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Alfa Romeo SZ/RZ (1989)

La SZ è stata progettata per attirare l'attenzione e non l'ha nascosta. Bassa, con una forma a cuneo e una linea estremamente alta nel profilo che separa le superfici vetrate da quelle metalliche (linea di cintura), la SZ è stata il risultato di un ambizioso programma intitolato ES30 ("Experimental Sportcar 3.0 liter"). La produzione del modello, il primo ad essere realizzato con sistemi CAD/CAM (computer aided design/manufacturing), fu affidata alla carrozzeria Zagato, da cui il nome definitivo SZ (Sprint Zagato). La carrozzeria in composito ospitava il mitico V6 “Busso” che equipaggiava anche la 75 3.0i Quadrifoglio Verde del 1987. Per l'occasione la potenza era di 207 cavalli, che arrivavano alle ruote posteriori tramite un cambio a 5 marce montato anteriormente al retrotreno. La produzione totale di quasi 1. 000 unità includevano anche l'altrettanto speciale e più rara RZ (Roadster Zagato). Le SZ/RZ sono davvero considerate delle supercar, non solo per le

Montreal - Futurismo e performance (1970)

La Montreal è un esempio unico nella storia delle supercar Alfa Romeo, in quanto non nasce dalla ricerca delle massime prestazioni, ma da un altro ambito in cui il marchio eccelle: lo stile. Nel 1967, all'Esposizione Internazionale di Montreal, gli organizzatori scelsero l'Alfa Romeo tra tutti i produttori per creare un'auto che esprimesse "la più alta aspettativa dell'uomo moderno nei confronti dell'automobilismo". Nello studio di Bertone, ancora genio del Design, l'allora 29enne Marcello Gandini progettò una coupé bassa, elegante e aerodinamica. L'originalità del design era in gran parte dovuta alla griglia anteriore bassa e al cofano che copriva parzialmente i fari sotto una serie di "ciglia", che tra l'altro miglioravano le prestazioni aerodinamiche. Il parabrezza fortemente inclinato, le portiere a forma di “L” e le sei prese d'aria sui montanti posteriori sono stati alcuni degli elementi di design che sono diventati una vera

33 Stradale - Definire la bellezza (1967)

La storia della 33 Stradale inizia anche attraverso le corse. La famiglia "33" nasce a metà degli anni '60 con l'obiettivo di dominare le corse. Nel tempo ha acquisito molti membri, la maggior parte dei quali corridori purosangue, mentre una serie di prototipi ha evidenziato l'adattabilità del modello, ma anche la creatività dei progettisti. La 33 Stradale è stata senza dubbio l'esemplare più elegante e di classe della famiglia, con la sua presentazione nell'agosto del 1967 accattivante come nient'altro presentato nel mondo automobilistico fino a quel momento.   Il suo design magistrale è la creazione di Franco Scaglione da Firenze, che ha usato tutta la sua conoscenza tecnica e l'audacia estetica. Il risultato è un vero capolavoro di stile, prestazioni aerodinamiche e funzionalità. La 33 Stradale è anche tecnologicamente innovativa, poiché per la prima volta su una vettura stradale le porte si aprivano verso l'alto, consentendo un più agevole

Come saranno le nuove Lancia?

Volevo fare una riflessione su quanto è emerso nell'evento Lancia Design Day, in cui Luca Napolitano (CEO di Lancia) sta portando avanti un ottima campagna di comunicazione, per guidarci in questo viaggio del rilancio del marchio torinese e per far tornare a parlare di Lancia ancora prima del debutto del primo nuovo modello: la berlina di segmento B nuova Ypsilon all'inizio del 2024.  Lancia sta lavorando ai nuovi modelli e nel frattempo sta trasformando il marchio in un brand premium, con una rete vendita e assistenza adeguati e una squadra di lavoro pronta al rilancio sui mercati internazionali. Da quello che si capisce le Lancia non saranno delle DS rimarchiate. Tra l'altro rimarchiare vuol dire cambiare semplicemente il marchio, come nel caso del Doblò, Ulysse/Scudo o del Ducato. Qui si parla di condivisione, scopo della fusione tra FCA e PSA per ridurre i costi e fare nuovi modelli e gamme più articolate come nel caso di Lancia.  Il design delle nuove Lancia sarà molto

8 C – Le corse prendono la loro presenza nelle strade (1931)

All'inizio degli anni '30 l'Alfa Romeo riscuoteva già un grande successo nelle corse e nelle vendite grazie alla serie 6C. Sulla base di ciò, la direzione del marchio chiese al geniale ingegnere Vittorio Jano di sviluppare un set ancora più potente - e questa volta 8 cilindri in linea - che fornisse una serie di auto di lusso ad alte prestazioni. La realizzazione della nuova serie non si fece attendere, poiché un anno dopo Jano, avendo sostanzialmente aggiunto altri due cilindri al motore 6C, aumentò la cilindrata a 2.336 cc. creando una nuova legenda. La 8C 2300 era un dato di fatto e nonostante la cilindrata fosse solo del 30% superiore a quella della 6C 1750, la potenza era quasi doppia con 155 CV invece di 85. Il successo nelle corse della 8C arrivò subito, con la vittoria di Tazio Nuvolari nel 1931 Targa Florio. Seguiranno decine di vittorie alla Mille Miglia di Monza, ma anche alla leggendaria Le Mans, dove la versione 8C 2300 Le Mans, specifica per l'occasione, p

Fiat Nuova 500 la vettura elettrica più venduta

Nelle vetture BEV (Battery Electric Vehicle), la stella assoluta è la Fiat Nuova 500 prodotta a Mirafiori. Nei primi undici mesi del 2022, Nuova 500 è saldamente al primo posto del podio in Italia con circa seimila immatricolazioni. In soli due anni, la Nuova 500 è stata scelta da oltre 100.000 clienti in Europa e ha vinto 33 premi internazionali, in nove Paesi, rendendola la FIAT più premiata di sempre. Fiat con Nuova 500 elettrica è leader anche per quanto riguarda l’esperienza di vendita nel metaverso. Infatti, è stato lanciato oggi il FIAT Metaverse Store, il primo showroom interattivo al mondo alimentato dal metaverso, che rende il marchio un vero e proprio leader nell'offerta di una brand experience immersiva e allo stesso tempo semplice. Anche Abarth ha recentemente inaugurato un'era totalmente nuova con il debutto della Nuova Abarth 500e, completamente elettrica. Combinando prestazioni, tecnologia elettrica, stile e un potente sound, il nuovo Scorpione trasforma la tec

Inviate i vostri scoop della nuova Fiat Abarth 600

Stanno iniziando i test su strada della nuova Fiat 600, il crossover di segmento B in arrivo nel 2023. Sì tratta di un crossover alto circa 1,52m e lungo tra i 4m e 4,10m su piattaforma CMP e motori Puretech a benzina e ibrido, oltre a una versione completamente elettrica.  Sull'anteriore avrà il logo 600 e successivamente arriverà anche in versione Abarth. La vedremo a marzo 2023 e il lancio commerciale è atteso per settembre 2023. Produzione nello stabilimento di Tychy in Polonia. Affiancherà la 500x fino al 2024 quando quest'ultima uscirà dalle linee di produzione. Se la vedete inviate le foto spia del modello camuffato su strada pubblica a redazionewm@outlook.com