Automotive News Europe sostiene che un portavoce Fiat avrebbe confermato l’accordo con Mitsubishi per la fornitura della variante del suo L200 al gruppo torinesi che sarà venduto dalla rete Fiat Professional a partire dal 2016.
La strategia di business di Sergio Marchionne per Fiat Chrysler in Europa, visto che negli ultimi tre anni nel vecchio continente ha perso qualcosa come oltre 2 miliardi di euro, prevede l’ampliamento della gamma dei veicoli da lavoro e gli analisti vedono proprio in Fiat Professional il fiore all’occhiello che è stata in grado di generare tra i 200 ed i 300 milioni di profitto in 10 anni.
L’introduzione di un nuovo pick-up ha lo scopo di incrementare le vendite a 600.000 unità l’anno entro il 2018, lo scorso anno sono state 431mila. Attualmente a listino c’è lo Strada, un mezzo da lavoro prodotto in Brasile che ha subito numerosi restyling e che nel 2013 tra Europa ed America Latina ha venduto ben 134mila unità.
Mitsubishi ha consolidato la figura del suo L200 negli anni posizionandolo al vertice tra i pick-up a trazione integrale. Dovrebbe essere la soluzione che Marchionne sta cercando dal lontano 2006 quando promise un grande pick-up da 10 quintali di portata. Inizialmente era previsto un accordo con Tata Motorsper la condivisione dello Xenon che avrebbe dovuto sfornare dalla stabilimento Fiat in Argentina già nel 2008, ma alla fine non si fece più nulla. Nel 2010 si parlò di un adattamento del Dodge Dakota ma anche questo sfumò.
Automotive News Europe non rivela dove dovrebbe essere prodotto il nuovo pick-up della Fiat visto che il Mitsubishi L200 è prodotto in Thailandia. Si limita a confermare il debutto sul mercato europeo e dell’America Latina per il 2016.
Qui di seguito le foto spia del Mitsubishi L200
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