Guardando il piano industriale Fca, si punta principalemte su Alfa Romeo e Maserati per aumentare la redditività, mentre per Lancia fino al 2018/2020 non si preannunciano grandi novità. Sergio Marchionne, in occasione della presentazione del piano, disse che per Lancia si era fatto il possibile, alludendo al lancio della Nuova Delta e al rebadge di alcuni modelli Chrysler. Ma la forza di questo marchio ultimamente trascurato resta notevole e non è detto che esso debba scomparire, soprattutto se il Gruppo FCA continuerà a macinare utili. Grazie alla Lancia Ypsilon il marchio è cresciuto in Europa nel 2016 e continua a farlo nel 2017. Se questo trend continuerà e i piani per Alfa Romeo e Maserati saranno vincenti, si potrà pensare anche al futuro di Lancia, ma per il momento c'è solo da aspettare.
Se Alfa Romeo è in mano a Stellantis si deve a Carlos Tavares. E anche il fatto che la Lancia non sia stata chiusa è dovuto alle decisioni del manager. A ribadirlo è stato lo stesso amministratore delegato del gruppo Stellantis, che ha dichiarato di essersi opposto alle numerose richieste di vendita del marchio del Biscione e di chiusura del brand di Torino. "Non potete immaginare quante persone mi hanno chiesto di chiudere Lancia quando abbiamo creato Stellantis", ha commentato Tavares parlando dei futuri programmi sportivi dei marchi italiani. "Dovete sapere due cose. Innanzitutto, c'erano molte persone che bussavano alla mia porta per farmi vendere Alfa Romeo. E ho detto di no. E c'erano tante altre persone che mi dicevano che avrei dovuto uccidere Lancia. È imbarazzante: ho detto di nuovo no. Quindi oggi, quello che abbiamo fatto è stato riconvertire il business di Alfa Romeo. Il marchio è redditizio, è posizionato nel segmento premium. L'attività è in cr
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