romeo ha fornito ai conducenti una guida su come pulire al megl
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