Alfa Romeo Junior: La Nuova Era Inizia dal Compact Crossover
L'Alfa Romeo ha fatto il suo ingresso in un segmento cruciale e in rapida crescita con la Junior, un compatto crossover che segna il debutto del marchio nell'era dell'elettrificazione, pur mantenendo salde le radici del piacere di guida e dello stile italiano. Originariamente presentata come "Milano" e subito ribattezzata "Junior", questa vettura si posiziona come erede spirituale delle compatte sportive Alfa, come la MiTo e la Giulietta, e punta a conquistare un pubblico giovane e attento al design.
Design: Tradizione e Innovazione
Nonostante le dimensioni contenute, tipiche di un B-SUV, la Junior non rinuncia all'inconfondibile "fascino Alfa". Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, presenta proporzioni ben definite e superfici scolpite. Il frontale è dominato dal classico Scudetto, che si presenta in una veste moderna e a tratti audace, soprattutto nelle versioni elettriche dove l'apertura è stilizzata. Elementi distintivi includono:
* I fari anteriori "3+3" Full LED Matrix adattivi, che richiamano il design storico del marchio.
* Le maniglie delle porte posteriori "nascoste", per un look da coupé.
* Il posteriore muscoloso, con un taglio netto che contribuisce a un aspetto dinamico e sportivo.
Piattaforma e Motori: Elettrificazione e Versatilità
La Junior nasce sulla piattaforma STLA Small (ex e-CMP2) di Stellantis, la stessa utilizzata per modelli come Jeep Avenger e Fiat 600. Questa scelta ingegneristica ha permesso all'Alfa Romeo di offrire un'ampia gamma di motorizzazioni fin dal lancio, posizionandosi come una delle offerte più complete nel segmento premium.
* Junior Elettrica (Elettrica Pura): È la prima vettura 100% elettrica di serie del Biscione. Le versioni standard e Sprint offrono una potenza di 115 \text{ kW} (156 \text{ CV}), garantendo un'autonomia WLTP competitiva (circa 410 \text{ km} per la batteria da 54 \text{ kWh} netti). La versione di punta, la Junior Veloce, alza l'asticella con 207 \text{ kW} (282 \text{ CV}) e una taratura sportiva di telaio, sospensioni e sterzo, promettendo un feeling di guida all'altezza del blasone Alfa.
* Junior Ibrida (Mild Hybrid): Per chi non è ancora pronto al full electric, è disponibile l'opzione ibrida con un propulsore 1.2 litri turbo benzina a tre cilindri con tecnologia Mild Hybrid a 48 \text{ volt}. Questa motorizzazione eroga 100 \text{ kW} (136 \text{ CV}) e, grazie al cambio automatico a doppia frizione integrato con un piccolo motore elettrico, permette di viaggiare in modalità elettrica in alcune fasi di guida urbana. È disponibile anche l'innovativa versione Q4 Ibrida, che introduce la trazione integrale per una maggiore aderenza e sicurezza.
Interni e Tecnologia: Il Driver al Centro
L'abitacolo della Junior è incentrato sul guidatore, con l'obiettivo di combinare ergonomia sportiva e tecnologia moderna.
* Cruscotto a "Cannocchiale": Il classico design Alfa Romeo per la strumentazione è reinterpretato con un display digitale da 10.25 pollici.
* Infotainment: Un secondo schermo touch da 10.25 pollici, orientato verso il guidatore, gestisce il sistema di infotainment, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.
* Dettagli Sportivi: Le bocchette dell'aria a forma di quadrifoglio e, nelle versioni più sportive come la Veloce, i sedili avvolgenti Sabelt in Alcantara, sottolineano il carattere dinamico del veicolo.
Il Contesto: Un Modello Strategico
L'Alfa Romeo Junior non è solo un nuovo modello, ma un'auto fondamentale per il futuro e la sostenibilità del marchio. Sostituendo di fatto la MiTo nel segmento B (e in parte la Giulietta), la Junior è chiamata ad aumentare i volumi di vendita globali e ad attrarre nuovi clienti, in particolare quelli che cercano un'auto compatta, stilosa e moderna, ma con quel tocco di sportività e lusso che solo il marchio del Biscione sa offrire.
Con un mix di motori all'avanguardia, un design distintivo e il tipico DNA Alfa Romeo votato alla dinamica di guida, la Junior è pronta a farsi strada nel competitivo panorama dei crossover premium.
