#IORESTOACASA
Manley ha elencato le diverse misure messe in atto per contrastare il coronavirus. Non prima di aver sottolineato come la loro applicazione sia ormai comune a tutte le regioni operative nonostante l'epidemia si trovi in fasi diverse in Cina, Nord America e Europa. Negli stabilimenti si stanno modificando i processi produttivi per consentire una maggiore distanza tra i dipendenti sulle postazioni di lavoro e si stanno intensificando l’igienizzazione e la disponibilità di mascherine. "Negli uffici, stiamo accelerando la diffusione del lavoro a distanza o "smart working". In Cina e Italia questa pratica è diventata la "nuova normalità". Per le altre sedi, lo smart working è ora disponibile per tutti i dipendenti e vi invito a coordinarvi con il vostro referente delle risorse umane per quanto riguarda le modalità di implementazione nei vari enti e nelle varie funzioni".
L'elenco delle misure comprende una "significativa limitazione delle trasferte" e una "politica molto rigorosa per i visitatori esterni ai siti" del gruppo. "Salvo situazioni di importanza critica, chiediamo a tutti i dipendenti di sospendere le trasferte e di evitare di ospitare visitatori esterni". La Fiat Chrysler ha anche deciso di posticipare o annullare la maggior parte degli eventi aziendali e la misura vale anche per la partecipazione a saloni dell’auto e sponsorizzazioni di eventi commerciali". Gli interventi di igienizzazione riguardano anche tutte le aree comuni delle sedi amministrative. Manley chiede quindi ai lavoratori collaborazione per mantenere pulite le aree di lavoro, di seguire le disposizioni delle autorità locali e, nel caso, di presentare suggerimenti o osservazioni su come migliorare la gestione della crisi. "Vorrei ringraziare tutti i team coinvolti in quello che è senza dubbio uno sforzo - e una responsabilità - di squadra a livello aziendale per salvaguardare la nostra salute collettiva e garantire la continuità operativa dell’azienda", conclude il manager.