L’anima della Fiat 500 incarnata in un corpo vettura offroad. Con un qualcosa in più, il fattore X che ne identifica la natura crossover, ingrediente di forte appeal per l’auto di oggi. «E’ una X generata dall’incontro di due frecce», premette Roberto Giolito, «disegnata attentamente perché non doveva evocare il segno di negazione, ma esprimere invece il convergere di esperienze, la risposta a molteplici esigenze di mobilità».
Un progetto portato avanti in tempi piuttosto brevi, grazie anche al brief molto chiaro, spiega Giolito. «Volevamo creare una vettura baricentrica per la gamma Fiat, con un approccio diverso al segmento C, unendo valenze del mondo dei Suv e dei minivan compatti, con i cromosomi iconici della 500». Un processo di maturazione che fa tesoro dell’esperienza degli altri modelli del marchio, dal mini-Suv Panda Cross all’efficiente 500L, oltre naturalmente alla 500 con la sua forte personalità. Nasce cosi la Fiat 500X. Qui due dei bozzetti creati durante lo studio del design.