Gaetano Thorel: "le piattaforme PSA possano essere utilizzate in futuro anche su alcuni modelli FCA"
Gaetano Thorel, direttore generale di Groupe PSA Italia ha dichiarato: "Sui segmenti più bassi PSA ha piattaforme che le hanno permesso di realizzare i margini più alti in Europa tra tutte le case automobilistiche, quindi trovo ragionevole che queste piattaforme, se la fusione va a buon fine, possano essere utilizzate in futuro anche su alcuni modelli FCA".
Fiat Chrysler potrebbe, infatti, utilizzare le piattaforme della PSA per lanciare una nuova Punto o l'erede della Lancia Ypsilon e in tal modo rilanciare una presenza in Europa messa a dura prova dalla scarsità di nuovi prodotti. Con PSA, anche le piccole Fiat, Lancia e Alfa Romeo, potrebbero avere varianti elettriche.
Allo stesso tempo il gruppo PSA non ha piattaforme adeguate per i segmenti premium come la Giorgio sviluppata per l'Alfa Romeo o i pianali Jeep. Anche in questo caso è lo stesso Thorel a fornire una conferma: "D'altra parte, la Fiat Chrysler ha Ram e Jeep e trovo ragionevole che il nuovo gruppo possa usare quelle piattaforme in quel segmento". Lo scambio di tecnologie e architetture è alla base del progetto di fusione, le cui sinergie, garantiranno efficienze per un valore di 3,7 miliardi di euro l'anno, dovute principalmente alla condivisione di motori e piattaforme.