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Fiat 600 MY'26: 1.2 benzina e cambio manuale, 600 Spirit Abarth e 600 Sport

Canale Whatsapp Passione Auto Italiane Fiat si prepara a dare una scossa al segmento dei B-SUV con un aggiornamento sostanziale della sua 600, atteso con il Model Year 2026 . Questo rinnovamento non solo mira a rendere il crossover più accessibile e versatile, ma anche a iniettare una dose di sportività estetica, attingendo alla gloriosa tradizione Abarth. Il Ritorno del Termico Pieno e del Manuale La novità più attesa, che mira ad abbassare il prezzo d'ingresso e a soddisfare i puristi della guida, è l'introduzione del motore 1.2 benzina da 100 CV abbinato al cambio manuale a 6 marce. Attualmente, le versioni termiche della 600 sono disponibili solo in configurazione Mild-Hybrid con cambio automatico DCT. L'arrivo di questa opzione più "tradizionale" e meno elettrificata si allinea alla strategia di Stellantis di non abbandonare i clienti che preferiscono la frizione, come già visto con l'introduzione di motorizzazioni simili su altri modelli del gruppo.  * M...

Fiat e Alfa Romeo: Prosegue la strategia di Android e Open Automotive Alliance

 



           
Con il progressivo concretizzarsi dell'auto interconnessa, Open Automotive Alliance accoglie nuovi membri.

Open Automotive Alliance (OAA) - la coalizione di società tecnologiche e leader dell'industria automobilistica impegnata a portare la piattaforma Android all'interno delle autovetture - ha accolto una serie di nuovi membri nell'alleanza: Alpine, Bentley, Clarion , CloudCar, Delphi, Fiat Chrysler, Freescale, Fujitsu Ten, Harman, Infiniti , JVCKenwood, LG,Maserati, Mazda, Mitsubishi , Nissan, Panasonic, Parrot, Pioneer, Renault, Renesas, Seat, Škoda, Subaru, Suzuki, Symphony Teleca, Volkswagen e Volvo.

Questi nuovi membri, che si uniscono ai fondatori dell'OAA Audi, GM, Google, Honda, Hyundai e Nvidia, provengono da tutto il mondo e riflettono la portata globale di Android, che oggi vanta più di un miliardo di attivazioni fra cellulari e tablet. L'obiettivo dell'Alliance è di portare i vantaggi più apprezzati di Android all'interno delle auto dei propri utenti, creando un modo più sicuro e pratico per controllare il traffico, tracciare un percorso o selezionare una playlist, senza però utilizzare le mani. Più semplicemente, il suo scopo è creare un'auto interconnessa.

Alan Amici, Direttore di Uconnect Systems and Services, Chrysler Group LLC, dichiara: «Entrare a far parte della Open Automotive Alliance ci offre la possibilità di capire come integrare a livello globale le più diffuse funzionalità degli smartphone Android sui nostri sistemi Uconnect di Chrysler Group, Abarth, Alfa Romeo e  Fiat. Essere membri di OAA supporta il nostro obbiettivo di consentire ai conducenti di rimanere comodamente connessi senza togliere le mani dal volante, rimanendo così concentrati sulla guida».

Ieri, a San Francisco (California), si è svolta la conferenza degli sviluppatori Google I/O, dove Google e le case automobilistiche dell'OAA hanno presentato le prime integrazioni di Android Auto che introduce molte delle app conosciute e apprezzate dai conducenti, come Google Maps e Spotify, in un'interfaccia realizzata appositamente per chi guida. Dopo aver connesso un cellulare Android con un'auto compatibile, il conducente potrà utilizzare le app e i servizi Android progettati per l'uso automobilistico e accessibili tramite un display e comandi nella plancia.

L'ampliamento dell'OAA testimonia l'impegno di quest'ultima per l'apertura, la personalizzazione e la scalabilità che hanno contribuito al successo di Android e sono studiate per promuovere l'innovazione dell'automobile.

Fonte Fiat Press

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