Si tratta di una vettura usata, recuperata da Stellantis Heritage e rimessa a nuovo presso le Officine Classiche di Torino, il team di Stellantis Heritage dedicato proprio ai servizi di Certificazione di Autenticità e Restauro. Un progetto nato dalla fervida mente di Roberto Giolito, oggi Head of Stellantis Heritage, ma “papà” sia del modello presentato al Salone di Francoforte nel 1997, sia dei sei personaggi inventati per raccontare, in modo simpatico e anticonvenzionale, la vita a bordo del rivoluzionario modello Fiat, il primo del suo segmento ad offrire spazio per sei passeggeri in due file di tre sedili. Dichiara il designer: “Queste sei personalità, questi sei modi di vedere l’auto, tornano a vivere dentro e fuori dalla prima Multipla da collezione creando un tributo gioioso, in pieno stile Fiat, a un modello che, dopo 25 anni, continua ancora ad interessare il mondo e a suggerire modi nuovi di trasportare e di ospitare le persone. Ecco perché sei personaggi curiosi per sei maniere diverse di viverla, danno vita alla Multipla 6x6”.
Questi fumetti finirono sulle t-shirt e i puzzle della linea accessori del modello facendo breccia nel cuore del pubblico: dall’esploratore al bambino pilota con casco, dalla signora attraente intenta a truccarsi all’elegante manager con laptop, dal frate al giovane ribelle degli anni Settanta, ognuno a modo suo rappresentava la libertà di esprimere le proprie inclinazioni in una vettura rivoluzionaria, dal design inconfondibile e simpatico, un esempio concreto di come le sue ingegnose soluzioni potevano davvero migliorare la qualità della vita a bordo.
La livrea Turchese Bio di questa unità, che richiama gli spazi aperti e il mare, fa da sfondo al disegno complessivo dei sei personaggi applicato sul cofano e sulle fiancate, mentre i soggetti singoli sono riportati sui sedili. Il blu della parte superiore trova il suo elegante contrasto con la colorazione Grey White destinata alla parte inferiore della vettura, più precisamente su modanature, ruote e paraurti.
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