Passa ai contenuti principali

Fedeli: aggiornamenti retroattivi per infotainment di Giulia e Stelvio, elettrificazione, Giulietta non può essere abbandonata e la trazione posteriore sul modello è una delle opzioni. Impegno in F1


Facebook - Instagram - YouTube- redazionewm@outlook.com © FCA Italy: società italiana del gruppo FCA - Fiat Ambassador - GallottiAuto.it VA Tel 338 62 99 055 (Km0 Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Abarth, Fiat Prof)






L'impegno di Alfa Romeo in Formula 1, non vuole essere limitato alla sponsorizzazione o al rebadging del motore Ferrari: deve in definitiva significare un vero e proprio scambio tecnico tra il mondo delle monoposto e delle vetture stradali. Se c'è qualcuno che è in grado di gestire la collaborazione tra le due sfere, è Roberto Fedeli, che ha lavorato per 26 anni alla Ferrari. Il 57enne italiano è stato infatti responsabile delle vetture da strada, tra il 2004 e il 2007, prima di diventare, tra il 2008 e il 2014, vicepresidente senior della tecnologia alla Ferrari. Trasferimento di tecnologie dalle competizioni alle auto stradali. Ha racconato questo e molto altro a revueautomobile.ch.


Roberto Fedeli: su Stelvio Quadrifoglio abbiamo cercato di colmare alcuni dei ritardi registrati su Giulia, specialmente nel campo dell'infotainment. Il sistema presentato sullo Stelvio Quadrifoglio è completamente diverso da quello presentato su Giulia e Stelvio, e sarà possibile fare un aggiornamento retroattivo. Questo sistema aggiornato, che continua a funzionare tramite il controllo rotativo, offre una grafica migliore e una connettività estesa tramite Android Auto e Apple Car Play. Questo apre nuove possibilità, dal momento che saremo in grado di sviluppare le nostre applicazioni.

Su cosa state lavorando?
Lo sveleremo durante la presentazione del nuovo piano quinquennale, che verrà svelato nella primavera del 2018 da Sergio Marchionne. Noi, nel dipartimento tecnico, dobbiamo in ogni caso continuare lo sviluppo delle tecnologie. Questi sono, guardando al futuro, necessità di migliorare le prestazioni, la telematica e gli aiuti elettronici, al fine di trasmettere ai clienti più sensazioni. Ad esempio, le soluzioni di elettrificazione su cui stiamo lavorando devono essere sempre sviluppate pensando al piacere di guida. Anche i dispositivi di infotainment devono esprimere il DNA di Alfa Romeo e consentire più interazioni con il cliente. Incontrerò i funzionari Apple per future collaborazioni.
Certo, dobbiamo anche aumentare le nostre prestazioni, sviluppo di motori, cambi e sospensioni. Stiamo preparando tutta una serie di elementi in modo che possiamo essere sul mercato nel più breve tempo possibile, il giorno in cui un modello riceve il semaforo verde. In ogni caso, i segmenti che attualmente occupiamo non devono essere abbandonati. È impossibile non immaginare un modello Alfa Romeo come la 4C, o una di queste tipo. Inoltre, con il nostro ritorno in F1, è ancora più coerente avere modelli sportivi. Non posso dirti se sarà 4C o qualsiasi altra cosa, ma dobbiamo continuare a farlo. Abbiamo le capacità per farli. Anche la Giulietta non può essere abbandonata; il piano rivelerà il tipo di architettura che utilizzerà. Dovremo anche segnare la nostra presenza nei segmenti superiori, come nel segmento E, con un modello più grande e più efficiente. Lavoriamo su tutti questi scenari. Fortunatamente, la piattaforma Giorgio ci offre flessibilità, su e giù. Una Giulietta con trazione posteriore è una delle opzioni.
Riutilizzeremo tutta l'esperienza acquisita finora per realizzare modelli più piccoli. Per fare auto, devi avere alcune abilità e svilupparne altre. In particolare, con l'esperienza di Giulia e Stelvio, abbiamo imparato che dobbiamo diventare i migliori al mondo su alcuni punti, specialmente sulle simulazioni. Grazie a loro, possiamo ridurre il tempo di arrivo sul mercato ed essere più veloci. Lavoriamo in modo molto diverso dai tedeschi, che stanno pianificando i prossimi 10 anni. Dal momento in cui decidiamo di creare un modello, dobbiamo arrivare sul mercato tra un anno. È il nostro modello di business, che sia giusto o sbagliato. Ognuno sceglie il proprio modo di essere competitivi. Migliorare le simulazioni non significa solo sviluppare risorse informatiche, ma anche guidare simulatori e migliorare i collegamenti tra i simulatori di guida e il banco prova motore. Dobbiamo anche essere i migliori al mondo sui controlli elettronici. Penso che in futuro l'hardware tenderà ad essere sempre più simile tra i concorrenti; quindi, l'unico modo per essere diversi dagli altri e identificare le peculiarità sarà agire sui sistemi elettronici. Queste competenze, che dobbiamo avere all'interno dell'azienda, ci consentiranno di essere i migliori per sviluppare automobili secondo i nostri standard.

Cosa cambierà l'avventura in Formula 1 per te e il tuo team?
È una grande opportunità! Durante i 26 anni in Ferrari, ho partecipato a molti trasferimenti di tecnologia dalle vetture di F1 e GT, cercando di essere i primi sul mercato. La F1 è un laboratorio tecnologico, almeno come lo comprendiamo. Se la F1 continuerà ad essere la culla dello sviluppo tecnologico, si prenderà in considerazione alcuni trasferimenti indiretti per vetture stradali, tra cui l'integrazione tra i motori elettrici e a combustione. Questo sarebbe un modo per avere studi preliminari su cosa succederebbe sui modelli di serie. Potremmo considerare di avere persone del team di F1 che lavorano sulle auto o, al contrario, integrare elementi interni nel team di F1. Viviamo tutti nell'area di Modena e la nostra competitività migliorerà sempre di più.

Quindi ci sarà la tecnologia Alfa Romeo sull'auto di F1?
Sì, ma ci vorrà del tempo. Questo è il nostro obiettivo, altrimenti non saremmo impegnati in F1.

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiat Grande Panda ordinabile dal 28 gennaio

Video del Canale YouTube Passione Fiat Lancia Alfa Romeo 

Render della Fiat 128 del futuro

E' sempre sorprendente l'immaginazione degli appassionati d'auto che pubblicano render fantasiosi in rete. Oggi vi proponiamo questa interpretazione della Fiat 128 del futuro, realizzata da un appassionato.

La Nuova Fiat Grande Panda potrebbe avere anche una versione puramente termica oltre all'ibrido e all'elettrico

A fine mese ci sarà la presentazione alla stampa della nuova Fiat Grande Panda in versione ibrida ed elettrica con l'apertura ordini per questa due versioni in tutta Europa. In Italia si potrà vedere in concessionaria intorno alla metà di marzo. A seconda della situazione ci potrebbe essere anche una versione puramente termica con un motore turbo a benzina da 1,2 l con una potenza di 100 CV, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti.  La Grande Panda Hybrid sarà equipaggiata con un motore turbo da 1,2 litri a 3 cilindri con una potenza massima di 100 CV e un propulsore elettrico a 48 volt con cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti e sarà disponibile in tre allestimenti Pop, Icon e La Prima e 7 colori.  Con una batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW di potenza, la Grande Panda elettrica offre un'autonomia oltre i 320 km nel ciclo combinato WLTP.

Fiat Grande Panda sarà ordinabile dal 28 gennaio. Allo studio anche la versione 4x4

In Fiat, dopo l’esperienza con la 600, hanno deciso di cambiare. Da fine mese - l’ora X scatterà il 28 gennaio - si aprono gli ordini per la Grande Panda, che arriverà negli show room all’inizio di febbraio. Un modello nato con una vocazione elettrica: per capirlo è sufficiente pensare alla spina incorporata per la ricarica alle colonnine. Ma il mercato impone di fare i conti con la realtà. E visti i precedenti della 600 - le vendite sono iniziate a salire con la versione ibrida - in Fiat preferiscono non rischiare. «Abbiamo imparato la lezione. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico...», scherza Gaetano Thorel, responsabile per l’Europa di Fiat e Abarth. E poi puntualizza: «Siamo partiti a dicembre con la Grande Panda elettrica nei mercati che io definisco maturi - spiega - che sono Francia, Belgio, Olanda, Germania. Abbiamo già aperto, in occasione del Salone, le prenotazioni della versione ibrida in Belgio. che sarà estesa il 28 gennaio a tutta l’Europa, anche nei Paesi dove non...

Video del set pubblicitario della nuova Fiat 600 (RED) a Lecce

Video YouTube 

Lancia

Con 118 anni di storia, Lancia rappresenta l’eleganza italiana senza tempo, un brand che ha fatto sognare le persone di tutto il mondo, grazie ai suoi veicoli iconici, con l'eleganza di Flaminia e Aurelia B24 Spider, le grandi prestazioni di Delta, Stratos e 037, le eclettiche Fulvia, Beta HPE e molte altre. Ora Lancia è pronta ad avviare la sua Renaissance con un piano strategico decennale che sta procedendo a passi da gigante. Innovazione e design senza tempo sono da sempre i principi fondanti del marchio. E ora sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità sociale diventano fondamentali, perché Lancia è decisa a guardare al futuro con grande impegno e ambizione.

Ficili: con nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia "partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride"

Grande attesa per le nuove Stelvio e Giulia. Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Maserati ha dichiarato: “Stiamo andando veloci e bene con lo sviluppo dei prodotti. Le ho viste entrambi, sono emozionanti. Rispettano in pieno gli stilemi dell’Alfa Romeo, sono fluide, pulite, semplici. Partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride per questioni di investimenti, programmazione e rispetto dei nuovi limiti di emissioni. In Italia il mercato dell’elettrico vale tra il 4 e il 5%, il mix della Junior Bev vale il 10%. Vuol dire che chi la sceglie non lo fa solo perché è a batteria, ma perché è un’Alfa Romeo. Il mix Bev in Europa arriva al 20-22%”. Novità anche per lo stabilimento di Cassino, dove verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE (oltre allo sviluppo in anteprima mondiale delle architetture elettroniche STLA-Brain e STLA-Smart Cockpit), su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Dal 2025, infatti, sarà prodotta la nuova Alfa Romeo Stelvio, dal 2026 la nuova Alfa...

Le vendite di Alfa Romeo Junior stanno salendo

Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Maserati ha dichiarato: “sono arrivato da tre mesi in Alfa Romeo, i numeri che sono in linea con i nostri target, anche se il contesto che abbiamo vissuto e viviamo è complesso. C’è spazio per migliorare? Di sicuro. La Junior sta salendo senza dare troppo fastidio al Tonale. E ho un’altra ambizione: arrivare a fine gennaio a 20.000 ordini. Junior e Tonale sono due modelli che lavorano in segmenti SUV diversi, il B e il C. La Junior ha un effetto traino sul Tonale e su tutta la gamma. Riesce a portare nuovi clienti in concessionaria, sia privati sia aziende. Su quest’ultimo filone abbiamo bisogno di crescere molto”. “Io sono un puro alfista. Io dormo dentro la mia Giulia: è una macchina fantastica per lo stile di guida. Lo stesso che ritrovo sulla Junior. E forse non sono l’unico alfista a pensarla così, forse faccio parte di una maggioranza silenziosa. Io trovo che la Junior rappresenti allo stesso tempo il meglio della storia e del Dna dell’Alfa Romeo...

Importanti novità Alfa Romeo nel corso del 2025. Verso fine anno verrà presentata la nuova Alfa Romeo Stelvio

L’Alfa Romeo Junior Veloce completamente elettrica da 207 kW/280 CV può già essere ordinata. La primavera vedrà anche l'inizio degli ordini e il lancio sul mercato del modello ibrido a trazione integrale Junior Ibrida Q4. Questo modello combina un motore turbo benzina da 100 kW (136 CV) con due motori elettrici che consentono sia la trazione integrale che la guida puramente elettrica. Inoltre, in primavera l'Alfa Romeo lancerà un'esclusiva edizione speciale. In autunno seguirà un aggiornamento per l'Alfa Romeo Tonale e verso fine anno verrà presentata la nuova Alfa Romeo Stelvio. A Cassino verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE (oltre allo sviluppo in anteprima mondiale delle architetture elettroniche STLA-Brain e STLA-Smart Cockpit), su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Dal 2025, infatti, sarà prodotta la nuova Alfa Romeo Stelvio, dal 2026 la nuova Alfa Romeo Giulia.

Nuova Fiat Grande Panda Hybrid costerà meno di Nuova Citroën C3 Hybrid

Nuova Citroën C3 Hybrid in Italia ha un listino che parte da 20.550 Euro. Nei prossimi giorni sarà ordinabile anche in Italia la nuova Grande Panda, che coprirà il vuoto in gamma Fiat lasciato dalla Punto nel 2018. L'attuale Panda rimane in listino nella versione Panda e Pandina. In Italia la nuova Fiat Grande Panda avrà una versione completamente elettrica che avrà un prezzo inferiore a 25.000€ (senza incentivi). Ci sarà anche una versione ibrida 1.2 con cambio automatico che avrà un prezzo di partenza inferiore a 19.000€ (in Belgio 18.890€). Per quanto riguarda gli allestimenti saranno 3, che si potranno arricchire con 2 Packs. Il motore a benzina a 3 cilindri da 1,2 litri ha una potenza di 100 CV, supportato da una batteria agli ioni di litio da 48 Volt e dall’innovativo cambio a doppia frizione a 6 rapporti eDCT, integrato con un motore elettrico da 21 kW (macchina sincrona a magnete permanente) e da un inverter e un’unità di trasmissione centralizzata. L’alimentazione ibrida o...