Fiat 500 Club
Passione Auto Italiane: Instagram e Facebook
Il 24 giugno il brand compie 108 anni: una ricorrenza speciale in un 2018 denso di avvenimenti.
Hanno esordito le serie speciali Nürburgring Edition Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio "NRING", disponibili in 108 unità per modello.
Domenica presso la "Sala Giulia" del Museo Storico di Arese sarà possibile assistere in diretta alla gara dell'Alfa Romeo Sauber F1 Team impegnato in Francia.
Al Museo sarà esposto il prestigioso "Compasso d'Oro ADI", il più autorevole premio mondiale nel campo del design assegnato mercoledì all’Alfa Romeo Giulia.
Il 24 giugno il brand del Biscione compie 108 anni: la prima vettura a recare sul radiatore il marchio A.L.F.A., la 24 HP, venne infatti progettata addirittura prima della fondazione ufficiale dell'Anonima Lombarda Fabbrica, il 24 giugno 1910, e la sua versione "Corsa" ottenne subito risultati brillanti in diverse competizioni.
I 108 anni di storia di Alfa Romeo sono caratterizzati da un DNA fatto di corse e competizione, che si riflette oggi nelle serie speciali a tiratura limitata Nürburgring Edition Giulia Quadrifoglio "NRING" e Stelvio Quadrifoglio "NRING". Sono due vetture straordinarie, prodotte in 108 unità per modello a ricordare appunto i 108 anni di Alfa Romeo, che rappresentano l'eccellenza del brand in termini di contenuti tecnici, prestazioni e stile. A questi elementi s'aggiunge una customer experience appagante ed esclusiva, pensata per i collezionisti e per i clienti più affezionati che si metteranno alla guida di questi concentrati di preziosità prestazionali e tecnologiche. Alle caratteristiche delle versioni Quadrifoglio, infatti, le "NRING" aggiungono una dotazione full specs e un "Welcome kit" dedicato.
Il propulsore 2.9 V6 Bi-Turbo da 510 CV adottato da Giulia e Stelvio Quadrifoglio è oggi il più potente motore Alfa Romeo disponibile per un utilizzo stradale ed è capace di eccellere anche in pista: non a caso, Stelvio Quadrifoglio è il SUV più veloce del mondo e detiene il primato di categoria sul circuito del Nürburgring, dove Alfa Romeo ha scritto pagine indelebili della sua lunga e gloriosa storia. Stelvio ha sfruttato i 600 Nm di coppia, l'accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e la velocità massima di 283 km/h per percorrere i 20,832 km della Nordschleife in 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi.
Non solo Nürburgring: questa stagione ha segnato anche il ritorno di Alfa Romeo sulle piste di Formula 1, e i festeggiamenti che il Museo Storico di Arese ha previsto per il compleanno sono un omaggio al "cuore sportivo". Per l'occasione, presso "La Macchina del Tempo", sarà presente la showcar C37 Alfa Romeo Sauber F1 Team, a rappresentare il legame tra passato, presente e futuro del brand. Ad Arese, infatti, sono esposte stabilmente la "Alfetta" 158 con cui Nino Farina ha conquistato nel 1950 il primo Campionato di Formula 1 della storia, e la 159 che l'anno successivo ha visto Juan Manuel Fangio replicare l'impresa.
Questo luogo ricco di storia per un giorno si trasformerà in una tribuna, dove i tifosi potranno assistere al Gran Premio di Formula 1 "Pirelli" di Francia, in collaborazione con Sky Sport. A ricreare l'atmosfera non solo l'affascinante C37, ma anche le tute originali con le quali i piloti ufficiali di Alfa Romeo Sauber F1 Team, Charles Leclerc e Marcus Ericsson, hanno disputato le prime gare del Campionato di F1 2018, autografate dai driver.
L'appuntamento è fissato per le ore 16.10 in Sala Giulia - la sala dove, il 24 giugno 2015, venne presentata in anteprima mondiale l'auto che rappresenta il nuovo paradigma del brand Alfa Romeo - per la proiezione, in diretta da Le Castellet, della gara. Un paradigma di evidente successo: Alfa Romeo Giulia, infatti, è stata recentemente insignita del "Compasso d'Oro ADI", il più autorevole premio mondiale nel campo del design, assegnato da una commissione di esperti, designer, critici, storici e giornalisti specializzati, e il premio sarà esposto al Museo Storico.
Giulia, come ogni Alfa Romeo, nasce dal perfetto equilibrio tra heritage, velocità e bellezza che la rende la più alta espressione dello stile italiano in campo automobilistico. Racchiude in sé i canoni che caratterizzano lo stile italiano e il linguaggio unico che Alfa Romeo esprime con estrema coerenza evolutiva da 108 anni: senso delle proporzioni, semplicità e cura per la qualità delle superfici, per un design innovativo ma fedele a una tradizione universalmente apprezzata.
Commenti
Posta un commento