PSA presenta l’inedita e strategica architettura eVMP, il cui nome sta per "Electric Vehicle Modular Platform" ha molti aspetti interessanti. Di certo la nuova piattaforma eVMP fa parte di una doppia strategia di elettrificazione che include futuri modelli elettrici e ibridi, essendo in parte derivata dalla piattaforma EMP2. Ciò che promettono i manager e ingegneri è di ottenere così una nuova piattaforma modulare e "furba" con ridotti costi di sviluppo e la possibilità di utilizzare impianti produttivi già esistenti.
Grazie ad una batteria integrata nella parte bassa del pianale e con capacità comprese fra 60 e 100 kWh le auto che adotteranno la nuova architettura eVMP potranno avere un’autonomia compresa fra i 400 e i 650 km secondo il ciclo di omologazione WLTP.
Una prospettiva molto interessante quella della piattaforma eVMP, al debutto a partire dal 2023. La trazione potrà essere sia anteriore che integrale e la potenza dei motori elettrici potrà arrivare fino a 340 CV (250 kW).
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