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Alfa Romeo Giulietta potrebbe avere un erede nel 2029

Alfa Romeo starebbe lavorando ad un nuovo modello che si baserà sulla piattaforma STLA Small. Si tratterebbe di una vettura compatta da produrre a Pomigliano d'Arco (Napoli) dal 2029. Secondo le indiscrezioni, si tratta di un modello compatto che si posizionerà tra Alfa Romeo Junior e Tonale. Quindi si potrebbe trattare di un modello appartenente al segmento C. Una vettura compatta che andrebbe a colmare il vuoto lasciato con l'uscita di scena della Giulietta. Maggiori informazioni potrebbero arrivare già nelle prossime settimane. È, infatti, previsto un aggiornamento del "Piano Italia" da parte del gruppo Stellantis. Già alla fine del 2024, Stellantis aveva già annunciato l'arrivo di un modello inedito per Pomigliano. A Pomigliano, dal 2028, sarà installata la nuova piattaforma (STLA-SMALL), sulla quale è prevista la produzione di 2 nuovi modelli compatti. Nello stabilimento campano verrà rafforzato il presidio per la produzione delle vetture mass market con l’es...

Fiat Doblò e Scudo ottengono 4 stelle EuroNCAP



I sistemi di sicurezza mostrano prestazioni limitate rispetto ai concorrenti di questo segmento e il Doblò offre un livello di sicurezza a quattro stelle. Il sistema di frenata di emergenza autonoma (AEB) utilizza una tecnologia basata su telecamera per rilevare altri veicoli e utenti della strada vulnerabili come pedoni e ciclisti. Le prestazioni sono buone in avvicinamento a un'auto ferma o che procede più lentamente a velocità ridotte, ma peggiorano all'aumentare della velocità di prova. Tuttavia, le prestazioni sono simmetriche, reagendo altrettanto bene a un veicolo target che si trova direttamente davanti o spostato da un lato o dall'altro. A differenza di alcuni dei suoi concorrenti, il Doblò non reagisce a un veicolo che svolta attraverso la sua traiettoria. Con un pedone come target, il sistema funziona bene o adeguatamente negli scenari più semplici, con un certo calo di prestazioni nei test notturni, ma non interviene se un pedone si trova dietro il furgone in retromarcia o quando il furgone svolta nella traiettoria di un pedone che attraversa. Nei test Euro NCAP, il Doblò ha mostrato pochissima reazione alla presenza di un ciclista.


Il sistema di mantenimento della corsia include l'avviso di abbandono della corsia, che segnala al conducente quando il furgone sta uscendo dalla corsia, e il mantenimento di emergenza della corsia, che interviene in modo più aggressivo in determinate situazioni critiche per impedire al furgone di uscire di strada. Il sistema ha ottenuto buoni risultati in tutti i test, ma non include il monitoraggio degli angoli ciechi.


Il Doblò utilizza una telecamera per identificare il limite di velocità locale e fornisce le informazioni al conducente, consentendo di impostare il limitatore di conseguenza. Il limitatore è in grado di mantenere la velocità impostata entro i 5 km/h.


Un promemoria per le cinture di sicurezza è di serie per il conducente e il passeggero anteriore, e il Doblò riconosce il comportamento dello sterzo caratteristico della guida stanca, avvisando il conducente della necessità di una pausa.


L'Adaptive Cruise Control (ACC) non è stato valutato come parte della classificazione attuale.




La valutazione Gold di FIAT Scudo nel 2024 si traduce in quattro stelle nel 2025, in gran parte grazie alla nuova normativa che impone l'installazione di alcune tecnologie di sicurezza. I sistemi di sicurezza del furgone sono stati migliorati complessivamente e offrono protezione in aree in cui in precedenza non lo erano. In base ai protocolli Euro NCAP 2025, l'ultima versione dello Scudo merita le quattro stelle. I sistemi di frenata di emergenza autonoma (AEB) e di avviso di collisione frontale (FCW) dello Scudo offrono buone prestazioni fino alle massime velocità di prova in scenari in cui il bersaglio è fermo o si muove più lentamente, o quando il veicolo che precede sta decelerando. Tuttavia, il furgone non offre protezione contro la svolta trasversale al bersaglio in avvicinamento e non sono presenti avvisi supplementari come lo strappo in frenata. Nel complesso, le prestazioni in questo caso sono marginali. Lo stesso vale per la reazione del sistema ai pedoni, ma la sua risposta ai ciclisti è stata adeguata.


Il sistema di mantenimento della corsia (LSS) di serie sterza delicatamente il veicolo in caso di uscita di corsia e interviene in modo più aggressivo in alcune situazioni più critiche per impedirne l'uscita di strada. Il sistema ha ottenuto ottimi risultati nei test Euro NCAP. L'avviso di abbandono della corsia è di serie, ma l'avviso di angolo cieco è un optional incluso in questa valutazione.


Lo Scudo ha ottenuto ottimi risultati anche per il suo sistema di assistenza alla velocità, che utilizza una telecamera e una mappatura digitale per identificare i limiti di velocità locali. Queste informazioni vengono presentate al conducente, che può quindi impostare il limitatore di velocità in base alle proprie esigenze. Il limitatore ha dimostrato di mantenere una velocità precisa rispetto a quella impostata.


È presente un sistema di promemoria cinture di sicurezza di serie sia per il conducente che per il passeggero. Il sistema emette un avviso se riconosce uno stile di guida tipico di un conducente affaticato.


L'Adaptive Cruise Control (ACC) non è stato valutato come parte della classificazione attuale.

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