Un Mercato Elettrico in Difficoltà. Circa 8 Abarth 500e vendute al mese. Numeri bassi per le elettriche di Fiat, Lancia e Alfa Romeo

Analizzando i dati di vendita per le auto elettriche di Fiat, Lancia e Alfa Romeo in Italia nel periodo gennaio-agosto 2025, si nota che le cifre indicano volumi di vendita molto bassi per questi modelli. Questo fenomeno suggerisce che i consumatori italiani preferiscono ancora le auto con motore a combustione interna (ICE).

I numeri dipingono un quadro chiaro: le auto elettriche prodotte da Fiat, Lancia e Alfa Romeo stanno faticando a decollare nel mercato italiano. I dati di vendita da gennaio ad agosto 2025, che mostrano cifre come 1.172 unità per la Fiat 500, 1.103 per l'Alfa Romeo Junior e solo 374 per la Lancia Ypsilon, sono significativamente inferiori a quelli dei corrispettivi modelli a benzina o ibridi. Anche la Fiat Grande Panda (756 unità - anche se consegna sono iniziate da poco), la Fiat 600 (336 unità) e i modelli Abarth (69 e 67 unità per 600 e 500) mostrano vendite estremamente contenute.

Questo andamento conferma una tendenza già visibile da tempo: nonostante gli incentivi e gli sforzi dei produttori, l'elettrico non ha ancora conquistato il cuore e il portafoglio degli italiani.

I Motivi di una Preferenza

La preferenza per le auto termiche non è casuale. Ci sono diverse ragioni che spiegano il divario tra le vendite di veicoli elettrici e quelli tradizionali (listini, svalutazione eccessiva, problemi logistici per ricaricare, autonomie basse, tempi di ricarica, app, abbonamenti, costo della corrente...):

 * Costo Elevato: Il prezzo d'acquisto di un'auto elettrica è ancora proibitivo per molti. Nonostante gli incentivi, la differenza di prezzo rispetto a un'auto a benzina o diesel è spesso notevole.

 * Ansia da Autonomia: La paura di rimanere a secco di energia è un fattore psicologico che influisce molto sulla decisione di acquisto. Sebbene l'autonomia media dei veicoli elettrici sia aumentata, la percezione di un'infrastruttura di ricarica insufficiente e non capillarmente diffusa spinge i consumatori verso le motorizzazioni tradizionali. 

 * Infrastrutture di Ricarica: La rete di colonnine di ricarica in Italia, pur essendo in espansione, non è ancora all'altezza delle aspettative. La ricarica domestica non è sempre una soluzione praticabile, soprattutto per chi vive in appartamenti senza un garage privato.

Il Dominio del Termico e l'Aumento degli Ibridi

In contrasto con i dati sulle auto elettriche, le vendite dei modelli a combustione interna continuano a mantenere una quota di mercato dominante. I veicoli a benzina, GPL e diesel, ma soprattutto le versioni ibride, rappresentano ancora la scelta principale per la maggior parte degli automobilisti italiani. L'ibrido, in particolare, viene percepito come un compromesso ideale, che offre i benefici di una riduzione dei consumi in città senza i vincoli e le preoccupazioni legate alla ricarica. Questo scenario evidenzia una transizione lenta, dove il motore termico resta il punto di riferimento per il mercato automobilistico italiano.

L'andamento delle vendite per Fiat, Lancia e Alfa Romeo (e non solo...) riflette la sfida che i marchi italiani devono affrontare. La strada verso un'adozione di massa dell'elettrico è ancora lunga e richiederà cambi nei piani per continuare ad offrire modelli con motore endotermico.