Arriverà la Fiat Topolino? “Sì, certo. Ho avuto discussioni a riguardo. Se decidessimo di fare il nostro ingresso nella mobilità urbana, cosa che voglio fare, a dire il vero allora è chiaro che ho un’ottima base con quella macchina (la Ami) Citroen/Opel” – ha spiegato l’amministratore delegato del marchio italiano Fiat Olivier Francois nel corso di un’intervista rilasciata alla testata Auto Express – “Se lo faccio, voglio che diventi un grande successo e per un grande successo dobbiamo aumentare la nostra capacità. Questo è il tipo di discussione che ho avuto con i miei colleghi di Citroen e Opel”. Dal punto di vista della produzione, gli investimenti di Stellantis nello stabilimento di Kenitra in Marocco, dove attualmente viene prodotta Citroen Ami, potrebbero essere funzionali proprio all’arrivo di Fiat Topolino, un modello che nonostante sarà un rebadge dovrà comunque avere forti elementi caratterizzanti dal punto di vista stilistico, così come sottolineato dallo stesso Olivier Francois: “Queste vetture sono cubi ed è una vera sfida di design creare un cubo sexy. Ma se c’è un marchio che può farlo, è Fiat.”
L’Abarth "Record" del 1958 è stata la prima Fiat 500 messa a punto e modificata da Abarth per dimostrarne il potenziale e l’affidabilità. Per migliorare le sue performance, Abarth elaborò il motore con piccoli accorgimenti e la alleggerì, riuscendo a spremere quasi 26 cavalli dal motore a due cilindri. Così equipaggiata, la prima 500 con elaborazione Abarth superò la velocità di 120 km orari e resistette per 168 ore (cioè 24 ore al giorno, per sette giorni di fila) a Monza, conquistando un record dopo l'altro.
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