Passa ai contenuti principali

NOTIZIE

La produzione della Giulietta Berlina

La produzione della Giulietta Berlina segna una svolta industriale epocale per Alfa Romeo. Se la 1900 aveva introdotto la produzione in serie, è con la Giulietta che lo stabilimento del Portello si trasforma davvero in una fabbrica moderna. All’inizio degli anni Cinquanta, il sito milanese era ancora legato a una logica produttiva artigianale, capace di sfornare non più di 50 vetture al giorno. Con la Giulietta, e con l’intervento dell’ingegnere austriaco Rudolf Hruska, l’intero processo viene ripensato: nascono nuove linee di montaggio, si riorganizzano i flussi, si razionalizzano le fasi produttive. Nel giro di pochi anni, il Portello arriva a produrre fino a 200 vetture al giorno, quadruplicando la sua capacità. Un salto quantitativo che racconta anche un salto culturale: l’Alfa Romeo non è più solo un marchio d’élite, ma una protagonista dell’industria automobilistica europea.

Fiat Panda a Pomigliano fino al 2022


Da fonti sindacali si apprende che la produzione della Fiat Panda a Pomigliano d'Arco (Napoli) durerà fino a tutto il 2022. In ogni caso è ormai unanime il giudizio in base al quale per garantire la piena occupazione a Pomigliano, sarà necessario dare il via alla doppia produzione. In questo caso FCA ha annunciato l'avvio dei lavori per accogliere la produzione di un suv compatto a marchio Alfa Romeo.

Questo conferma che l'attuale Panda, oltre all'arrivo del mild hybrid annunciato da Pietro Gorlier, avrà nel corso di quest'anno un aggiornamento esterno, interno e nei contenuti (leggi qui) per arrivare fino al 2022. Ciò vuol dire che la nuova Panda arriverà tra il 2022 e il 2023 e la sua produzione tornerà in Polonia.

Anche per il Sud America è prevista un nuova segmento A Fiat, annunciata nel piano industriale 2018 - 2022 a giugno 2018. Ma al momento non si sa se questa nuova A e la nuova Panda saranno la stessa auto. 

Commenti

Post più popolari