Blog personale sui marchi nati in Italia: Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Abarth. Da aprile 2014. Stellantis Europe, precedentemente conosciuta come Fiat Group Automobiles dal 2007 al 2014 e FCA Italy dal 2014 al 2023, è una società italiana con sede a Torino, partecipata da Stellantis. Ne fanno parte i marchi FIAT, Alfa Romeo, Lancia, Fiat Professional e Abarth.
Torino è centro di coordinamento del gruppo, è sede dei Centri Stile e a Balocco è presente il centro sperimentale del gruppo Stellantis.
Grande Panda Hybrid: l’elettrificazione accessibile a tutti. La Grande Panda, costruita sulla piattaforma multi-energia SMART-CAR, è pensata per un pubblico globale grazie alla sua flessibilità, ed è ora disponibile con la sua seconda motorizzazione, quella ibrida. Con questo modello, il Brand firma un ritorno carico di entusiasmo nel segmento B, rafforzando le ambizioni di volume di FIAT con un veicolo smart, elettrificato e fluido pensato per la mobilità urbana. A partire da un prezzo di listino inferiore a 19.000€, la Grande Panda Hybrid consente alle famiglie di accedere alla mobilità elettrificata. In Italia a maggio è offerta a partire da 16.950€(*) in caso di rottamazione e finanziamento Stellantis Financial Services Italia. Dotata del nuovo motore T-Gen3 da 110 CV, con batteria al litio da 48 volt e trasmissione automatica eDCT, offre funzionalità come la guida elettrica in manovra e in città, frenata rigenerativa e maggiore efficienza nei consumi. La Grande Panda Hybrid sfoggi...
L'Alfa Romeo Giulia è stata promossa a pieni voti nei Crash test di EuroNCAP. Ottima la protezione degli adulti che raggiunge il 98%, e quella dei bambini: 81%. La protezione dei pedoni arriva al 69% e buona anche la valutazione dei sistemi di sicurezza.
L'Alfa Romeo Giulia si aggiudica le prestigiose cinque stelle Euro NCAP ottenendo il risultato del 98% nella protezione degli occupanti adulti, di qualsiasi percentile: è il punteggio più alto mai conseguito da una vettura, pur considerando il più severo sistema di valutazione introdotto nel 2015.
Un risultato straordinario raggiunto grazie a due elementi fondamentali della nuova berlina sportiva Alfa Romeo: da una parte, l'adozione di numerosi e innovativi dispositivi di sicurezza; dall'altra, l'efficienza di una scocca tanto rigida e resistente quanto leggera, che fa uso esteso di materiali ultra-leggeri quali fibra di carbonio, alluminio e composito di alluminio.
Si tratta dunque di un riconoscimento importante che ancora una volta conferma la particolare attenzione di Alfa Romeo per gli aspetti legati alla protezione di tutti gli utenti della strada.
L'Alfa Romeo Giulia è un'auto progettata e costruita senza compromessi per diventare il nuovo paradigma del marchio, oltre che il punto di riferimento dell'intero segmento, anche nell'ambito della sicurezza.
Fedele alla tradizione Alfa Romeo, la Giulia offre soluzioni tecniche innovative per garantire un comportamento dinamico eccellente che si traduce anche in un'elevata sicurezza di marcia.
Tra i contenuti più sofisticati si segnala l'Integrated Brake System (IBS), che riduce sensibilmente lo spazio di frenata (da 100 km/h a 0 in 38 m per Giulia e in 32 m per la versione Quadrifoglio), il raffinato schema di sospensioni con tecnologia esclusiva AlfaLink e lo sterzo più diretto del segmento: elementi che assicurano la massima tenuta di strada e un controllo facile e intuitivo della vettura in ogni situazione.
Infine, nell'ambito dei dispositivi di assistenza alla guida, la nuova Giulia è all'avanguardia. Ad esempio sono di serie sull'intera gamma il Forward Collision Warning (FCW) e l'Autonomous Emergency Brake (AEB) con funzione di riconoscimento pedone che, mediante l'utilizzo di un sensore radar e di una telecamera integrata nel parabrezza anteriore, rilevano la presenza di eventuali ostacoli o veicoli presenti sulla traiettoria dell'auto, avvisando il guidatore del rischio di collisione imminente. Qualora il guidatore non intervenisse, il sistema aziona automaticamente i freni evitando l'impatto o mitigandone le conseguenze. Inoltre, grazie alla funzione di riconoscimento pedone, attraverso l'interpretazione delle informazioni provenienti dal radar e dalla telecamera, l'AEB è in grado di arrestare la vettura autonomamente fino a 60 km/h. Non ultimo, completano l'equipaggiamento il Lane Departure Warning (LDW), anch'esso di serie su tutta la gamma, che riconosce un cambio di corsia non intenzionale e il Blind Spot Monitoring (BSM) con funzione di Rear Cross Path Detection, optional, che monitorando tramite sensori l'area attorno alla vettura, assiste il conducente durante i cambi di corsia, durante i sorpassi ed in fase di uscita dai parcheggi monitorando eventuali vetture in avvicinamento.
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