Oggi Lancia è un marchio esclusivamente destinato al mercato italiano, dove è presente solo con la Ypsilon, modello in vendita da 10 anni, disponibile in 2 allestimenti e che non si può di certo considerare un modello Premium.
Carlos Tavares, però, ha indirettamente dichiarato che Lancia non verrà chiusa. Anzi, nel gruppo STELLANTIS, il marchio di Chivasso viene inserito tra i marchi Premium. Un gradino sopra Peugeot e un gradino sotto Maserati, insieme a DS e Alfa Romeo.
Questo vuol dire che in STELLANTIS non si vuole chiudere Lancia, e si dà un importanza tale da elevarlo a marchio di prestigio, che deve avere modelli che facciano concorrenza a marchi Premium come Mercedes.
Quali modelli vedremo non è ancora stato chiarito, il piano industriale lo vedremo nei prossimi mesi. Quello che è chiaro, poiché è stato spiegato da Carlo Tavares, è che non ci saranno modelli con un semplice stemma diverso. In STELLANTIS vedremo tanti modelli sorelle, e per spiegare cosa significa, basta vedere cosa è stato fatto con Peugeot 208 e Opel Corsa, Opel Mokka e DS 3... modelli esteticamente diversi ma con una forte condivisione. Ed è quello che Tavares intende fare anche con i marchi italiani. La condivisione serve a sviluppare modelli Fiat, Lancia e Alfa Romeo e di conseguenza garantire lavoro negli stabilimenti ex FCA.
Quindi le basi sono quelle di un ritorno in grande stile per Lancia, che non sarà quello di un marchio generalista ma un po'più elegante, ma di un marchio Premium vero e proprio. Questo compito spetta a Luca Napolitano, che da manager Fiat, Abarth e Lancia per l'area EMEA di FCA, diventa manager Lancia. Quindi questo marchio, torna ad avere un manager che si occupa solo Lancia.
Stellantis ha comunicato ufficialmente che i marchi del gruppo sono così suddivisi:
Brand Chief Executive Officers
| Christian MEUNIER Synergies Referent |
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Timothy KUNISKIS Interim |
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| Jean-Philippe IMPARATO Synergies Referent Béatrice FOUCHE Luca NAPOLITANO |
| Davide GRASSO |
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Brigitte COURTEHOUX |
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