Nel 2020 arriva prima la nuova 500 elettrica, poi la nuova 500 a benzina con il 1.0 aspirato, turbo e mild hybrid 12V
Sul numero di AlVolante in edicola viene anticipato l'aspetto della Nuova Fiat 500 elettrica in arrivo nel 2020. Al contrario di quando mostrato dai molti render delle varie testate, la 500 elettrica si presenta con un stile molto vicino alla 500 attuale, ma mantiene le due piccole porte contro vento nella parte posteriore viste sulle varie ricostruzioni. Piccole porte nascoste, per aumentare la praticità del modello.
Sarà presentata il 3 marzo 2020 (giorno dedicato alle conferenze stampa al Salone di Ginevra), sarà in concessionaria a luglio e sarà prodotta a Torino, dove si stanno concludendo i lavori sulla line di produzione.
La nuova 500 cresce di qualche centimetro in larghezza e parecchio dal punto di vista della tecnologia e delle finiture. Sarà più raffinata, proponendo un modello completamente nuovo senza stravolgere lo stile. Ha infatti una nuova piattaforma, dove le batterie trovano posto nel pavimento e sono di tipo modulare. Si può scegliere quante batterie avere, con la possibilità di aggiungerle in seguito tramite acquisto o noleggio.
Per quanto riguarda la 500 tradizionale, arriva tra gennaio e febbraio un motore aspirato a benzina della famiglia FireFly 3 cilindri 1.0 70CV mild hybrid 12 Volt al posto del 1.2 69CV, che rimane solo per la versione GPL e Dualogic (stessa cosa su Panda, Panda VAN e Ypsilon - su 500X è da 48 Volt). In seguito anche la versione tradizionale sarà rinnovata. Arriverà nell'autunno del 2020, con l'uscita di scena della 500 attuale. Avrà anche il recente 1.0 3 cilindri a benzina turbo.
Per il 1.0 mild hybrid bisogna fare una piccola rettifica. La 500 è omologata con consumi medi di 25,6 km/l nel ciclo misto, e non è omologata con consumi medi di 34,5 km/l nel ciclo misto come precedentemente detto.