Da quando è stata lanciata sul mercato nell’ormai lontano 1993, la Fiat Coupé ha stimolato l’immaginazione di designer e appassionati, che spesso hanno proposto nuove versioni della sportiva della casa di Torino, disegnata allora da Chris Bangle. Quell’auto non fu un grande successo per la Fiat, che ne sospese la produzione nel 2000 dopo averne vendute poco più di 70mila unità.
Sta riscuotendo un certo successo sul web il rendering proposto da Gaspare Conticelli, designer italiano freelance che ha sfornato un suo personale omaggio a questa auto: si chiama Fiat Coupé Tribute e riprende le linee dell’originale, aggiornando però quelle forme con elementi di novità. Un esempio sono i gruppi ottici della parte anteriore, in cui si nota la tecnologia Full-LED. Tra le altre novità, invece, un paraurti che dona alla macchina un aspetto decisamente più “cattivo” e delle ruote dal diametro maggiorato.
Se Alfa Romeo è in mano a Stellantis si deve a Carlos Tavares. E anche il fatto che la Lancia non sia stata chiusa è dovuto alle decisioni del manager. A ribadirlo è stato lo stesso amministratore delegato del gruppo Stellantis, che ha dichiarato di essersi opposto alle numerose richieste di vendita del marchio del Biscione e di chiusura del brand di Torino. "Non potete immaginare quante persone mi hanno chiesto di chiudere Lancia quando abbiamo creato Stellantis", ha commentato Tavares parlando dei futuri programmi sportivi dei marchi italiani. "Dovete sapere due cose. Innanzitutto, c'erano molte persone che bussavano alla mia porta per farmi vendere Alfa Romeo. E ho detto di no. E c'erano tante altre persone che mi dicevano che avrei dovuto uccidere Lancia. È imbarazzante: ho detto di nuovo no. Quindi oggi, quello che abbiamo fatto è stato riconvertire il business di Alfa Romeo. Il marchio è redditizio, è posizionato nel segmento premium. L'attività è in cr
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